Annunciati i vincitori della Sezione 3.20 di Corti a Ponte – La selezione, che si è svolta interamente online, ha visto l’organizzazione e le cinque giurie coinvolte visionare oltre 300 cortometraggi fatti da bambini e ragazzi pervenuti da 44 paesi diversi. Assegnati inoltre il premio del Pubblico, gli attestati di Merito per l’educazione ai diritti dalla Giuria Unicef composta dai volontari del Comitato Unicef di Padova e il “Premio Truttero”, istituito in memoria del professor Alfredo Truttero, scultore e insegnante di Discipline Plastiche al liceo Modigliani, mancato nel febbraio 2015. La Giuria CIAS (Coordinamento Italiano Audiovisivo Scolastico) ha inoltre voluto assegnare una Menzione d’onore ad ANILUPA – Associação de Ludotecas do Porto (Portogallo) per la qualità dei corti presentati.
Con la pubblicazione dei vincitori la sera di sabato 9 maggio si è conclusa la “Sezione 3.20” della XIII edizione di Corti a Ponte 2020, Festival internazionale dedicato ai cortometraggi, organizzata dall’omonima associazione di Ponte San Nicolò (PD). Un’edizione particolare dato che, in ottemperanza alle restrizioni sanitarie dovute all’epidemia di COVID-19, il Festival ha deciso di spostare la prima parte della propria XIII edizione sul web. Una scelta che si è rivelata vincente, dati che la modalità online ha consentito di raggiungere un numero di alunni e studenti tre volte superiori rispetto all’edizione precedente, superando i quattromila iscritti.
«Mai come quest’anno è stato difficile selezionare gli oltre 300 cortometraggi fatti da bambini e ragazzi pervenuti da 44 paesi diversi per partecipare al concorso 3-20 – racconta Raffaella Traniello, Presidente dell’Associazione Corti a Ponte APS e Direttore Artistico di “Corti a ponte”. – Corti di inestimabile valore culturale, corti di una bellezza appagante, corti che aprono la mente. A tutti i giovani autori, selezionati e non, vincitori e non, va il nostro più sentito ringraziamento: siete il cuore del nostro festival»
Effettuata una prima selezione da parte dell’organizzazione, le opere, divise per fasce di età (3-7 anni, 8-10 anni, 11-13 anni e 14-20 anni), sono state visionate dalle cinque giurie del concorso: la Giuria CIAS, composta da Gigi Corsetti, Tiziana Passarini, Elena Pasetti, Gianni Trotter, esperti di didattica dell’audiovisivo appartenenti al Coordinamento Italiano Audiovisivo Scolastico (CIAS); la Giuria Senior, composta da Susanna Pasini e Barbara Cognolato, Giovanni Bertozzi e Valentina Aimassi, Chiara Omerini, Martina Ferraboschi e Paola Guaita, insegnanti che da anni lavorano con l’audiovisivo nella scuola. La Giuria UNICEF, composta da Donatella Babetto, Paolo Merlo, Rinalda Montani, volontari del Comitato UNICEF di Padova, che da anni promuove la cultura dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nelle scuole, negli Enti Locali, nel territorio; la Giuria Junior 11-13 anni, composta da ragazzi della classe 2B della Scuola Secondaria di I grado “Doria” – IC Ponte San Nicolò; la Giuria del “Premio Truttero”, composta dai ragazzi della classe 4F del Liceo Artistico “Modigliani” di Padova che assegna il “Premio Truttero”, istituito in memoria del professor Alfredo Truttero, scultore e insegnante di Discipline Plastiche al liceo Modigliani, mancato nel febbraio 2015. Inoltre, anche il pubblico che ha partecipato alle proiezioni, che si sono tenute online dal 4 al 9 maggio, ha potuto votare l’opera considerata più meritoria.
Premi Sezione 3-7 anni
Il Premio della Giuria Senior 3-7 anni è stato vinto da “Morphing Tales” di Toon Club (2017, India, 1:01 min), realizzato con una tecnica che stimola la fantasia dei bambini utilizzando un materiale versatile come la sabbia. «L’unione di un piano luminoso con la materia informe e plasmabile – si legge nelle motivazioni – crea suggestioni e offre molteplici possibilità di realizzare elementi in continua trasformazione. Un’idea semplice e visivamente immediata attorno alla quale si costruisce in modo ludico e collaborativo un progetto di animazione dinamico e coinvolgente». Il Coordinamento Italiano Audiovisivo Scolastico ha scelto, invece, “Two skeletons” di Children’s cartoon studio Pechka (2019 – Russia – 1:30 min), «per la freschezza del segno, evidentemente rispettosa dell’età dei realizzatori, e la carica espressiva della voce recitante e per l’efficacia del ritmo sonoro». “Kuromatsunai Future Sketch” di Board of education of Kuromatsunai-cho (2019 – Giappone – 4:30 min) ottiene l’Attestato di Merito per l’educazione ai diritti della Giuria UNICEF. Il Premio del Pubblico va infine a “The History of Dinos” di Diy media (2019 – Ucraina – 3:30 min).
Premi Sezione 8-10 anni
Numerosi premi e menzioni coinvolgono la categoria 8-10 anni. Il CIAS premia sia “Hoover” di Creative Space Studio (2019 – Estonia – 1:30 min) – che si aggiudica anche la Menzione speciale della Giuria Senior 8-10 – che “Our passions” di Art Centre for Children in Poznań (2019 – Polonia – 2:00 min). Il primo, «per la capacità di strutturare una sceneggiatura completa, per la scelta originale della tecnica realizzativa e dei materiali utilizzati, per la fluidità dell’animazione e l’ironia che attraversa tutto il racconto». Il secondo «per la scelta e la gestione efficace di una tecnica complessa com’è quella del disegno in fase, finalizzata a una realizzazione dove ha trovato spazio il lavoro di ciascun ragazzo, con una accorta regia che ha permesso di armonizzare i singoli contributi in un racconto unico». Il Premio della Giuria Senior 8-10 va a “A Grain in a Strange Land” di ANILUPA/Associação de Ludotecas do Porto (2019 – Portogallo – 9:30 min) «per avere la potenza di una poesia intimista e universale. Per i giochi di trasparenze e trame dalla forza evocativa. Una narrazione profonda, fatta di creatività e ritmo. Linee, forme e colori trasportano lo spettatore in un viaggio straordinario in cui riconoscersi». Menzioni speciali, insieme a “Hoover”, a: “Crazy Journey” di Children Art Centre in Poznań (2019 – Polonia – 2:30 min); “Dopo la pioggia (After the rain)” di Avisco (2019 – Italia – 2:23 min) e “The Perfect Match” di Anilupa/Associação de Ludotecas do Porto (2019 – Portogallo – 6:30 min). Attestato di merito UNICEF a “Simpering” di Team Bertho (2019 – Bangladesh – 1:00 min) «per il valore etico dell’idea progettuale; per la qualità del video realizzato con immediatezza narrativa; per la comparazione delle immagini e la chiarezza del montaggio; emerge un forte richiamo sulla Condizione dell’infanzia nel mondo come “giusta opportunità per ogni bambino”». Il Pubblico premia nella categoria animazione “Vola solo chi osa farlo” di Scuola Villa Torchi (I.C. 4) Bologna (2019 – Italia – 2:30 min) e nella categoria di finzione “Goodbye my dreams” di Chania Film Festival edu / Cultural Organization of Crete (2018 – Grecia – 10:00 min).
Premi Sezione 11-13 anni
Nella categoria 11-13 anni si aggiudica il Premio CIAS l’opera “Four Seasons” di LAF WFA (2018 – Polonia – 2:00 min) «per la poesia del segno evidenziata dalla complessa tecnica individuata, che ha saputo produrre un semplice ed efficace cortometraggio in cui è evidente l’impegno delle studentesse autrici». La Giuria Senior tributa il premio a “The Letter” di Alina Koshmatova (2019 – Kyrgyzstan – 6:00 min) «per la capacità della giovanissima regista di trasformare in poesia, nello struggente paesaggio kirghiso, temi difficili come l’emigrazione, la nostalgia e lo strappo che dilania gli affetti familiari tra persone costrette dal lavoro a vivere lontane». L’opera, «per aver affrontato il fenomeno dell’immigrazione, in una visione “al femminile”. Per aver espresso il messaggio è di solidarietà universale e intergenerazionale, senza discriminazione alcuna (art. 2). Per aver espresso in modo chiaro e coerente l’importanza del diritto all’istruzione (art. 28 e 29)» si è aggiudicata anche l’Attestato di Merito per l’educazione ai diritti dell’UNICEF. Menzione speciale della Giuria Senior e della Giuria Junior anche a “The truth of my life” di Sahar & Salman Art Workshop (2019 – Iran – 4:30 min) «per aver saputo rappresentare lucidamente, da un lato le condizioni di vita dei bambini costretti a lavorare, e dall’altro il pregiudizio degli adulti, talora celato sotto il guscio della severità».
Premio della Giuria Junior e Premio del Pubblico a “Ma chi ti conosce!” dell’ Istituto Comprensivo “Caporizzi – Lucarelli” (2019 – Italia – 10:00 min) «perché tratta temi molto attuali: quello dei social, dell’amicizia, del disagio scolastico e del desiderio smodato di popolarità e di fama. Ci ha colpito alla fine il messaggio positivo che è quello di scegliere l’amicizia rispetto alla popolarità».
Premi Sezione 14-20 anni
La Giuria CIAS premia nella sezione 14-20 anni “Lama (Mud)” di Escola Parque, Multimedia Workshop – Brasile (2019 – Brasile – 3:00 min), «per la potenza narrativa e la tecnica individuata efficacemente gestita, con l’appropriata scelta metaforica degli oggetti di scena, che coinvolge emotivamente lo spettatore nel ripercorrere un fatto realmente accaduto, in un lavoro nel quale traspare l’apporto collettivo dei ragazzi». Menzione speciale per l’Austria con “Stop Emotion” di Hbla für künstlerische Gestaltung Linz (2018 – Austria – 1:14 min) «per aver giocato in modo sofisticato con la tecnica della “stop-motion”, riuscendo a produrre un corto efficace per pulizia, fotografia, controllo della materia visiva e del ritmo sonoro». UNICEF attribuisce il suo Attestato di Merito a “Let me Breath with my Dream” di Dhrupad Communication-media for education & development (2018 – Bangladesh – 7:30 min) «Per aver affrontato in modo chiaro e delicato un problema difficile ed ancora diffuso; per aver ricordato la responsabilità e i doveri dei genitori nei confronti dei figli (art.5 e art.18); per aver affermato il diritto dei giovani alla libertà di opinione e di presa in considerazione su ogni questione di loro interesse (art.12); per il coinvolgimento emotivo e presentazione del contesto geografico, con immagini a colori e in bianco e nero.». Premio del Pubblico 14-20 a “Gefunden (Found)” di Gymnasium Kronshagen (2019 – Germania – 10:00 min).
Il “Premio Truttero”
Numerosi sono, infine, i riconoscimenti assegnati dalla Giuria del “Premio Truttero”, istituito in memoria del Professor Alfredo Truttero, scultore e insegnante di Discipline Plastiche al liceo Modigliani, mancato nel febbraio 2015, per ricordare la passione e la curiosità che ha sempre donato ai suoi studenti. I componenti, studenti della classe 4F del Liceo Artistico “Modigliani” di Padova, hanno premiato nella “Categoria film dal vero” “Little swallow coming home” di Studio Klasse Story Lab/ Linden Centre (2019 – Cina – 10:00 min) «Per la regia e la fluidità della narrazione, raccontata con delicatezza. Per la fotografia e la recitazione che hanno saputo far trasparire le emozioni. Per il tema scelto e il confronto tra i due mondi, quello urbano immerso nella contemporaneità e quello delle campagne, ancorato alle tradizioni»; Menzione speciale a “Don’t open the door” di Lightray Films (2017 – Romania – 5:00 min) e a “Let me Breath with my Dream” di Dhrupad Communication-media for education & development (2018 – Bangladesh – 7:30 min). il “Premio Truttero – miglior animazione” va invece a “Overload” di Joe Blandamer (2019 – Regno Unito – 4:54 min) «per il tema trattato e la tecnica usata con maestria, che attraverso una struttura narrativa semplice ma diretta e incisiva, ha saputo trasmettere emozioni e creare empatia con il personaggio protagonista e le sua condizione». Menzione speciale per l’animazione, infine, a “Wavy Head” di Max Shoham (2017 – Canada – 4:36 min).
La Menzione d’onore del CIAS- Coordinamento Italiano Audiovisivo Scolastico
La Giuria del ha infine voluto assegnare una Menzione d’onore ad ANILUPA – Associação de Ludotecas do Porto (Portogallo) per «la qualità dei corti presentati che evidenzia una costante ricerca visiva e l’attenzione a valorizzare le competenze e l’espressività delle ragazze e dei ragazzi. Si apprezzano in particolare le competenze tecniche e registiche dei conduttori dei laboratori nel rispetto delle abilità delle diverse fasce d’età».
Il secondo tempo di “Corti a Ponte”
Il secondo tempo, fatte salve chiaramente ulteriori indicazioni da parte del Governo, si svolgerà dal 31 ottobre al 7 novembre tra Ponte San Nicolò e Padova con le proiezioni dei cortometraggi della Sezione Ufficiale del Festival e la Cerimonia di premiazione. Per effettuare la selezione dell’edizione 2020 sono stati raccolti e visionati dall’organizzazione del Festival più di 1800 cortometraggi provenienti da 81 paesi diversi.
“Corti a Ponte” è ideato da Corti a Ponte APS e gode del patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Padova del Comune di Padova e del Comune di Ponte San Nicolò. È organizzato con il sostegno del Comune di Ponte San Nicolò, del MIUR e del MIBAC nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola, con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Padova, del CIAS – Coordinamento Italiano Audiovisivo a Scuola, dell’Associazione Vite in viaggio, di UNICEF – Comitato di Padova. Partner dell’iniziativa sono il Comune di Ponte San Nicolò, l’Istituto Comprensivo di Ponte San Nicolò, il Liceo Artistico “Modigliani” di Padova, l’Istituto Superiore “Scalcerle” di Padova, l’Istituto Comprensivo di Legnaro, la Scuola dell’infanzia di Roncaglia, l’Animator Fest (Serbia).
Per informazioni
Corti a Ponte Associazione di Promozione Sociale – Ponte San Nicolò
info@cortiaponte.it
https://www.cortiaponte.it