Anziana viene derubata da consulente commerciale. Sequestrati 8 chili di cannabis

Anziana viene derubata da consulente commerciale. Sequestrati 8 chili di cannabis – Entra in casa di un’anziana per farle sottoscrivere un contratto e le ruba l’anello d’oro. Consulente commerciale arrestato

 

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Tor Tre Teste hanno arrestato D.S., 33enne calabrese, consulente commerciale di prodotti per la comunicazione informatica e per la distribuzione di energia elettrica, già conosciuto dalle forze dell’ordine, con l’accusa di furto aggravato in abitazione ai danni di una anziana signora, vedova, pensionata. L’uomo si è introdotto nell’abitazione della donna, 77enne romana,  con l’offerta di  sottoscrizione di un contratto per la fornitura di energia elettrica e, nella circostanza, approfittando dell’ospitalità concessa e di un momento di distrazione della stessa, le ha sottratto con destrezza un prezioso anello in oro con brillanti, che la medesima aveva momentaneamente appoggiato sopra il tavolo della cucina. Soltanto il tempestivo intervento dei Carabinieri ha consentito di ricostruire chiaramente la dinamica degli eventi e di assicurare alla giustizia il malfattore. L’oggetto della refurtiva, dall’enorme valore affettivo oltreché economico, è stato riconsegnato alla proprietaria.

 

 

 

Controlli dei carabinieri ai campi nomadi di Castel Romano e Tor de’ Cenci. Arrestati 3 nomadi per “evasione” dagli arresti domiciliari.

 

 

Pomezia (Rm) – Nelle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia e della Stazione Roma Tor dè Cenci, nel corso di un’attività di controllo presso i campi nomadi di Castel Romano e Tor dè Cenci, hanno attuato specifiche verifiche nei confronti di una quarantina di persone, che attualmente si trovano in regime detentivo all’interno dei rispettivi moduli abitativi. Durante gli accertamenti, i Carabinieri hanno sorpreso 3 nomadi, trentenni, in particolare due donne ed un uomo, all’esterno dei moduli abitativi ove risultavano sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Scattate le manette ai polsi dei 3 nomadi, sono stati arrestati per Evasione, venendo quindi accompagnati presso le competenti Case Circondariali, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dall’inizio dell’anno in corso, sono 50 le persone arrestate dai militari della Compagnia Carabinieri di Pomezia per “Evasione” dagli arresti domiciliari, presso i campi nomadi di Castel Romano e Tor dè Cenci.

 

 

 

San Lorenzo – Approfittava della movida per “alleggerire”  i giovani. I carabinieri arrestano un cittadino marocchino di 19 anni.

 

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo hanno arrestato un cittadino marocchino, di 19 anni, già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma. Il giovane è accusato di aver commesso una serie di reati tra cui anche una rapina in danno di un 22enne romano a cui sottrasse con violenza la catenina in oro nel maggio scorso. Almeno altri quattro sono i colpi messi a segno dal 19enne con i quali, tra febbraio e maggio di quest’anno, alleggerì le tasche di altrettante vittime. L’Autorità Giudiziaria concordando con gli elementi probatori raccolti nel corso delle indagini condotte dai militari, ha emesso il provvedimento: secondo la ricostruzione fatta dai Carabinieri, il ladro approfittando della movida che anima le serate del quartiere San Lorenzo, avvicinava i giovani e APEENA IL momento si faceva propizio li ripuliva.  I militari, individuato il 19enne lo hanno arrestato e associato alla Casa Circondariale di Roma Regina Coel, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria..

Spacciava eroina a Colle Oppio. Pusher tunisino arrestato

 

Roma – I Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato un cittadino tunisino di 48 anni già conosciuto alle Forze dell’Ordine, per spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scattata ieri sera nei pressi di Colle Oppio, dove i militari hanno notato il malvivente, già conosciuto alle Forze dell’Ordine, camminare su e giù per la strada con fare nervoso, come se stesse aspettando qualcuno. Ed, infatti, dopo circa un’ora di attesa l’uomo è stato avvicinato da un giovane connazionale, il quale in cambio di denaro ha acquistato una dose di eroina. Lo scambio è, però, avvenuto sotto lo sguardo attento dei militari dell’Arma che hanno arrestato il venditore per spaccio e segnalato alla Prefettura l’acquirente, in qualità di assuntore. A seguito di perquisizione personale, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato alcune dosi di eroina, nonché  cinquecento euro in banconote da 10 euro, provento dell’attività di spaccio. L’arrestato si trova ora ristretto in camera di sicurezza in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.

 

 

Rapino’ una farmacia simulando di avere una pistola sotto la camicia. Sottoposto all’obbligo della firma, i carabinieri lo attendono in caserma e lo arrestano.

 

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone hanno arrestato un 37enne originario di Valmontone, già conosciuto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma. L’uomo è accusato di aver messo a segno una rapina ai danni di una farmacia di Via Tiburtina il 1° settembre scorso. L’Autorità Giudiziaria ha emesso il provvedimento concordando con gli elementi probatori raccolti nel corso delle indagini condotte dai militari: secondo la ricostruzione fatta dai Carabinieri, il 37enne fece irruzione nell’esercizio commerciale poco prima dell’orario di chiusura e, simulando di avere una pistola sotto la camicia, si fece consegnare dal titolare l’incasso della giornata, circa 2.300 euro, riuscendo a dileguarsi. Il “vizietto” della rapina, però, è risultato fatale per il malvivente che, solo qualche giorno prima, fu arrestato sempre dagli stessi Carabinieri per aver messo a segno un’altra rapina per cui fu sottoposto all’obbligo della firma quotidiano. Ad incastrarlo, oltre a agli accertamenti tecnici, i Carabinieri che lo stesso giorno della rapina lo accolsero in caserma per farlo ottemperare agli obblighi cui il 37enne era sottoposto. Raccolta la denuncia del farmacista, i Carabinieri hanno accertato, che l’uomo, dopo essere uscito dalla caserma mise a segno la rapina. I militari lo hanno atteso al varco e ripresentatosi per la firma, lo hanno arrestato e si trova ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

 

Cecchignola – Taccheggiatore munito di borsa schermata sorpreso dalla vigilanza ed arrestato

 

 

Roma – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un cittadino romeno, di 38 anni, con l’accusa furto aggravato. L’uomo, dopo essere entrato in un supermercato di via Francesco Sapori, zona Cecchignola, ha rubato dagli scaffali diversi prodotti per un valore superiore ai 300 euro e dopo averli nascosti all’interno di una borsa schermata ha tentato di dileguarsi facendo perdere le proprie tracce.  Inutile però è stato il tentativo di fuga del 38enne in quanto è stato notato da un addetto alla vigilanza del supermercato che ha subito chiamato il 112 dei Carabinieri. I militari giunti sul posto lo hanno arrestato trovandolo ancora in possesso delle merce trafugata. Il ladro si trova ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di essere processato con rito direttissimo.

 

 

Nettuno – Coltivazione di marijuana in serra. Uomo arrestato dai carabinieri sequestrati oltre 8 kg di cannabis

 

Anzio (Rm) – I Carabinieri della  Stazione di Anzio a conclusione di un’articolata attività di osservazione, pedinamento e controllo hanno arrestato un operaio quarantaseienne  F.T., già conosciuto alle forze dell’ordine, resosi responsabile del reato di coltivazione di sostanze stupefacenti. I militari, che da qualche giorno monitoravano l’uomo, hanno avuto modo di appurare che lo stesso, regolarmente domiciliato in Anzio, in orario serale era solito spostarsi presso un’altra abitazione di campagna posta in una zona più periferica ed isolata di questo comune. L’altra sera, a seguito dell’ennesimo spostamento dell’uomo, i militari della Stazione di Anzio, avuto il sentore delle attività illecite che si stavano svolgendo all’interno del casolare, provvedevano ad entrare e a perquisirlo. La perquisizione ha consentito di rinvenire e sequestrare 54 piante di marijuana per un complessivo del fogliame di circa kg. 8, 130 grammi della medesima sostanza già lavorata, nonché un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento. Buona parte delle piante sequestrate erano state già disposte all’interno di un capannone, attiguo al casolare, per la fase di essicazione; la sostanza, secondo un primo resoconto delle analisi di laboratorio effettuate, avrebbe fruttato circa 5.000 dosi per un guadagno di diverse migliaia di euro. L’uomo, accompagnato in caserma, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.  L’operazione in oggetto si inquadra sempre nell’attività di contrasto al fenomeno dell’uso delle sostanze stupefacenti condotta dalla Compagnia di Anzio che negli ultimi tempi ha portato diversi arresti, l’ultimo effettuato pochi giorni fa in Nettuno a carico di tre giovanissimi pusher.

 

 

Tor Bella Monaca – Alla fermata del bus strappa la catenina dal collo di una connazionale. Cittadino romeno arrestato

 

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un cittadino romeno di 18 anni, nella Capitale senza fissa dimora e già conosciuto alle forze dell’ordine, con l’accusa di rapina. Il giovane ha avvicinato una connazionale 25enne che si trovava alla fermata dell’autobus di via Casilina incrocio con via di Tor Vergata e, approfittando di un momento di distrazione, si è lanciato sulla catenina che portava al collo. La ragazza ha avuto la prontezza di riflessi di indietreggiare per proteggersi dall’assalto del ladro, il quale, però, è riuscito comunque ad afferrare la collana e, dopo aver violentemente strattonato la vittima, a strapparla dal collo della 25enne. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca si sono trovati a passare proprio nell’istante in cui il ladro se la stava dando a gambe levate. Dopo un breve inseguimento il cittadino romeno è stato raggiunto dai militari e ammanettato. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla ragazza mentre il connazionale è stato trattenuto in caserma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

 

Carabinieri bloccano intera banda di borseggiatrici in azione sul “64”. 6 persone arrestate tra cui 3 minorenni

 

 

Roma Una banda di 6 esperte borseggiatrici è stata bloccata dai Carabinieri della Stazione Roma San Pietro, a bordo di un bus della linea 64, nei pressi di piazza dei Cinquecento nel corso di uno dei quotidiani servizi antiborseggio eseguiti lungo le strade della Capitale e a bordo dei mezzi di trasporto pubblico di superficie e sotterranei. Tutte e sei le arrestate tra cui figurano anche 3 minorenni, dovranno rispondere dell’accusa di furto aggravato in concorso. I militari avevano notato il gruppetto mentre nei pressi della basilica di piazza San Pietro  seguivano con attenzione gli spostamenti di un gruppo di turisti spagnoli in visita nella Capitale. Le borseggiatrici, che per non farsi riconoscere usano vestirsi con capi alla moda, hanno poi seguito il gruppo di turisti, a bordo dell’autobus, fino alla Stazione Termini, dove nei pressi dei capolinea sono entrate in azione. Con una tecnica ormai collaudatissima, mentre due distraevano la vittima le altre 4 sono entrate in azione sottraendo dalla borsa un telefono cellulare. I militari subito dopo il furto sono riusciti a bloccare il gruppo di ladre composto da 3 minorenni, di soli 14 anni, due 18enni e una di 27enne, domiciliate presso il campo nomadi di via Pontina, tutte già con precedenti. Per le maggiorenni è scattato l’arresto immediato e sono state trattenute in caserma mentre le minori sono state affidate al centro di prima accoglienza di Roma Virginia Agnelli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di essere sottoposte al rito direttissimo. La refurtiva sottratta alla turista è stata interamente recuperata e restituita.

 

 

Roma, lotta alla criminalita’ diffusa. 49 persone nelle ultime 24 ore

 

Quarantanove persone arrestate è il bilancio dell’attività svolta nelle ultime 24 ore dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma. Si tratta di arresti eseguiti quasi tutti in flagranza di reato, nel corso dei servizi di controllo mirati al contrasto della microcriminalità nella Capitale e Provincia. Furti di ogni genere, borseggi, rapine, spaccio di stupefacenti sono i reati principali per i quali i Carabinieri sono intervenuti. Particolarmente intensa l’attività dei Comandi Stazione in tutto il territorio di Roma e provincia che con 35 arresti dei 49 totali sottolineano ancora una volta l’importanza della loro capillarità sul territorio. Oltre il 50 per cento degli arrestati sono stranieri. Molti gli arresti per spaccio eseguiti dai militari, sono 12 i pusher sorpresi a spacciare droga di ogni genere. Sequestrate migliaia di dosi di droga pronte ad essere immesse sul mercato, molti i giovani segnalati come assuntori all’Ufficio Territoriale del Governo.

 

 

 

Omicidio Onofri – I carabinieri arrestano il sesto complice responsabile dell’aggressione avvenuta il 19 giugno scorso, in cui trovo’ la morte l’anziano pastore. L’uomo, 22enne romeno, e’ stato rintracciato nel suo paese di origine ed estradato.

 

Roma – I Carabinieri della Compagnia Roma Eur hanno individuato e fermato un cittadino romeno di 22 anni ritenuto il sesto responsabile dell’aggressione a seguito della quale trovò la morte Sabatino Onofri, il 78enne pastore romano ucciso a Roma la sera del 19 giugno scorso a colpi di pala e bastonate. Il corpo della vittima fu rinvenuto lungo la via Appia Nuova, all’altezza del civico 1158, riverso a terra, con le mani legate e con numerose ferite lacero-contuse alla testa e su molte parti del corpo. Subito dopo l’omicidio, i Carabinieri arrestarono due cittadini romeni, rispettivamente di 45 e 25 anni, quest’ultimo mentre stava tentando di lasciare il l’Italia a bordo di un autobus diretto in Romania. Il prosieguo delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica della Capitale, a luglio ha consentito, sempre ai Carabinieri dell’Eur, di arrestare altri tre componenti del branco, due 19enni e un 23enne, tutti incensurati, che avevano trovato rifugio nel cosentino in attesa di scappare in Romania. Le serrate indagini dei Carabinieri, con la collaborazione della polizia romena e dell’Interpol, hanno permesso di rintracciare il sesto complice dell’omicidio, un 22enne romeno, che si trovava in Romania e faceva il tassista, su cui pendeva un mandato di arresto europeo. Il giovane,  estradato, è giunto a Fiumicino e consegnato alle autorità italiane che l’hanno portato a Rebibbia. Con questo sesto arresto è stato definitivamente risolto il caso relativo all’omicidio Onofri con l’arresto da parte dei Carabinieri di tutti i responsabili.

 

Droga a Piazza del Popolo. Carabinieri arrestano due pusher in azione a due passi dall’obelisco.

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma san Lorenzo in Lucina hanno arrestato due spacciatori di cocaina che erano entrati in azione a due passi dall’obelisco di piazza del Popolo. I militari, in quel momento liberi dal servizio ed in abiti civili, hanno notato gli strani movimenti di due giovani, un romano di 31 anni ed un 29enne albanese, che si aggiravano con fare guardingo nei pressi di piazza del popolo. Ad un tratto un altro giovane gli si è avvicinato e insieme hanno iniziato ad armeggiare con soldi e alcuni piccoli involucri bianchi. A quel punto, i militari hanno deciso di intervenire: dalle tasche dei due pusher sono spuntate una decina di dosi di cocaina, confezionate singolarmente e pronte per essere vendute. Nei loro confronti è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il loro “cliente”, invece, è stato segnalato in qualità di assuntore di droghe all’Ufficio Territoriale del Governo.

 

 

 

San Basilio – Evade dai domicilairi per fare la spesa gratis con la compagna. 2 arresti dei carabinieri

 

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma San Basilio hanno arrestato un cittadino romeno di 33 anni già noto alle Forze dell’Ordine, e ristretto agli arresti domiciliari e una 27enne sempre romena, compagna dell’uomo, per furto aggravato in concorso ai danni di un supermercato di San Basilio. I due dopo essere entrati in un supermarket del quartiere, hanno fanno incetta di vari prodotti e, dopo aver divelto i dispositivi antitacheggio e, nascosta la merce, si sono dileguati senza pagare. I movimenti dei due non sono passati inosservati agli occhi degli addetti alle casse che hanno immediatamente chiamato il 112. I Carabinieri della Stazione Roma San Basilio, che pattugliavano la zona, sono immediatamente intervenuti rintracciando i “topi di supermercato” con addosso tutta la merce appena trafugata. Arrestati saranno processati con rito direttissimo. Per l’uomo la situazione è aggravata anche dal fatto che era evaso.

 

 

 

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