Anzio’S Summer Jazz Time 2024 porge il suo omaggio all’iconica Frida Kahlo

18- 21 luglio: Villa Corsini Sarsina

Sarà dedicata a Frida Kahlo, in occasione dei settant’anni dalla sua scomparsa, la seconda edizione dell’Anzio Summer Jazz Time che dal 18 al 21 luglio animerà il Cortile di VIlla Corsini Sarsina ad Anzio, al centro del litorale romano, con appuntamenti che sulle note del jazz torneranno ad abbracciare anche le suggestioni di poesia, prosa, danza e pittura.

Fra i protagonisti musicali, aprirà la rassegna il 18 luglio il Franco Finucci Quartet, special guest Rosario Giuliani per presentare il progetto Taleia con, oltre a Franco Finucci alla chitarra e a Rosario Giuliani al sax contralto, Luca Bulgarelli al contrabbasso e Marcello Di Leonardo alla batteria.

Il 19 luglio sarà la volta di Cantare Pieranunzi con il mitico Enrico Pieranunzi al pianoforte e Valentina Ranalli voce.

Mentre il 20 luglio il palco del Cortile di Villa Corsini Sarsina ospiterà il Francesco Bruno Quartet in Common Roads con, a fianco di Francesco Bruno alle chitarre, suoneranno Pierpaolo Principato al pianoforte, Andrea Colella al contrabbasso, Giorgio Raponi alla batteria.

Gli appuntamenti musicali si chiuderanno il 21 luglio con E se domani, il nuovo progetto musicale con Stefania Tallini alla voce e Franco Piana a tromba e flicorno.

Questo per quanto riguarda la musica. Ma l’Anzio’S Summer Jazz Time è anche incontro fra le arti che animeranno tutti i giorni fra le 20 e l’inizio dei concerti.

In programma quest’anno una Mostra pittorica su Frida Kahlo, musa ispiratrice di questa edizione, a cura di Leonardo Leonardi e Silvana Maltese che accompagnerà la quattro giorni del Festival. Ma anche Letture su Frida a cura della Compagnia Teatrale Il Borgo con Arianna Siraco (18.07: Viva la vida), Loredana Braccioforte e Francesca De Francesco (19.97: La bella Tehuana), Dario Sandro Vaggi e Loredana Braccioforte (20.07: L’elefante e al colomba), Francesca De Francesco ed Ezio Braccioforte (21.07: L’urlo di Frida). In programma anche un’Esposizione Vivente con Patrizia Mezzogori e, dopo la felice esperienza della scorsa edizione, i momenti di Poesia Intemporanea di Roberto Iago Sannino. Un’intero padiglione sarà dedicato ad un’Esperienza multisensoriale con i Fiori a cura di Valeria Ballarati, sulle orme del Dottor Bach che ne intuì la straordinaria capacità curativa. Per quanto riguarda la danza, in programma Bellezza eleganza e passione nella danza, un incontro con Simona Crivellone e gli allievi della Scuola Fuoricentro che darà vita a momenti performativi nel villaggio del Festival. In programma, infine, uno spazio di Presentazione di libri e cd a cura di Alfamusic: Fabrizio Salvatore e Alessandro Guardia condurranno il pubblico in un viaggio attraverso le numerose produzioni che hanno disegnato in anni il prestigio di questa etichetta.

Per la Direzione artistica di Francesco Bruno, il Festival è prodotto da Associazione Culturale Hangar con il contributo del Comune di Anzio.

Il programma dei Concerti

18 luglio, ore 21,30 

Concerto Live Jazz

Franco Finucci Quartet

special guest Rosario Giuliani

Taleià

Franco Finucci: chitarra

Rosario Giuliani: sax contralto

Luca Bulgarelli: contrabbasso

Lorenzo Tucci: batteria

Taleia è il lavoro della maturità per Franco Finucci. La scrittura e il suono si misurano con le tante strade “inglobate” oggi dal jazz, come ad esempio i sapori sudamericani o i richiami cinematografici. La capacità di affrontare tanto la dimensione acustica – introspettiva, intimista e perché no, malinconica – e la concezione più esplosiva, sostenuta e tirata di brani “elettrici”. Maturità e visione estetica consistente: Finucci utilizza il linguaggio del jazz per raccontare il suo mondo e comunicare con gli ascoltatori. Un aspetto che diventa il fil rouge del disco e rende immediatamente riconoscibile la firma del chitarrista.

19 luglio, ore 21,30 

Concerto Live Jazz

Cantare Pieranunzi

Enrico Pieranunzi: pianoforte

Valentina Ranalli: voce

Pluripremiato come miglior musicista italiano nel Top Jazz, annualmente indetto dalla rivista Musica Jazz (1989, 2003, 2008) e come miglior musicista europeo (Django d’Or, 1997) Enrico Pieranunzi ha portato la sua musica sui palcoscenici di tutto il mondo esibendosi nei più importanti festival internazionali, da Montreal a Copenaghen, da Berlino e Madrid a Tokyo, da Rio de Janeiro a Pechino. A partire dal 1982 si è recato numerose volte negli Stati Uniti dando concerti in varie città tra cui New York, Boston, San Francisco. Di rilievo la sua partecipazione a Spoleto Festival Usa 2007 (Charleston, North Carolina) che ne ha voluto dare un ritratto completo proponendolo in concerti di piano solo, duo e trio. E’ l’unico musicista italiano di sempre ed uno dei pochissimi europei ad aver suonato e registrato più volte nello storico “Village Vanguard” di New York con Marc Johnson and Paul Motian (Camjazz, 2010).

20 luglio, ore 21,30 

Concerto Live Jazz

Common Roads

Francesco Bruno: chitarra

Pierpaolo Principato: pianoforte

Andrea Colella: contrabbasso

Giorgio Raponi: batteria

Chitarrista e compositore, Francesco Bruno è attivo sulle scene Italiane sin dai primi anni 70, facendo parte di formazioni della scena jazz romana e partenopea ed esibendosi anche a fianco di leggende del jazz quali il trombettista Don Cherry. Negli anni ’80 è autore di brani di grande successo per la cantante Teresa De Sio divenuti evergreen. Nel marzo 2010 viene pubblicato dal gruppo l’Espresso – la Repubblica il progetto multimediale di Francesco Bruno e Angela Terzani Staude Le Parole Altre. Il lungo viaggio di Tiziano Terzani, dedicato al grande scrittore Fiorentino. Dal 2010 ad oggi, Francesco Bruno ha portato in scena i suoi progetti in Italia e all’estero in molti jazz festival tra i quali: Singer Jazz Festival, Szczecin Jazz, Katowice Sylesian Jazz, Jazz&Image facing Colosseum, Montalcino Jazz, Jazz per l’Aquila, Paestum in Jazz, Orbetello Jazz, Nettuno Jazz, A Night In Anzio a fianco di artisti quali: Igor Butman, Camille Thurman, Endea Owens, Freddie Hendrix, Sylwester Ostrowski e molti altri, evento trasmesso dalla piattaforma statunitense Jazz Corner.

21 luglio, ore 21,30 

Concerto Live Jazz

E se domani

Franco Piana: tromba, flicorno

Stefania Tallini: pianoforte

Franco Piana ha collaborato, in svariati contesti, con prestigiosi jazzisti, come Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto, Danilo Rea, Paolo Fresu, Enrico Rava, Fabrizio Bosso e partecipato alle incisioni delle colonne sonore di Ennio Morricone, Armando Trovajoli, Gianni Ferrio e Ritz Ortolani. C’erano state già precedenti forme di collaborazioni tra Stefania Tallini, una delle più convincenti e nitide espressioni del pianismo jazz contemporaneo e Franco Pina, jazzista con un DNA consegnato alla storia, geneticamente predestinato, trombettista e flicornista di lungo corso, ma con E Se Domani i due sodali trovano il break-even-point creativo, solidificando la loro collaborazione con un album che si candida ad essere una delle opere più convincenti di questo 2024. 

Articolo precedente“Premio Corona D’Oro” e “Film Videoclip Award”: tutti i vincitori
Articolo successivoSantamarya: esce il nuovo singolo Niente di speciale