Approda finalmente in sala Stem Cell, il thriller di Giuseppe Di Giorgio distribuito da Emera Film. Il film attraverserà l’Italia in un vero e proprio tour che parte nella seconda metà di giugno (18 e 19 giugno ore 18,30) al Cinema Nuovo di Arcore con in sala il regista e lo sceneggiatore Roberto Attolini. Per poi toccare Rimini, Riccio, Prato, Milano, Padova ed approdare in settembre a Bologna e Torino. Queste le date confermate ad oggi in un calendario di proiezioni e di incontri in continuo aggiornamento e crescita.
Stem Cell vede lo stesso Di Giorgio nei panni del Commissario Aliprandi e con Roberta Barbiero, Pietro Sala, Alberto Sette, Lorenzo Marangon, Monica Russo, Marco Speziali, Elisa Potenza, Jessica Resteghini, Luca Gatta, Enzo Stasino, Piergiuseppe Francione. E con la partecipazione amichevole di Vera Castagna e Luca Varone.
Backstage di Stem CellUn brillante neurochirurgo viene trovato assassinato nella sua stessa sala operatoria. Il quadro è raccapricciante. Chi lo ha ucciso ha usato gli stessi strumenti della sua specialità. Chi è l’assassino? Uno psicopatico? Qualcuno interno all’istituto? Il commissario Lorenzo Aliprandi e la sua squadra della sezione omicidi si ritroveranno in una lotta contro il tempo per fermare il killer che non smette di uccidere usando la medesima efferata modalità e accanendosi su altri camici eccellenti senza lasciare alcuna prova alle spalle se non una scia di sangue.
Tratto dall’omonimo romanzo di Paolo Gaetani, neurochirurgo di professione, Stem Cell affronta i grandi temi della Sanità e delle sue Istituzioni. Con un’attualità mai tanto pregnante come in questi giorni. Il cinema così completa la narrativa e si fa potente strumento di approfondimento e divulgazione, racconta le domande, propone risposte. Grazie ai potenti strumenti di un ritmo da thriller incalzante e ad una fotografia accurata e a tinte forti.
Accanto al tema principale si dipanano assieme ai crimini gli intrighi, i voltafaccia, gli interessi economici, le storie e le psicologie di tutti i personaggi.
Il film è prodotto da Alessandra Montini, Giuseppe Di Giorgio e Maurizio Sala, a cui è stata affidata anche la direzione della fotografia e la cosceneggiatura assieme a Roberto Attolini.
Vale la pena segnalare che gran parte delle scene del film sono state girate all’interno di reali istituti ospedalieri, principalmente presso la Fondazione Casimiro Mondino di Pavia. Le sale operatorie, invece, sono state messe a disposizione dall’I.R.C.C.S. Fondazione Policlinico San Matteo di Pavia e dal Collegio Borromeo di Pavia.
Giuseppe Di Giorgio
Con dedizione, passione, coraggio e tanto entusiasmo, Giuseppe Di Giorgio nel 2015 ha scelto di riportare il cinema d’autore a Pavia dopo trent’anni dall’ultima pellicola girata nel capoluogo di provincia, coinvolgendo tutta la città per renderla al meglio sul grande schermo. Ha deciso di far scorrere le immagini degli ultimi suoi tre film nella città di Pavia che lo ha accolto 17 anni fa e che per lui rappresenta la scenografia adatta per fare e comunicare arte. Giuseppe Di Giorgio, Attore e Regista siciliano, pavese d’adozione, vanta un’esperienza ventennale nel settore dello Spettacolo, passando dal Cinema al Teatro ed infine alla Televisione. Formatosi al CTA e al Teatro Litta di Milano, ha partecipato ad una dozzina di film, ricordiamo tra gli ultimi: nel 2015 “La Giusta Scelta”, di cui è stato attore e regista; nel 2016 “Magic Card”, nel ruolo di Poliziotto; nel 2017 “Trouble Killer”, di cui è stato protagonista nel ruolo di Patrizio ed infine nel 2018 “La Scelta Impossibile”, nel ruolo del protagonista Ivan Coletta, che lo ha visto premiato all’International Tour Film Festival con l’Apollo D’oro come miglior attore protagonista. Ha preso parte ad una dozzina di spot TV, l’ultimo “A Big Bubbles”, per la tv Americana.. Diverse le interpretazioni teatrali, tra le più importanti “Harry ti presento Sally” (2014) e “Labbra Serrate” (2016). Protagonista anche di numerosi videoclip musicali, sia come attore che come regista, nonché di numerosi eventi di moda.