Arrigo Armieri tra sacro e profano. Dalla Certosa all’atelier dello scultore

Arrigo Armieri tra sacro e profano. Dalla Certosa all’atelier dello scultore – La mostra è a cura di Ornella Chillè ed è visitabile dal 3 novembre al 1 dicembre 2019

Domenica 3 novembre 2019
h 11.00 inaugurazione mostra | Museo civico del Risorgimento, Piazza Carducci 5, Bologna
h 14.30 visita guidata alle opere di Arrigo Armieri nella Certosa di Bologna | Cimitero Monumentale della Certosa, via della Certosa 18, Bologna

In occasione della rassegna autunnale di eventi culturali organizzata nella Certosa di Bologna, il Museo civico del Risorgimento | Istituzione Bologna Musei rende omaggio allo scultore Arrigo Armieri (Bologna, 1931), uno degli artisti che più incisivamente hanno segnato il volto del Cimitero Monumentale della città, negli ultimi decenni con la realizzazione di monumenti commemorativi di rilevante valore per qualità espressiva e sensibilità materica.

La mostra antologica Arrigo Armieri tra sacro e profano. Dalla Certosa all’atelier dello scultore, a cura di Ornella Chillè, è un invito ad addentrarsi nel cosmo dell’artista, abitato da opere intrise di densi significati simbolici, attraverso schizzidisegni e fotografie che ripercorrono un arco temporale dai primi anni Cinquanta fino a oggi. Sia nelle maestose composizioni per la Certosa che nelle più recenti creature miniaturizzate di altrettanti piccoli mondi, la ricerca poetica di Armieri indaga la condizione umana attraverso una continua reinvenzione di metafore plastiche in cui la luce si posa sulle figure e vivacizza le diverse cromie, creando un effetto mistico in grado di animare la materia e di renderne a pieno il respiro custoditovi all’interno.

A partire dai bozzetti realizzati per la cappella Dal Canton (Campo 1971) nella Certosa di Bologna, da ritrovarsi anche nel meraviglioso album di schizzi proveniente dal suo atelier, per poi passare ai diversi disegni preparatori per la chiesa di Sant’Ambrogio ad Ozzano dell’Emilia, frutto di un appassionato studio e testimonianza della sua grande abilità per arrivare agli studi di volti policromi di tenere Madonne realizzate su carta e vere e proprie formelle, come quella rappresentante Gesù sulla croce realizzata per la via Crucis nella chiesa di Santa Maria del Suffragio dei Padri Dehoniani a Bologna o come l’Angelo della cappella Manunza presente in Certosa.
L’esposizione è inoltre accompagnata da una documentazione fotografica di Angelo Scaramagli che racconta alcuni momenti salienti in grado di catapultarci indietro nel tempo per meglio restituire la narrazione della vita e delle opere di un grande scultore bolognese.

Sarà esposta in mostra anche una selezione degli scritti con cui Armieri accompagna le sue sculture, nei quali si rivela l’intima essenza di un uomo d’arte, “artigiano” e scrittore.
Scrive di sé e delle sue opere l’artista: “Arrigo Armieri. Scultore. Uomo libero. Senza fedi. Collocato in un’attuale porzione di tempo in attesa dell’assoluta soffice libertà. Continua la costruzione di nobili geometrie, arie di affermati ricordi, invenzioni legate a verità, fraterne ombre di immagini riaffioranti terse rarefatte. Meravigliate forme si spiegano in composte teorie, storie in argille, cere nere, legni, bronzi cantano in cromie, sottolineanti, essenziali. Colorati racconti raccolti per scaturire chiari imprevedibili volumi. Amate creature senza tempo esistono nutrite di ombre essenziali in presenze che non potranno mai morire”.

A completamento del progetto espositivo, Pàtron Editore pubblica il volume omonimo Arrigo Armieri tra sacro e profano. Dalla Certosa all’atelier dello scultore con testi di Ornella Chillè, per la collana “Scultori bolognesi dell’800 e ‘900”, a cura di Roberto Martorelli, referente Museo civico del Risorgimento / Istituzione Bologna Musei per il progetto di valorizzazione del Cimitero Monumentale della Certosa di Bologna.

La mostra è visibile dal 3 novembre al 1 dicembre 2019.
L’inaugurazione aperta al pubblico si svolge domenica 3 novembre 2019 alle h 11.00.

Calendario iniziative collaterali
Domenica 3 novembre 2019 h 14.30 | visita guidata
Arrigo Armieri tra sacro e profano. Opere nella Certosa di Bologna
Una passeggiata insieme a Ornella Chillè e Roberto Martorelli alla scoperta di alcune delle numerose opere eseguite nel cimitero dallo scultore.
Cimitero Monumentale della Certosa
Ritrovo all’ingresso principale, via della Certosa 18
Ingresso gratuito

Mercoledì 6 novembre 2019 h 17.30 | conferenza
Uomo, scultore, artigiano. Arrigo Armieri dalla Certosa al suo atelier
Un incontro con Ornella Chillè dedicato ad Arrigo Armieri, che proprio nel Collegio Venturoli ha mosso i primi passi della sua formazione artistica.
Fondazione Collegio Artistico Venturoli, via Centotrecento 4
Ingresso gratuito
Info: 051 234866 – info@collegioventuroli.191.it

Sabato 23 novembre e domenica 1 dicembre 2019 h 10.30 | visita guidata
Arrigo Armieri tra sacro e profano. Dalla Certosa all’atelier dello scultore
Accompagnati da Ornella Chillè entreremo nel mondo creativo dello scultore che nel corso della sua vita artistica si dedica alla rappresentazione di metafore sulla condizione umana.
Museo civico del Risorgimento, Piazza Carducci 5, Bologna
Ingresso con biglietto del museo

Sabato 30 novembre 2019 h 15.30 | incontro
Dissolvenze incrociate – Sguardi sui mondi fantastici di Arrigo Armieri
Un incontro per immagini insieme ad Angelo Scaramagli, che ha conosciuto lo scultore in occasione della campagna fotografica da realizzare per la mostra a lui dedicata. Scaramagli interpreta graficamente le opere di Armieri, facendo sue le creature che l’artista ha sparso per la Certosa.
Cimitero Monumentale della Certosa
Ritrovo all’ingresso principale, via della Certosa 18
Ingresso gratuito

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