Arte Moderna e Contemporanea di Wannenes, l’asta a Milano

Arte Moderna e Contemporanea di Wannenes, l’asta a Milano – Il 6 giugno si terrà a Milano l’asta di Arte Moderna e Contemporanea di Wannenes (Auditorium, Via Cornaggia 8, Milano), preceduta dall’esposizione presso i nuovi prestigiosi spazi milanesi di Palazzo Recalcati (Via Amedei 8).
Due cataloghi illustreranno, dagli inizi del ‘900 fino ai giorni nostri, il meglio dell’arte italiana ed internazionale attraverso opere su carta, dipinti, sculture, fotografie e multipli d’artista.
Un disegno di Tullio Crali del 1939 (lotto 101) apre il catalogo, cui fanno seguito opere dei principali esponenti della pittura figurativa novecentesca italiana, Renato Guttuso (lotto 111), una raccolta di opere di Arturo Tosi (lotti 117,118,119,120,121,122,123) per poi proseguire con quattro opere di Zoran Music (lotti 124,125,126,127) e poi Morlotti (lotto 152), Nuvolo (lotto 153), Maccari (lotti 160-161), Tamburi (lotto 163-164).
E ancora Mimmo Rotella (lotto 171), Tagliaferro (lotto 172) Bertini (lotto 177).
Una tela di Mario Schifano (lotto 187), una ceramica di Agenore Fabbri (lotto 188) due opere di Pino Pinelli (200-201) e una di Alberto Biasi (lotto 202) introducono le Opere Grafiche e Multipli d’Autore (Christo, Lichtenstein, Picasso Warhol solo per nominarne alcuni).
Si prosegue poi con la Seconda Tornata delle ore 19.00 che offre capolavori selezionati e inediti degni di nota.
Apre il futurismo con un’opera degli anni 20 di Giacomo Balla (lotto 1), per poi proseguire con una raffinata tecnica mista su carta blu di Ernest Ludwig Kirchner (lotto 2) che introduce due splendide sculture, inedite al mercato, di Adolfo Wildt (lotto 4-5) già in collezione Giovanni Ulrico Hoepli e un imponente bronzo di grandi dimensioni di Alfredo Biagini (lotto 6).
Si prosegue poi con due tele di Filippo De Pisis Tato (lotto 7 e 8), un affresco su tela di Massimo Campigli (lotto 9).
Due opere degli anni 50 di Bruno Munari (lotto 11 e 12) sono preludio alla copertina di questo secondo catalogo: una iconica opera di Joseph Albers “Study for homage to the Square: Mild day”(lotto 13) del 1954 presentato con una stima di partenza di € 100.000 – 120.000.
La quinta opera di Zoran Music (lotto 14), Fausto Pirandello (lotto 15) e Ennio Morlotti (lotto 16) chiudono la raccolta di opere figurative in catalogo e anticipano una rara opera di Tano Festa del 1962 (lotto 17), un bellissimo optical di Alberto Biasi (lotto 18) e un acceso Reticolo di Piero Dorazio (lotto 20).
Tre opere di Alighiero Boetti (lotto 23,24,25) precedono la chiusura del catalogo con le ultime due opere di questa selezione, rispettivamente di Mario schifano (lotto 26) e Carlo Mattioli (lotto 27)

www.wannenesgroup.com | valutazioni@wannenesgroup.com

Milano 6 giugno 2019
Esposizione:
3-5 giugno 2019, ore 10-19 | 6 giugno 2019, ore 10-18
Palazzo Recalcati, via Amedei 8, Milano

Asta
giovedi 6 Giugno – Prima tornata ore 15, Seconda tornata ore 19
Auditorium, Via Cornaggia 8, Milano

Articolo precedente“Shangai” il nuovo singolo de Le Deva
Articolo successivo“Does what it says on the tin”, il nuovo album di piano solo di Geoff Westley è disponibile in digital download e su tutte le piattaforme streaming