Grande evento ieri sera all’Arena Rubicone: per Alberto Pazzaglia targa di ringraziamento consegnata da Moreno Conficconi
A Gatteo Mare, nella festosa cornice del “Summer Village”, Alberto Pazzaglia – alias Betobahia – ha ricevuto un premio per il 20° anniversario di “Ciapa la galeina”, brano entrato “ad honorem” nel patrimonio del dialetto della Regione Emilia Romagna.
L’artista sammaurese ha ricevuto una targa firmata dal presidente della locale Cooperativa Stabilimenti Balneari Massimo Bondi. A consegnargliela è stato un’icona vivente della musica romagnola, Moreno Conficconi.
La premiazione è stata la sintesi di una serata spettacolo organizzata insieme alla “First Animazione” di Matteo Zannoni che ha visto alternarsi sul palco dell’Arena Rubicone il vulcanico Betobahia assieme agli animatori “First” del Summer Village e il coinvolgente spettacolo del gruppo brasiliano Carioca Dance Ballett.
Durante la serata, il “re dei tormentoni” ha presentato il suo nuovo libro dal titolo “Ciapa la Galeina – la canzone in dialetto Romagnolo più famosa del mondo”.
La serata è stata presentata da Gianfranco Gori, autore anche della prefazione del libro che ha introdotto lo spettacolo con una coinvolgente lettura.
Beto ha, inoltre, cantato la sua toccante canzone “Forza Emilia Romagna” scritta di getto nei tristi giorni dell’alluvione ma, come da tradizione, la serata è poi finita in allegria sulle note della nuova Hit Super Dance dal titolo “Viva la Romagna”, un brano strutturato su una base House da discoteca velocità 130 BPM da ballare e saltare come se non ci fosse un domani.
Alberto Pazzaglia Betobahia è anche bagnino di salvataggio sulla spiaggia di Viserba al bagno Kalima 17 dove nell’estate scorsa si è distinto per vari salvataggi intrepidi e spericolati in mare. Non a caso è stato premiato dalla FIN (la Federazione Italiana Nuoto Sezione Salvamento) per essersi distinto in azioni di salvataggio estreme in mare. Il premio è stato consegnato, al termine dell’ultima estate, sul palco dei mondiali di Salvamento a Riccione, dal cavalier Giorgio Gori responsabile FIN delle province Rimini Cesena Forlì.
