Blues Made in Italy, al via la 9° edizione del raduno nazionale – SABATO 13 OTTOBRE 2018 CEREA SARA’ LA CAPITALE DEL BLUES MADE IN ITALY – La Città di Cerea, nota anche come la Capitale del Blues in Italia, è nuovamente pronta ad accogliere, come ogni anno, migliaia di appassionati sia italiani che esteri che arriveranno per vivere il raduno nazionale Blues Made in Italy, giunto alla sua nona edizione. 15 ore ininterrotte di Blues, 3 palchi, oltre 50 artisti e 70 espositori tra strumenti musicali artigianali e artigianato di settore sono gli ingredienti “ormai non più segreti” di questa formula di successo che fa registrare di anno in anno una netta crescita della manifestazione. L’evento dedicato alla cultura musicale si terrà in Area Exp, in uno spazio coperto di oltre 4.000 mq. con concerti dal vivo, seminari di approfondimento e presentazioni di novità editoriali, con la conduzione d’eccezione di Maurizio “Dr. Feelgood” Faulisi di Virgin Radio.
Il raduno nazionale “Blues Made In Italy” si conferma ancora una volta tra le più prestigiose e ambite “vetrine” del panorama musicale italiano – capace di attirare e coinvolgere moltissimi appassionati anche dall’estero – funge, oltretutto, da interessante fucina di nuovi talenti. L’evento, quest’anno alla vigilia della sua decima edizione, viene reso possibile grazie al lavoro del direttivo dell’omonima associazione e all’aiuto di uno staff composto da trenta volontari appassionati. Sabato 13 ottobre 2018, a partire dalle ore 10:30 presso l’Area Exp di Cerea (VR) si terrà quindi il 9° raduno nazionale Blues Made In Italy – la più grande Fiera del Blues in Italia, ancora una volta pronto ad offrire proposte di assoluto rilievo artistico con la certezza di regalare dei momenti indimenticabili per una giornata memorabile a suon di Blues. A vivere la manifestazione si attendono dunque migliaia di appassionati e curiosi che, presso il complesso fieristico dell’Area Exp, troveranno allestita una superficie coperta di oltre 4.000 mq. dotata di diversi punti di ristoro e di comodissime aree parcheggio contribuendo di conseguenza a rafforzare il binomio coniato dalla stampa nazionale: “Citta di Cerea: Capitale del Blues”. Tre palchi, aree per le prove strumenti musicali e uno spazio dedicato alle presentazioni di nuove produzioni editoriali e seminari di approfondimento, dove anche quest’anno è previsto il coinvolgimento degli studenti delle scuole di musica sempre più attirati dalla vasta zona dedicata alla mostra-scambio per collezionisti e dall’esposizione di prodotti artigianali di liutai che, con pazienza e disponibilità tramandano il loro know-how alle nuove generazioni.
L’organizzazione dell’evento, già premiato come “Miglior Festival Blues” in occasione della notte degli “Oscar del Blues”, sarà a cura di Lorenz Zadro, presidente dell’omonima associazione affiancato da un affiatato direttivo impegnato sia nella diffusione nella preservazione della cultura del Blues attraverso la valorizzazione degli artisti italiani, la loro attività concertistica e la loro produzione musicale che, per merito delle elevate qualità proposte, si trova sempre più sotto i riflettori. Con questo stesso intento, dal 2013, Blues Made In Italy infatti è socio-attivo di “European Blues Union”, associazione europea nata a Bruxelles nel 2008, che raccoglie al suo interno i massimi esperti di blues europei assieme a promoter, organizzatori di festival, giornalisti e musicisti, con l’intento di promuovere il blues europeo nel vecchio continente. Fin dal primo mattino, giungeranno in terra veronese, musicisti provenienti ogni parte della nostra Nazione; una nutrita rappresentanza del meglio del Blues italiano che va dai giovani emergenti ad artisti di consolidata fama che hanno e stanno contribuendo a fare la storia di questo genere musicale in Italia. Ma non sono solo i musicisti ad arricchire il parterre di Blues Made In Italy dove, tra amicizia e business (come compete ad ogni fiera che si rispetti), si trovano sempre più professionisti del settore musicale che scelgono il raduno come strumento per conoscere ed approcciare nuove realtà da coinvolgere nelle loro organizzazioni.
Blues Made In Italy 2018 si snoderà su un continuo susseguirsi di esibizioni dal vivo. Dal mattino fino a notte inoltrata, si susseguiranno band e musicisti solisti provenienti dall’intero territorio italiano. Sul palco centrale si attendono Angela Mosley & The Blu Elements, Bad Blues Quartet, Band of Men, Big Black Mama, Dirty Soul Blues Band, Frank Get, G-Fast & The Freak Orkestar, Gospel Book Revisited, Hot Shanks Blues Band, I Shot a Man, Jonas Blues Band & The Hardboilers – Tribute to Herbie Goins, Kevin Di Marco, Lovesick Duo, Manuel Tavoni, Mike Coacci Band, Serena & The Bluestains, Simone Nobile Blues Band, Stefano Stella Band, The Big Blue House, The Fireplaces, Van Kery Blues Band mentre sul palco dedicato alle esibizioni unplugged si alterneranno Best Before War, Claudio “Boogie” Zulian, Diego Schiavi, Dirty Mistreaters, Gabriele Dusi, Laura Luisetto & Stefano Ongarato, Little Blue Slim, Mr. Blue Duo, Piero De Luca & Big Fat Mama, Riccardo “Wolf” Castellini, Salvatore Pecoraro, Simon & Philips Duet, The Blind Catfish, Vincenzo Tropepe. La nona edizione si concluderà con le performance di alcuni ospiti che valorizzeranno ancor più l’evento portando sul palco tutta l’esperienza accumulata negli anni tra palchi internazionali e studi di registrazione, definiti veri e propri “assi” del Blues nazionale in tutte le sue sfumature: Tolo Marton, Francesco Piu, Mike Sponza, Gennaro Porcelli, Mora & Bronski, Joe Valeriano, Daniele Tenca, Ciosi, Andreino Cocco & Patatrac e Bayou Side. La conduzione dell’evento sarà affidata al carismatico Maurizio “Dr. Feelgood” Faulisi di Virgin Radio, figura di spicco nell’ambiente musicale italiano, conduttore radiofonico (dal 1978), divulgatore, critico musicale, musicista e dee-jay a fianco di Matteo Sansonetto e Valter Consalvi per il palco centrale e Marino De Bartolomeo per il palco dedicato alle esibizioni in acustico, storici e affiatati presentatori della kermesse. Un evento irrinunciabile che, attraverso ricordi, foto e filmati lascerà un segno indelebile nel cuore degli appassionati e nel mondo del web, grazie ad una rete di fotografi e videomaker, che come ogni anno curerà con professionalità l’immagine della manifestazione.
Nuove iniziative ed allestimenti rendono ancor più eccitante l’attesa della manifestazione: esposizione di quadri e incisioni, esposizione di prodotti artigianali locali e di liuteria, come amplificatori, chitarre, armoniche a bocca, cigar-box e sistemi di microfonazione, con una predilezione per l’artigianato “made in Italy” dedito alla costruzione di strumenti tipici del Blues, uno spazio dedicato al mercatino dell’usato con dischi da collezione, libri e fumetti a tema. Sarà inoltre presentata l’attesissima biografia dedicata al chitarrista statunitense a cura di Aldo Pedron dal titolo “Ry Cooder: il viaggiatore dei suoni”. Come di consueto, saranno presenti le aree ristoro interamente gestite dal partner storico Roses American Bar, con particolare attenzione alla degustazione di prodotti enogastronomici tipici della tradizione veneta. Insomma, anche per quest’anno Blues Made In Italy promette di regalare un grande evento di musica, spettacolo, aggregazione e divertimento, con la promessa di confermarsi una vera e propria garanzia per tutti gli appassionati che come ogni anno attendono questo appuntamento per iniziare al meglio la stagione musicale invernale. Non resta quindi che darci appuntamento per sabato 13 ottobre 2018 presso l’Area Exp di Cerea (VR)!
La nona edizione del raduno nazionale Blues Made In Italy è un evento patrocinato dal Comune di Cerea.
Il manifesto è a cura di A-Z Blues e Wit Grafica & Comunicazione.
Ingresso libero.