Tra i vicoli della Città Palcoscenico di Corinaldo, BODIES è stata un’occasione per ripartire insieme. I danzatori ci hanno traghettato dalla fruizione streaming e virtuale della danza, a quella reale, sulle assi del palcoscenico del Teatro Goldoni, rendendo protagonista a livello nazionale e internazionale, con i suoi collegamenti, Corinaldo e l’intera regione Marche.
L’ultimo appuntamento sarà il 10 giugno con un omaggio a Dante.
E così si è espressa la Direttrice Artistica Patrizia Salvatori:
“Corinaldo dall’arrivo del Gruppo Danza Oggi ha scelto e colto l’immaginifico linguaggio della Danza come un mezzo significativo di comunicazione transgenerazionale e transculturale col suo caldo abbraccio ha ospitato corpi in movimento tra i vicoli e scorci più nascosti e questo duro momento ha fermato questo ma non le emozioni e il desiderio di riprovarle, per questo alla possibile riapertura il Borgo è ripartito da qua…
Con Bodies abbiamo attraversato quello strano momento di transizione dallo streaming che ci ha accompagnato l’ultimo anno agli eventi finalmente in presenza, sulle assi del palcoscenico. Tutto ciò ha emozionato non solo noi organizzatori, artisti e tecnici ma quel pubblico che con timidezza e poi con felicità ha partecipato dimostrando ulteriormente il bisogno fisico e tangibile che lo spettatore ha di vivere e godere in maniera ‘tridimensionale’ il corpo performante, il movimento di un danzatore. Danza online, danza tra i vicoli, danza su un palco: tanti luoghi per altrettanti corpi e altrettante forme di danza, che hanno spaziato dal contemporaneo al mito greco per concludersi con un nuovo omaggio a Dante nato tra le dune del deserto della Tunisia dove il lavoro ha debuttato col sostegno dell’Istituto di Cultura Italiana di Tunisi e del MIC per i 700 anni dalla nascita del poeta.
“Il Grande Viaggio del Divino Dante” della Compagnia umbra OPLAS Teatro di Luca Bruni e Mario Ferrari con la partecipazione del noto attore e regista Massimo Belli conclude dunque la Rassegna che ha coinvolto cinque Compagnie Professioniste, sette coreografi, circa una cinquantina di lavoratori dello spettacolo, tra danzatori, registi, attori, tecnici, organizzatori provenienti da Toscana, Marche, Abruzzo, Piemonte, Emilia-Romagna, Umbria e Lazio con diverse migliaia di visualizzazioni on line che hanno premiato la professionalità della troupe Viktory Media di Valerio Polverari con Marko Carbone direttore della fotografia per la delicatezza interpretativa delle loro immagini, non un mero streaming ma una vera e propria opera video.
L’ultimo appuntamento del 10 di giugno meglio non poteva concludersi che con il lavoro di Dante… con cui finalmente e definitivamente possiamo affermare di essere usciti fuori “a riveder le stelle”