E’ del celebre fumettista e illustratore Bruno Cannucciari l’immagine di copertina dell’antologia 2019 di Racconti nella Rete edita da Castelvecchi. L’antologia uscirà a settembre e raccoglierà i 25 racconti vincitori. Il più importante premio letterario sul web dedicato ai racconti brevi, racconti per bambini e soggetti per cortometraggi, rende omaggio al grande professionista del fumetto diventato celebre per il personaggio di Lupo Alberto.
La diciottesima edizione del premio letterario Racconti nella Rete si sviluppa fino al 31 maggio, termine ultimo per partecipare al concorso, nel sito www.raccontinellarete.it. Qui gli scrittori possono pubblicare i loro racconti oltre che leggerli e commentarli. Il concorso è una vetrina d’autore. Possono partecipare al premio tutti coloro che hanno un racconto inedito, oppure un soggetto per la sezione corti. Numerosi sono gli appuntamenti con il premio e gli scrittori fissati nelle più importanti città italiane.
Gli autori fino ai 25 anni di età potranno usufruire di uno sconto sulla quota di partecipazione al premio 2019 – sezioni racconti e corti. Basterà segnalare la vostra adesione con una email indirizzata a info@raccontinellarete.it . “Questa agevolazione” – dice Demetrio Brandi, presidente del Premio – “è rivolta ai giovani talenti letterari, uno stimolo in più per farli partecipare ad una vetrina sempre più importante per gli autori emergenti. Molti tra gli autori pubblicati in questi anni nelle antologie hanno ottenuto brillanti risultati in campo letterario.”
Per partecipare basta registrarsi e leggere il regolamento pubblicato nel sito www.raccontinellarete.it. Il racconto, a tema libero, non dovrà superare le cinque cartelle di testo: se l’elaborato sarà ritenuto interessante verrà subito inserito nel sito. Il termine ultimo ed improrogabile per l’invio del materiale è fissato al 31 maggio 2019. I venticinque racconti scelti dalla giuria tecnica saranno inseriti nell’antologia “Racconti nella Rete” edita da Castelvecchi. La prefazione sarà realizzata dalla scrittrice Alice Cappagli.
Tra i racconti selezionati anche un testo umoristico che sarà premiato dal giornale “Buduàr”. Un premio sarà assegnato da AIDR associazione italiana digital revolution allo scrittore o scrittrice più giovane tra i vincitori. La presentazione in anteprima dell’antologia avverrà insieme alla proiezione del cortometraggio vincitore della sezione Corti in occasione del 25° festival letterario LuccAutori in programma a Lucca nel mese di ottobre.
Bruno Cannucciari nasce a Roma il 4 dicembre 1964. Esordisce giovanissimo sul mensile Comic Art riprendendo il personaggio di Yellow Kid in una storia un po’ folle e piena di colpi di scena. In seguito realizza, sulla stessa rivista, Franco&Bruno, storie sul mondo dei fumetti visto dietro le quinte, ritraendo nei due protagonisti se stesso e l’autore dei testi, il critico Franco Fossati.
Assunto nel novembre 1986 dal neonato quotidiano economico Italia oggi come vignettista e illustratore, dirada per qualche tempo la produzione fumettistica ma perfeziona la sua tecnica. Alla fine del 1988 dà vita, sulle pagine del mensile Lupo Alberto, a Winny, un ragazzo dalla fantasia catenata, dedicandosi poi prevalentemente alla realizzazione di Lupo Alberto, il personaggio creato da Silver, per il quale scrive e disegna storie e illustra copertine e merchandising d’ogni tipo. Sempre da Silver, a metà degli anni Novanta, riceve l’incarico prestigioso di occuparsi delle tavole autoconclusive di Lupo Alberto, attività che prosegue tutt’ora firmandone diverse centinaia. Nel frattempo illustra libri d’inglese e di cucina, manuali perSpeak-Up e vademecum per il Comune di Rozzano, e vince nel 2002 un premio della critica (vedi) di Amnesty International con il suo gruppo musicale, i Monzòn. Bruno Cannucciari. Esordisce su Comic Art riprendendo il personaggio di Yellow Kid. Realizza, sulla stessa rivista, Franco&Bruno. Assunto nel novembre 1986 da Italia Oggi, come vignettista e illustratore, dirada per qualche tempo la produzione fumettistica. Alla fine del 1988 dà vita, sulle pagine di Lupo Alberto, al personaggio di Winny, dedicandosi poi al personaggio di Lupo Alberto (creato da Silver). Emiliano Pagani e Bruno Cannucciari hanno realizzato “Kraken” (edito da Tunuè), salutato dalla critica specializzata e dal pubblico come un capolavoro. “Kraken” si è aggiudicato il primo premio ex aequo come Miglior libro di scuola italiana al Concorso Romics dei Libri a Fumetti nel 2018 e il Premio Boscarato come Miglior Fumetto Italiano al Treviso Comic Book Festival 2018.