CABUDANNE DE SOS POETAS – XVI EDIZIONE
3-6 settembre 2020
PROGRAMMA DELLA GIORNATA DI DOMENCA 6 SETTEMBRE
Seneghe
Domenica 6 settembre ultima giornata del Cabudanne 2020. Attesi gli ospiti Maria Grazia Calandrone, poetessa tra le più importanti del nostro tempo, e ancora la poetessa Isidora Tesic, Alessandro di Rienzo e Christian Elia, fondatori della rivista geopoetica Q Code Magazine, i poeti Francesco Maria Tipaldi e Domenico Brancale, e ancora Domenico Bulfaro e il gran finale a base di poetry slam con Giovanni Salis, Sergio Garau, Katharina Wenty, Roberto Demontis, Alessandro Doro, Francesca Falchi, Roberto Nieddu.
Il 6 settembre a Seneghe quarta e ultima giornata del Cabudanne de sos poetas. Sedicesima edizione che malgrado le diverse difficoltà è riuscita a tenere fede alla missione originaria del festival: mettere in piedi un programma che coinvolge poeti e autori nuovi, tra i più importanti della scena poetica contemporanea che arrivano in Sardegna per la prima volta, proporre alcune delle opere più significative del cinema e della musica indipendente e di ricerca, e una serie di iniziative collaterali tra mostre e laboratori che vanno ad arricchire un programma già ben nutrito.
Nella suggestiva Piazza Sant’Antonio, unica sede di questa sedicesima edizione, ad aprire la serie di incontri di domenica sarà Maria Grazia Calandrone, una delle figure di maggior rilievo nella poesia del nostro tempo, ma anche scrittrice, giornalista, autrice e conduttrice televisiva Rai, tra gli ospiti di punta del Cabudanne (6 settembre ore 17:00). Arriva a Seneghe con il suo recente libro “Giardino della gioia” (Mondadori – Lo Specchio, 2019), un’opera che nasce dall’amore e all’amore ritorna e “intona la sua voce/al rombo delle stelle intergalattiche”. Dialoga con l’autrice milanese la giovanissima scrittrice e poetessa Isidora Tesic (Brescia, classe 1996). Alle 18 si parlerà di geopoetica con Alessandro di Rienzo e Christian Elia che presenteranno l’ultimo numero della rivista di approfondimento culturale e letterale “Q Code Magazine”. Un progetto editoriale collettivo, che predilige la forma del giornalismo narrativo, del reportage e della multimedialità e che coinvolge una rete di giornalisti inviati in tutto il mondo, con una rubrica speciale dedicata alla poesia. Alle 21 Francesco Maria Tipaldi e Domenico Brancale si raccontano. Il primo (Nocera Inferiore, classe 1986), poeta e voce nuova che si conferma tra i migliori e più arditi della generazione ’80 per l’assoluta originalità dei versi. Poesia che spiazza, confonde, provoca, ribalta i modelli abituali, e non è consolatoria nella sua raccolta “Spin 11/10” (LietoColle, 2019). Brancale (Sant’Arcangelo, Basilicata – 1976), è un poeta dialettale (e non solo) e performer che vive tra Bologna e a Venezia. Al Cabudanne presenta il suo libro “Scannaciuccie” (Mesogea, 2019) che raccoglie le sue poesie in dialetto lucano.
Alle 22 chiusura col botto e tanti amici. Domenico Bulfaro, poeta e performer, ripercorrerà nella chiacchierata con Giovanni Salis, artista poliedrico impegnato in diverse attività di volontariato e culturali, la genealogia del Poetry Slam attraverso il suo volume dedicato “Voice Waves. L‘onda della voce” (Mille Gru, 2020). Bulfaro è anche insegnante e direttore artistico di PoesiaPresente, fondatore e presidente della Lega italiana poetry slam, ha curato diverse antologie. Le sue poesie sono state tradotte in Inghilterra, Stati Uniti, Australia e Brasile. Intervengono i poeti slam Sergio Garau e Katharina Wenty (campionessa viennese di slam), Roberto Demontis (fabbro-poeta sassarese), Alessandro Doro (musicista, autore, attore e performer), Francesca Falchi (attrice e drammaturga tra incursioni di poesia), Roberto Nieddu (falegname e poeta).
Il festival verrà trasmesso in diretta streaming sui canali social del Cabudanne e sull’emittente EJATV.
Info ingressi
Il piazzale della chiesa di Sant’Antonio ospiterà quest’anno tutti gli incontri del festival, per poter tenere in sicurezza l’intera area del festival. L’organizzazione raccomanda di arrivare agli appuntamenti del festival almeno un’ora in anticipo per permettere di effettuare le misurazioni della temperatura corporea e regolare il numero di accessi come da normativa di prevenzione Covid-19. L’ingresso al festival sarà limitato e l’accesso del pubblico sarà organizzato secondo l’ordine di arrivo, non sarà necessaria la prenotazione. Il nominativo si potrà lasciare all’ingresso dove verrà misurata la temperatura. È obbligatorio l’uso della mascherina e si dovrà avere cura di mantenere la distanza di sicurezza.
Il sito web ufficiale del Cabudanne de sos poetas: www.settembredeipoeti.it