Camilla Battaglia pubblica il suo secondo album EMIT: RotatoR TeneT in uscita lunedì 8 ottobre 2018 per la Dodicilune – link video promo https://youtu.be/FhDp_6HaopU
La cantante e compositrice Camilla Battaglia pubblica il suo secondo album dal titolo “EMIT: RotatoR TeneT”, in uscita l’8 ottobre 2018 per l’etichetta Dodicilune. Dopo l’esordio di “Tomorrow-2 more Rows of Tomorrow”, questo nuovo progetto celebra in musica il concetto di “tempo” attraverso la lente della scienza e della filosofia.
Ad accompagnare Camilla ci sono Michele Tino al sax alto, Andrea Lombardini al basso elettrico e Bernando Guerra alla batteria, con la partecipazione di Ambrose Akinmusire alla tromba.
La gestazione di questa ultima, e audace, fatica discografica è durata circa due anni. Complici Copenaghen e Berlino, due città dove Camilla ha vissuto e che hanno contribuito a influenzare profondamente, non solo il suo percorso umano e artistico ma anche la sua intera opera.
In “EMIT: RotatoR TeneT”, Camilla Battaglia attinge apertamente dalla scienza, dalla letteratura e dalla filosofia. Diversi, infatti, sono stati i suoi punti di riferimento: le poesie di Sylvia Plath, le lettere contenute nelle premesse di ‘Essere e Tempo’ di Heidegger, i numeri corrispondenti alle consonanti tra le parole proclamate dal demone ne ‘La gaia scienza’ di Nietzsche e, infine, le immagini efficaci di Carlo Rovelli ne ‘L’ordine del tempo’.
Questo bacino immenso di ispirazione – dichiara Camilla – mi ha spinto a declinare in musica il cuore di tutte queste ricerche e speculazioni, attraverso l’intreccio di cellule ritmiche e melodiche, in cui si perde la percezione comune del tempo scandita da prima, ora, dopo.
Camilla Battaglia, dunque, si interroga sullo scorrere del tempo, seguendo un processo analitico in cui la musica è dettata anche da teorie che dimostrano l’esistenza di innumerevoli realtà discontinue, che convivono in tempi e spazi diversi. Il risultato finale è un concept album, un’opera totale, in cui il messaggio è chiaro fin dall’inizio. Il titolo del disco, e il suo inverso (“teneT rotatoR: TIME”), definiscono insieme la natura dell’album stesso che, appunto, inizia, finisce e ricomincia di nuovo.
Stavo cercando un titolo che rappresentasse la circolarità del tempo. Sono arrivata presto a ‘Rotator’ e ‘Tenet’ – afferma Camilla Battaglia – due parole palindrome che significano rispettivamente ‘rotatorio’ e ‘principio-origine’, e in seguito ho pensato che l’inversione della parola chiave ‘time’ (tempo), ovvero ‘emit’, significasse proprio promulgazione o enunciato.
La musica che dà vita alle otto tracce dell’album è un’unione perfetta tra regole scritte e improvvisazione sviluppatasi in maniera naturale, sperimentando tecniche compositive in cui tutto si lascia guidare costantemente dall’idea originaria. Una sensazione di immaginario spaesamento permette, a chi ascolta, di perdersi e ritrovarsi contemporaneamente all’interno di un apparente caos, in cui la percezione del tempo svanisce, per lasciare spazio solo agli eventi che accadono.
Una produzione Dodicilune, con il sostegno del MiBAC e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”, distribuzione Ird.
iTunes: https://itunes.apple.com/it/artist/camilla-battaglia/380424219
Formazione
Camilla Battaglia, voce, pianoforte, elettronica
Michele Tino, sax alto
Andrea Lombardini, basso elettrico
Bernando Guerra, batteria
Ambrose Akinmusire, tromba
Tracklist
01 EMIT: Rotator Tenet
02 Be still in motion
03 Same Difference
04 Event
05 Crossing the water
06 You don’t exist I
07 You don’t exist II
08 teneT rotator: TIME
Camilla Battaglia, classe 1990, la musica ha sempre fatto parte della sua formazione, comprendendo lo studio del pianoforte ed esperienze di musica corale classica e jazz. Dopo gli studi intrapresi nell’ambito della Filosofia presso l’Università Statale di Milano, si dedica alla musica incidendo nel 2010 il suo primo album da solista, accompagnata dal trio del compianto Renato Sellani (‘Joyspring’ edito da Philology). Nello stesso anno partecipa al concorso internazionale Massimo Urbani classificandosi seconda. Nel 2011 si classifica seconda al concorso internazionale Chicco Bettinardi per giovani talenti del jazz; ottiene una menzione come miglior cantante presso il Tuscia Jazz Festival e il Bucharest International Jazz Competition. Viene selezionata tra i talenti promettenti dalla rassegna Italian Jazz Graffiti e si esibisce al Piccolo Teatro come solista dell’Orchestra dei Civici Corsi di Jazz diretta dal M.o Enrico Intra. Si è esibita, al seguito di workshop o collaborazioni, con musicisti che l’hanno influenzata profondamente come Jason Lindner, Lionel Loueke, Panagiotis Andreou, Becca Stevens, David Binney, John Taylor, Tim Berne, Ben Wendel, Achille Succi, Simone Graziano, Stefano Battaglia, Jen Shyu, Diana Torto, Gianluca Petrella, Paolo Fresu, Enrico Rava, Renato Sellani, Ambrose Akinmusire. L’esperienza come solista in orchestra si è presentata nel 2012 con l’Orchestra Nazionale della Sardegna ed è proseguita poi con la Siena Jazz Orchestra, nel 2013 con l’Orchestra Nazionale dei Giovani Talenti del Jazz Italiano, con la quale si è esibita in diversi festival e teatri europei (Umbria Jazz, Iseo Jazz, Premio Tenco, Nantes Jazz, Bruxelles Jazz, Piccolo Teatro..) e continua ora nel 2018 con la nuova formazione della stessa Orchestra che dopo due anni ritorna attiva con una nuova formazione e musica composta anche dagli stessi componenti dell’orchestra. Come leader o sideman (ad esempio Tommaso Cappellato ‘Astral Travel’, Francesco Fiorenzani ‘Silent Water’, Andrea Molinari ‘51’) si è esibita presso diversi festival italiani e club. Nel 2012 di iscrive ai corsi presso Siena Jazz University, presso cui si laurea nel 2016, lo stesso anno inizia il percorso di studi proposto dallo European Jazz Master che la portano a collaborare tra il 2016 e il 2018 con musicisti a Copenhagen, Berlino e Amsterdam, stringendo proficue collaborazioni, tra cui il trio di M. McCormick a Copenhagen (Metronomen, Jazz House, 5e) e You’re Allowed To Smile Ensemble ad Amsterdam (Amsterdam Blue Note). A Berlino nel 2017 la prima esperienza come compositrice e direttrice della JIB Big Band, per cui ha riarrangiato alcuni brani contenuti nell’album di musica originale ‘Tomorrow’. Nel 2016 è uscito il suo primo album come compositrice ‘Tomorrow-2More Rows of Tomorrows’ edito da Dodicilune con Andrea Lombardini, Roberto Cecchetto, Nicolò Ricci, David Binney, Federico Pierantoni, Bernardo Guerra.L’album è stato scelto dalla rivista JAZZIT tra i migliori 100 nel 2017, è stato presentato live presso Piazza verdi il programma di Rai Radio3 a Milano, incluso nel cartellone di festival come Bergamo Jazz e Viggiano Jazz oltre che presentato in diversi club italiani tra il 2016 e il 2017 con la partecipazione di David Binney. EMIT: RotatoR TeneT uscirà nel 2018 come nuovo lavoro discografico originale con Michele Tino al sax alto, Andrea Lombadini al basso elettrico, Bernardo Guerra alla batteria e ospite Ambrose Akinmusire alla tromba. Nel 2018 è stata selezionata, tramite un bando nazionale, per lavorare ad un repertorio di musica originale all’interno del Festival Striscia di Terra Feconda. Una residenza artistica italo-francese con il trombettista Mederic Collignon presso la Casa del Jazz. Nel 2017 il suo progetto originale per large ensemble ELEKTRA è stato scelto dalla Creative Europe Programme per la sezione Contemporary Music è sarà realizzato e pubblicato nel 2019 in Italia con un personnel composta da: Elisa Mini, Francesco Ponticelli, Andrea Lombardini, Simone Graziano, Michele Tino, Francesco Fratini, Filippo Vignato, Federico Pierantoni, Francesco Fiorenzani, Bernardo Guerra, Stefano Tamborrino e la partecipazione di Francesco Bigoni.