Carpaccio di polipo – Il carpaccio di polipo è uno dei miei piatti preferiti ma lo preparo difficilmente perché va fatto il giorno prima. Per chi ha tempo e per chi ha intenzione di stupire i suoi commensali lo consiglio vivamente.
Preparate un brodo con una patata, del sedano, una carota, uno spicchio di aglio, una cipolla e delle foglie di alloro. Prendete il polipo e lavatelo accuratamente sotto l’acqua corrente e fredda e pulitelo molto bene. Immergetelo nell’acqua bollente e fatelo cuocere per circa una ventina di minuti. Ora spegnete il fuoco e fate raffreddare. Una volta freddo togliete il polipo dal brodo e spellatelo. Adagiate il polipo in una terrina o in uno scolapasta e metteteci un peso sopra. Io solitamente lo infilo in una bottiglia di plastica tagliata lateralmente che poi lego con dello pago in modo da dare al polipo la forma di un salame. Copritelo e mettetelo in frigo per circa una giornata.
Il giorno dopo togliete il polipo dal frigo e, dopo averlo tolto dal contenitore dove lo avete fatte freddare, tagliatelo a fettine molto sottili e condite con la seguente emulsione: olio di oliva, qualche goccia di aceto balsamico, sale e pepe.
Chi vuole può decorare il piatto di portata con della rucola, dei pachino tagliati a metà, dei pinoli e delle striscioline di scorza di limone.