Cenone di capodanno di Tamara – Lenticchie, riso, noci, mandorle, uva sono solo alcuni degli alimenti che vengono messi sulle tavole imbandite per il cenone di Capodanno. Ogni Regione, ogni città ha la sua tradizione e, per questa serata speciale vi propongo un menù davvero particolare che include più tradizioni basandomi sulla doppia scelta: quella di carne e quella di pesce (volendo potete abbinarle). Questo ovviamente se avete deciso di rimanere a casa.
Io quest’anno rimarrò a casa con i miei amici e preparerò anzi, prepareremo buona parte delle portate che vi proporrò tra poco, ovviamente sotto forma di tanti assaggini per non appesantirci troppo ma, soprattutto, per non spedere eccessivamente. L’ultimo dell’anno è un’occasione speciale e va vissuta appieno con chi amiamo. Non ha importanza quanto possa essere imbandita la vostra tavola ma è importate l’amore delle persone che vi siederanno attorno. Per stare bene potete anche preparare un piatto di spaghetti aglio, olio e peperoncino (che data la sua forma e il suo colore è il portafortuna per eccellenza), una bella bistecca con delle castagne lesse, un dolcetto e per il brindisi un sorso di spumante.
Ora però torniamo a quello che preparerò con i miei amici, siamo in una ventina di persone e tutti contribuiranno alla preparazione ed alla spesa.
Per quanto riguarda l’antipasto vi suggerisco un piatto di pesce crudo formato da sottili fettine di polipo tagliato e condito con un filo di olio e qualche goccia di limone; delle fettine di tonno, sempre crudo, delle alicette marinate, delle roselline di salmone condite con olio di oliva e limone, delle ostriche oppure potete dirottare la vostra scelta su delle tartine sfiziose a base di mousse di tonno, con i gamberetti, dei vol au vent con della spuma di tonno o di spuma di salmone affumicato. Sfiziosi sono anche i cannolicchi gratinati con una spruzzatina di arancia. Sono facilissimi da fare: prendete i cannolicchi e puliteli per bene quindi fateli spurgare mettendoli in una terrina con dell’acqua fredda ed un pizzico di sale. Lasciateli a mollo per circa un’ora poi toglieteli dalla terrina e metteteli in una padella e fateci cuocere fino a quando non si saranno aperti. Bastano pochi minuti. Toglieteli dalla padella e disponeteli su un piatto da portata, fate un trito di prezzemolo, una foglia di menta e un pizzico di timo e condite i cannolicchi poi spruzzateli con del succo di arancia. Prima di servire lasciare riposare per una mezz’ora.
Per l’antipasto di carne potete realizzare dei taglieri a base di salame, prosciutto, mortadella, salsiccette di fegato o di altro tipo, intervallati da cubetti di grana, emmenthal, pecorino, caciottina e altri tipi di formaggi compresi i bocconcini o le ciliegine di mozzarella. Belli da vedere e ottimi da gustare sono anche i grissini con i salumi arrotolati su un lato. Da non dimenticare i fritti di verdure o le polpettine a base verdure. Simpatici sono anche i mini spiedini di salumi con le verdure crude. Pote4te anche fare della polenta, versarla in una teglia da forno, realizzare uno strato non più alto di un centimetro. Una volta che la polenta è fredda, tagliatela a quadratini, metteteli in forno per farli leggermente abbrustolire. Quando saranno pronti potete utilizzarli come se fosse del pane e realizzare delle tartine su cui mettere un cucchiaino di salsa di pomodoro con una fettina di salsiccia, oppure del pomodoro con dei fagioli o con quello che desiderate. Deliziose sono anche i fazzolettini di frittata alle verdure e le torte salate di verdure.
Per quanto riguarda il primo piatto a base di pesce suggerisco un risotto al nero di seppia; il riso nero al salmone; della pasta corta con il salmone e panna; una paella reale; dei cappelletti al ragù di pesce oppure delle orecchiette agli asparagi e gamberi; delle delicatissime lasagne al pesce o al sugo d’anguilla e ancora, dei gnocchetti alle vongole. Sono tutte ricette note quindi non vi spiegherò come prepararle.
Tra la vasta gamma di primi a base di carne potete scegliere tra i classici bucatini alla matricina, per uscire dalla tradizione, oppure delle orecchiette ai funghi porcini con la salsiccia; delle trenette al pesto di zucchine con della pancetta affumicata e ben rosolata; delle tagliatelle al porro e pancetta; degli spaghetti con ragù di agnello, patate e piselli. Anche in questo caso le ricette sono ben note e di facile realizzazione.
Ora passiamo ai secondi piatti la scelta potrebbe essere tra delle alicette ai peperoni, del baccalà in umidi, dei calamaretti in umido, un astice, un rombo su un letto di patate, un filetto di tonno, una frittata ai frutti di mare o degli spiedini di carne. Per la carne, invece, c’è l’anatra all’arancio, il cotechino o lo zampone, la salama da sugo (piatto tipico dell’area romagnola), il fegato alla veneziana, una faraona agli agrumi, un carpaccio di vitello.
Come contorno le lenticchie, che dicono che portino soldi e fortuna, il purea, insalatone miste, dei pisellini al prosciutto, le puntarelle con le alici, i cardi, un pinzimonio con le verdure di stagione.
Non devono mancare sulla vostra tavola le noci, l’uva, un delizioso carpaccio di ananas con le pere, una ciotola con dei frutti di bosco e delle fragole (il rosso portafortuna), delle castagne (anche loro, si dice portino fortuna), delle melograne.
Per i dolci, invece, oltre al classico panettone, pandoro e torrone, vi suggerisco anche una bella crostata alla crema e frutti di bosco (sempre per rimanere in tema del portafortuna)
E …. Che dire??? Buona fine ed ottimo inizio