Cade la neve, sul percorso da cantautore di MARTIN HESTA: CHE FREDDO FA è il nuovo singolo del singolare musicista, rintanato sull’Appennino Ligure.
Un titolo antico (ma non una cover) per un brano che racconta di freddezze esteriori e interiori, narrate però con una passione che sa scaldare.
CHE FREDDO FA di MARTIN HESTA è una canzone che incarna l’essenza della musica emozionale. Con una melodia e un testo cantato con tono appassionato, questa canzone è come un viaggio sonoro attraverso una storia di connessioni fragili, di discorsi interrotti e di confronti con l’ego, evocando una sensazione di vulnerabilità e di incertezza sulle relazioni umane.
Il freddo citato, oltre che richiamare l’immaginario ambientale è ovviamente anche interiore e mette in evidenza una sensazione di solitudine che permane nonostante gli sforzi di stabilire una comunicazione tra due persone che hanno valori ed esperienze personali differenti.
L’arrangiamento musicale è minimale ma avvolgente, con pochi strumenti che si fondono armoniosamente per creare un suono il più possibile distintivo. Le chitarre sono il cuore dell’arrangiamento con accordi malinconici e arpeggi delicati per creare una base sonora ricca di sentimenti. I sintetizzatori sono invece utilizzati per aggiungere strati di suoni eterei e atmosferici che aprono durante i ritornelli.
La canzone esplora temi di comunicazione e introspezione, creando un’atmosfera emozionale e complessa che invita l’ascoltatore a riflettere sulle relazioni e sul proprio mondo interiore.
Il brano è stato scritto e registrato da MARTIN HESTA nello studio adibito nella cascina dove ha lasua base nell’Appennino Piemontese-Ligure. Il mixaggio e il mastering sono stati affidati all’AEMME RECORDING STUDIOS di Olginate (LC).
MARTIN HESTA nasce e cresce a Milano. Dopo la conclusione del suo percorso di studi con risultati alterni, intorno a vent’anni durante un viaggio in Canada con zaino tenda e fornello lavorando in alcune fattorie della British Columbia, scopre il lato agricolo della vita. Da allora inizia a girovagare tra aziende agricole e agriturismi come contadino e giardiniere. Dopo anni passati ad accumulare esperienza, riesce a realizzare il suo grande obiettivo, quello di avere una cascina di proprietà, la sua attuale base, una struttura isolata risalente alla fine dell’800 nell’Appennino piemontese-ligure, dove vengono registrati i suoi brani nel piccolo studio ricavato in una mansarda.
Nel frattempo prima di arrivare a questo punto, ancora prima di scoprire la passione per il mondo naturale, trova in giovane età quella della musica che da più di 15 anni lo accompagna in qualsiasi momento della propria vita. Muove i propri passi nel circuito punk hardcore come chitarrista e nel corso degli anni matura esperienza sia in studio sia dal vivo, visitando locali e centri sociali in Italia ed Europa, girando con furgoni scassati e dormendo a casa dei promoter del luogo, se non direttamente sul palco. Bellissimi ricordi.
Dopo aver accumulato esperienza con diversi gruppi, decide di intraprendere una carriera solista e trascorre gli ultimi tempi a sviluppare il suo stile e a lavorare al suo nuovo progetto musicale. MARTIN HESTA.