Chiara Civello all’Unicredit Pavilion di Milano – Venerdì 12 maggio, all’UniCredit Pavilion di MILANO (Piazza Gae Aulenti, 10 – ore 21.00 – biglietti a partire da 15 euro) si terrà l’ultimo imperdibile concerto italiano della sofisticata cantautrice CHIARA CIVELLO, in cui presenterà dal vivo il suo nuovo album “ECLIPSE” (distribuzione Sony Music Italy), che ha debuttato al dodicesimo posto della classifica degli album più venduti della settimana TOP OF THE MUSIC FIMI/GfK Italia (diffusa da FIMI) e che arriva a tre anni di distanza dall’ultimo disco “Canzoni”.
È possibile acquistare in prevendita i biglietti della data di Milano sul sito Geticket.it.
Dopo il concerto di questa sera al Teatro Palazzo di Bari e il concerto previsto venerdì a Milano, CHIARA CIVELLO porterà la sua musica dal vivo anche in Brasile, sua seconda patria musicale, con 4 importanti date nelle città di Rio de Janeiro, Porto Alegre, São Carlos e São Paulo.
Il pop italiano elegante, le influenze brasiliane, alcune rivisitazioni di classici del cinema italiano, gli arrangiamenti elettronici. Tutto questo è “Eclipse”, dodici brani registrati tra Parigi, New York, Rio e Bari, che uniscono gli elementi fondanti della musica di Chiara alla produzione illuminata di Marc Collin (Nouvelle Vague), capace di trovare un perfetto equilibrio tra atmosfere classiche e sonorità moderne e di mischiare l’atmosfera del grande cinema italiano con quella da nouvelle vague francese.
«L’Eclisse è un’ombra nel sole o un sole nell’ombra – racconta Chiara Civello – è una macchia scura che ha il sapore del vuoto e gli argini infuocati. È la fine di qualcosa e l’inizio di altro. La vita ha tante eclissi, tanti vuoti e col tempo ho imparato a lasciarli risuonare… e a farli ballare».
Per lavorare al nuovo repertorio, Chiara si è circondata di qualche amico di talento: Francesco Bianconi (Baustelle) e Kaballà hanno scritto con lei la rarefatta “New York City Boy”; Cristina Donà è la co-autrice della malinconica “To Be Wild”; al raffinato chansonnier milanese Diego Mancino è affidato il compito di raccontare “Come vanno le cose”, in apertura dell’album; il sorprendente talento dei giovani cantautori Dimartino e Diana Tejera è al servizio di “Cuore in tasca” e di “La giusta distanza”. Non mancano le atmosfere brasiliane, che affiorano qui e là in tutto l’album, ma sono due le canzoni che Chiara dedica al suo mondo musicale d’elezione: “Sambarilove”, un contagioso “sambalanço” scritto a quattro mani con Rubinho Jacobina (che duetta con Chiara), e “Um Dia”, firmata con l’eclettico chitarrista Brasiliano Pedro Sà.
Questa la tracklist dell’album: “Come vanno le cose”, “Eclisse twist”, “Cuore in tasca”, “Qualcuno come te”, “Sambarilove”, “Parole parole”, “Amore amore amore”, “La giusta distanza”, “Um dia”, “New York City Boy”, “To Be Wild”, “Quello che conta”.
È possibile vedere il video del brano “CUORE IN TASCA”, diretto da Carlotta Cerquetti e prodotto da Quarter Moon Entertainment.Inc, al seguente link: https://youtu.be/-LAYzqsrI88
Chiara Civello è stata notata da pubblico e critica grazie alla pubblicazione del suo primo disco “Last Quarter Moon” (2005), che l’ha resa la prima artista italiana nella storia ad incidere il suo album d’esordio per la prestigiosa etichetta Verve Records. L’album contiene la ballad “Trouble”, composta a quattro mani con il leggendario Burt Bacharach.
Nel 2008 Chiara Civello parte per il Brasile dall’amico Daniel Jobim, viaggio che le consente di entrare in contatto con la cultura e la musica brasiliane e di conoscere grandi artisti del luogo con i quali inizia una fruttuosa collaborazione. “Problemas”, la versione portoghese del brano di Chiara “Problemi”, scritta insieme alla star del pop brasiliano Ana Carolina e Dudu falcão (tratto dal disco “Al posto del mondo”), vince il Premio Multishow come migliore canzone del 2012 in Brasile.
Nel 2012 Chiara partecipa al Festival di Sanremo nella sezione Big, con il brano “Al posto del mondo”.
Nel 2014 esce il fortunato quinto album in studio, “Canzoni”, prodotto da Nicola Conte e con cui Chiara Civello si presenta per la prima volta nell’inedita veste di sola interprete e si avvale di ospiti straordinari come il monumentale Gilberto Gil, il poetico Chico Buarque, e la jazz star Esperanza Spalding.