Una città, un festival, un sogno. Giovedì 8 marzo al via le prevendite per tutti gli spettacoli di Ravenna Festival 2018
Si aprono giovedì le prevendite per tutti gli eventi della XXIX edizione di Ravenna Festival (1 giugno – 22 luglio), che – con oltre 50 giorni di programmazione, più un centinaio di appuntamenti e un migliaio di artisti coinvolti – compone un mosaico di suggestioni e temi a partire dal titolo We Have a Dream e dal ricordo di Martin Luther King. Per riscoprire lo straordinario contributo del melting pot americano o celebrare la resistenza della musica alle oppressioni, per applaudire gli artisti più amati o ammirare il patrimonio della città in luoghi di spettacolo unici al mondo, i biglietti sono disponibili presso la biglietteria del Teatro Alighieri, sul sito www.ravennafestival.org e attraverso la rete di prevendite ufficiali attiva presso tutte le filiali della Cassa di Risparmio di Ravenna e gli uffici IAT di Ravenna, Teodorico e Cervia, presso Info Point Bologna Welcome e tutti i punti del circuito nazionale Vivaticket.
La XXIX edizione di Ravenna Festival ricorda Martin Luther King, simbolo della lotta per i diritti civili, con il titolo We Have a Dream. Accanto a un percorso dedicato al contributo degli Stati Uniti alla musica come la conosciamo oggi (inclusi omaggi a Bernstein nel centenario della nascita), in scena i grandi protagonisti della sinfonica (direttori quali Riccardo Muti, Valery Gergiev, Wayne Marshall, Dennis Russell Davies, James Conlon, David Fray) e due coreografie in prima nazionale firmate Emio Greco e Bill T. Jones. Nel ricco calendario spiccano anche il musical di Cole Porter Kiss Me Kate nella produzione di Opera North, ospiti d’eccezione quali il rocker d’avanguardia David Byrne o il brillante jazzista Stefano Bollani, nonché l’invasione delle 100 chitarre elettriche, una settimana di soli ed esibizioni di massa che culminerà a Palazzo San Giacomo a Russi. Mentre Il concerto di Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone sarà un omaggio a J. S. Bach, le basiliche cittadine accoglieranno cori di fama internazionale – dagli estoni Heinavanker agli inglesi The Sixteen – e il chiostro della Biblioteca Classense sarà cornice per ensemble da camera, dal celebrato Quartetto della Scala ai giovanissimi Simply Quartet. Tanti gli appuntamenti a teatro: dalla Napoli de L’amica geniale, nella nuova creazione di Fanny & Alexander, e di Tango glaciale di Mario Martone; alla prima nazionale di Lettere a Nour con Franco Branciaroli, alla Maryam interpretata da Ermanna Montanari, fino all’Antigone di Sofocle riletta da Elena Bucci e Marco Sgrosso.
Info. 0544 249244 – tickets@ravennafestival.org
Il teatro, la biblioteca, il museo: viaggio nella meraviglia
E se il programma sarà scandito dal susseguirsi di nomi prestigiosi e ospiti da tutto il mondo, il Festival non dimentica la voce stessa della città, con la quale continua a sognare una manifestazione capace di celebrarne la storia e il patrimonio. Mentre il Teatro Alighieri aveva già aperto le proprie porte al pubblico con un nuovo percorso di visita, arriva ora il biglietto unico del costo di 10 euro che combina Teatro, Biblioteca Classense e museo TAMO.
Un vero e proprio viaggio nel tempo e nella meraviglia in tre visite guidate: un’opportunità per attraversare la storia del mosaico nella trecentesca chiesa di San Nicolò sede del museo TAMO, esplorare l’Aula Magna e altri spazi normalmente preclusi al pubblico custoditi fra le mura dell’ex monastero camaldolese che è oggi la Biblioteca Classense, scoprire uno dei più eleganti teatri storici d’Italia, sulle tracce di leggendari artisti e personalità che – dall’Ottocento a oggi – ne hanno calcato la scena o occupato i palchi. Il progetto è reso possibile dalla collaborazione con Istituzione Biblioteca Classense, Fondazione RavennAntica, Ravenna Incoming.
Per maggiori informazioni: www.ravennafestival.org