Coopservice è partner e sponsor di VesteM Mundi, un progetto nato dall’incontro di Roberto “Joe” Scappaticcio con la cooperativa e Binario49. Cuore del progetto è la mostra che verrà inaugurato venerdì 19 gennaio alle 18.30, nei locali di Binario49 (via Turri 49 – Reggio Emilia) e che sarà aperta fino al 17 febbraio, tutti i mercoledì e tutti i sabati dalle 19 alle 24
Con VesteM Mundi, Scappaticcio ha unito due grandi passioni: i viaggi e la moda. Viaggio inteso come capacità di calarsi nella cultura locale, evitando mete turistiche e prediligendo luoghi capaci di trasmettere la storia, la bellezza naturalistica e la realtà quotidiana della popolazione. Perù, Cambogia, Mongolia, Cuba, Myanmar, Yunnan, India, sono alcuni dei paesi visitati con l’obiettivo di raccontarli attraverso le loro comunità e contribuire in qualche modo allo sviluppo di un artigianato internazionale e solidale facendo ricorso allo strumento dell’alta moda.
Nei suoi viaggi, Scappaticcio crea “capsule” di abiti, collaborando con le maestranze locali e utilizzando materie prime del luogo, unendo la sua visione d’avanguardia con elementi distintivi della tradizione locale e dell’identità culturale.
VesteM Mundi mette in evidenza l’equilibrio tra la natura e le economie di sussistenza. Il concetto di produzione etica è il filo che lega ogni aspetto del progetto, nel quale si fondono le “antiche padronanze” con i nuovi assetti economici, contribuendo così ad una struttura produttiva basata su qualità, lentezza, sostenibilità ed unicità.
“Parlare di inclusione e di rispetto delle diversità con il linguaggio dell’arte, della cultura e della moda è un’occasione unica e speciale anche per la nostra cooperativa, in totale coerenza con gli obiettivi che ci prefiggiamo: valorizzare le differenze, rafforzare le politiche inclusive, abbattere i pregiudizi costruiti su muri di diffidenza”, ha dichiarato Giuliana Caroli, Communication Manager di Coopservice.
L’esposizione, curata da Tommaso Monza e da Claudio Melioli e con musiche inedite di Giuseppe Cordaro, presenta le attività di Scappaticcio attraverso 3 tappe: abiti come pelle, abiti come viaggio, abiti come opere d’arte.
VesteM Mundi non è solo una mostra statica, “prenderà vita” grazie alla partecipazione degli studenti del secondo anno del corso di arti drammatiche della LABA (Accademia delle Belle Arti) di Brescia. Alcuni abiti saranno indossati ed esposti attraverso una performance che si innesterà nel progetto espositivo, restituendo tridimensionalità, respiro, significato e personalità agli abiti stessi.
La serata inaugurale si aprirà alle 18.30 con un dialogo fra l’artista e Georgia Cantoni, conservatrice e responsabile delle collezioni etnografiche dei Musei Civici di Reggio Emilia e Ispettore onorario per la Soprintendenza dei Beni Archeologici Belle Arti e Paesaggio per la città Metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara. A seguire, dalle 19.30 l’inaugurazione della mostra, con un vernissage di apertura e un dj set di soli vinili curato in esclusiva da dj Rocca. Ingresso libero
Photo Credits: Al Bruni Photographies