È un onore, che tocca davvero a pochissimi, poter ospitare sabato 2 agosto, per l’ultimo live in programma al Botanique 5.0, Craig Walker ed i suoi Mineral, offrendo, allo stesso tempo, un pezzo di storia contemporanea agli innamorati della musica vera, quella che va oltre la scena.
Perché c’è una scena oltre la scena. Ci sono storie le cui narrazioni rasentano il mito.
È il caso di Craig Walker, fondatore dei Power of Dreams, la band che -sotto traccia- ha dato vita al “brit-pop globale”. Prima di tutti gli altri. L’album d’esordio “Immigrants, Emigrants and Me” (1990) è -ancora oggi- un capolavoro assoluto, fresco, aperto, perpetuo, debordante di canzoni perfette.
Nessuno saprà mai perché la band sia rimasta cara soltanto a così pochi; perché non sia esplosa del tutto e definitivamente. Vero è che tutti (quegli artisti che oggi reputiamo grandi) le sono -sotto sotto- enormemente ed intimamente grati nonché profondamente debitori. In un modo o nell’altro è questa la realtà dei fatti.
Craig ha successivamente continuato a tessere tele sapienziali registrando fino al 2010 tre album con i più celebri Archive, dei quali è stato inesauribile elemento.
Oggi è portavoce di un ennesimo efficace progetto, Mineral, gruppo elettro-pop creato nel 2012 insieme a Thierry Fournié. C’è una omonimia con la band statunitense ma qui si tratta di tutt’altro. La commistione questa volta è fra Parigi e Dublino (sua città originaria), al cospetto della nuovissima creatura di Alan McGee (l’uomo che ha firmato tra gli altri Oasis, Primal Scream e My Bloody Valentine) che ne sancisce il debutto discografico: l’innovativa etichetta 359 Music.
Il 2 agosto può diventare ulteriore significativa occasione per la città. Bologna, si sa, al di là dei soliti nomi di cartello, è ancora capace di scovare e scorgere l’autenticità dei racconti sensibili, fragili e vulnerabili. Tracciati narrativi che, pur lontani dai radar dei più, contribuiscono in maniera determinante e formativa allo sviluppo artistico-culturale di tutte le generazioni attualmente in gioco.
I Mineral hanno scelto Bologna ed il BOtanique anche per filmare “Cynical”, prossimo video tratto dall’album “Plastic ekphrastic”.
Motivo in più per essere calorosamente presenti, testimoni di un evento unico ed irripetibile.
Sul palco, la voce carismatica di Craig Walker si mescolerà alla ipnotizzante S. Armelle, la programmazione delle macchine è affidata a Damien Li e i sintetizzatori lunari a Thierry Fournié.
Sorpresa non da poco sarà il piccolo “encore set acustico”, tutto dedicato ai Power Of Dreams, che Craig eseguirà a margine dello show dei Mineral
L’inizio del concerto è previsto per le ore 22.
L’ingresso è ad offerta libera.
Il BOtanique, ai giardini di via Filippo Re, aprirà come sempre alle ore 19.30 con la musica di Radio Fujiko.
Al suo interno sarà possibile cenare o sorseggiare un drink all’Enoteca Des Arts, assaggiare frullati e insalate di FraGola e curiosare fra gli oggetti di Semm Store. È inoltre possibile acquistare la BOtanique Card, che al costo di 10 euro dà diritto a sconti sia all’interno del BOtanique che nei numerosi esercizi che hanno aderito all’iniziativa.
Per informazioni: www.botanique.it e www.estragon.it
BOtanique 5.0 fa parte del cartellone di bè-bolognaestate del Comune di Bologna.