Da Mirabassi a Morelenbaum, il Brasile nel mondo – Dalle atmosfere senza tempo del Salone Hofer a Madonna di Campiglio (2 settembre, ore 21) con Gabriele Mirabassi, Cristina Renzetti e Roberto Taufic all’incontro tutto da scoprire tra la star internazionale Jaques Morelenbaum e i violoncellisti Mario Brunello, Dimos Goudaroulis, Naomi Berrill e Walter Vestidello a Camp Centener (3 settembre, ore 12)
Dopo l’esordio con l’Alba ai duemila metri di Pra Castron di Flavona sulle Dolomiti di Brenta, la Campiglio Special Week – sorta di festival nel festival de I Suoni delle Dolomiti – si sposta a valle per una serata piena di atmosfera al Salone Hofer di Madonna di Campiglio.
Il 2 settembre (ore 21) infatti, nella sala che porta d’incanto tutti i presenti alle atmosfere di oltre un secolo fa, si esibiscono Gabriele Mirabassi, Cristina Renzetti, Roberto Taufic. Un appuntamento che permette di scoprire il fascino che la musica brasiliana ha esercitato sui grandi musicisti internazionali. Un fascino che non ha forse la veemenza di altre scene sonore eppure, lavorando silenziosamente ha via via conquistato sempre più gli artisti aperti ed eclettici.
Tra questi anche Gabriele Mirabassi – grazie a una sua idea è nato il tema di questa terza edizione della Campiglio Special Week dedicata al Brasile – che in trio con gli abituali compagni di viaggio degli ultimi anni, ossia Cristina Renzetti e Roberto Taufic, propone un repertorio di canzoni che guarda al lato “agreste” del Brasile e non solo. Si avventura nei territori lontani dal mare, meno noti all’estero, ma più amati e sentiti dai brasiliani.
Nella performance si ritroveranno Milton Nascimento, Dori Caymmi ma anche Fabrizio de André e perfino riletture di canti alpini e abruzzesi.
Gabriele Mirabassi è uno dei massimi virtuosi odierni del clarinetto a livello internazionale, è un musicista dalla grande apertura mentale e dalla naturale predisposizione al confronto con altre culture. Nella sua carriera vanta quattordici album sulla lunga distanza ed ha collaborato con figure di spicco del jazz, della world music e della musica classica, ma anche del teatro e della letteratura come Richard Galliano, Guinga, André Mehmari, Rabih Abou Khalil, Mario Brunello, Gianmaria Testa, Marco Paolini, Erri De Luca.
L’ingresso all’evento ha un costo di € 10 fino ad esaurimento posti e i biglietti sono acquistabili on line sul sito campigliodolomiti.it/specialweek, presso gli uffici dell’Apt o direttamente al Salone Hofer a partire dalle ore 19 del 2 settembre (se ancora disponibili).
Scenari completamente diversi sono invece quelli del 3 settembre (ore 12), nello splendido balcone verde di Camp Centener con i suoi panorami aperti sul Brenta e sul gruppo dell’Adamello-Presanella. In quel gioco di colori che passano dai pascoli in quota alle nevi dei ghiacciai arriva alla sua tappa conclusiva la tre giorni di trekking musicale che ha coinvolto i violoncellisti Mario Brunello, Dimos Goudaroulis, Naomi Berrill e Walter Vestidello e che proprio a Camp Centener vive un evento straordinario: l’incontro con Jaques Morelenbaum, sicuramente uno dei rappresentanti più importanti della musica brasiliana nel mondo e anche uno dei grandi violoncellisti a livello internazionale. Un momento in cui i violoncelli si presteranno alle avventure sonore di Morelenbaum e compagni e in cui, in un percorso al contrario, sarà il combo brasiliano a immergersi nella musica classica e barocca.
Virtuoso del violoncello e grandissimo arrangiatore, Morelenbaum è un personaggio che attraversa la storia della musica brasiliana degli ultimi decenni. Cresciuto musicalmente alla corte del Maestro Tom Jobim ha partecipato alle produzioni musicali dei più grandi artisti nazionali e internazionali come Caetano Veloso, Chico Buarque, Sting, Ryuichi Sakamoto. Si è cimentato con il cinema componendo e producendo assieme a Antonio Pinto la colonna sonora di Central do Brazil. Ha collaborato con importanti istituzioni musicali di varie capitali europee e non ha mai smesso di esplorare i mille rivoli della musica brasiliana. Ai Suoni si esibisce assieme allo storico trio che vede al presenza dello straordinario chitarrista Lula Galvâo e del percussionista Rafael Barata con un programma che ruota intorno alle sofisticate atmosfere della bossa nova, intrise di elementi jazzistici, raffinatezze armoniche e dolcezza melodica.
Come si raggiunge il luogo del concerto
Il luogo del concerto è raggiungibile da Madonna di Campiglio con la telecabina Monte Spinale e poi a piedi con una camminata di 50 minuti, dislivello di 50 metri e difficoltà E; oppure da Passo Campo Carlo Magno con telecabina Grostè e poi a piedi (20 minuti di cammino, dislivello 10 metri, difficoltà E).
Escursione con le Guide Alpine del Trentino
È possibile raggiungere Camp Centener partecipando a una escursione con le Guide Alpine del Trentino lungo il Sentiero dell’Orso e passando per Malga Vallesinella Alta per un itinerario di 3 ore e 30 minuti di cammino, dislivello in salita 550 metri, difficoltà E.
La partecipazione all’escursione è a pagamento prenotando presso le Guide Alpine – Madonna di Campiglio (ai numeri 0465 442634 / 335 7193660) e gratuita con prenotazione obbligatoria e fino ad esaurimento posti presso l’Apt Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena (al numero 0465 447501) per i possessori di Dolomeet Card e Trentino Guest Card (possibilità di prenotazione anche sul sito visittrentino.info/card).
In caso di maltempo il concerto sarà recuperato alle ore 17.30 al PalaCampiglio di Madonna di Campiglio con i biglietti per l’accesso in sala in distribuzione fino ad esaurimento posti, dalle ore 15.30.
I due eventi sono iniziativa di
APT Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena
Trentino Marketing
Comuni di Pinzolo e di Tre Ville
Comunità delle Regole Spinale Manez
Funivie Madonna di Campiglio
Parco Naturale Adamello Brenta
Vigili del Fuoco Volontari di Madonna di Campiglio
Info +39 0465 447501