Da Venezia un omaggio alla Parigi di César Franck e Claude Debussy con il Quartetto di Venezia e la pianista Gloria Campaner all’Auditorium Lo Squero

Da Venezia un omaggio alla Parigi di César Franck e Claude Debussy

Dal palco dell’Auditorium Lo Squero a sfioro sulla laguna di Venezia, sabato 8 ottobre il Quartetto di Venezia, insieme alla pianista Gloria Campaner, renderanno omaggio alla musica colta strumentale della Parigi di fine ‘800 con un programma dedicato a César Franck e Claude Debussy. Prenotazioni: www.boxol.it/auditoriumlosquero

Con il biglietto del concerto è possibile acquistare un’integrazione per la visita ad uno dei suggestivi luoghi della Fondazione Cini: Complesso Monumentale, Labirinto Borges, Vatican Chapels e Teatro Verde (ricordiamo di consultare sempre il sito Visitcini.com per eventuali limitazioni temporanee alle visite). 

Con il concerto di sabato 8 ottobre la musica da camera entra nel cartellone della stagione dei concerti 2022 di Asolo Musica – Veneto Musica. Alle ore 16.30 l’Auditorium Lo Squero sull’isola di San Giorgio ospiterà un omaggio, nel bicentenario della nascita, a César Franck, compositore belga divenuto poi figura di riferimento nella vita musicale della Francia del secondo Ottocento. Un evento che vede sul palco l’affermata pianista veneziana Gloria Campaner e il Quartetto di Venezia, formazione in residenza alla Fondazione Giorgio Cini dal 2017.

Il Quartetto di Venezia è un ensemble conosciuto in tutto il mondo per la raffinatezza delle sue esecuzioni ed è considerato da critici ed esperti uno dei migliori del nostro Paese. È composto dai musicisti veneziani, Andrea Vio e Alberto Battiston al violino, Mario Paladin alla viola e Angelo Zanin al violoncello, che per l’occasione si arricchiranno della presenza della pianista, veneziana, Gloria Campaner. Con più di venti vittorie ai concorsi nazionali ed internazionali, Gloria Campaner è un’artista fra le più versatili della sua generazione, una personalità eclettica e curiosa riguardo ogni forma d’arte che coniuga la musica con la danza contemporanea, il teatro, il jazz e la poesia.

In scaletta un programma tutto francese: il Quartetto in sol minore op. 10 e L’Isle joyeuse per pianoforte solo di Claude Debussy, mentre di César Franck viene proposto il Quintetto per pianoforte e archi in fa minore, brano di densa e ampia scrittura, annoverato tra i lavori più celebri della produzione cameristica del compositore e organista belga-francese. 

Un omaggio alla Parigi di César Franck

Dal palco dello Squero a sfioro sulla laguna di Venezia, i cinque musicisti veneziani renderanno omaggio alla musica colta strumentale della Parigi di fine ‘800, una delle stagioni più produttive e radicali nella musica francese che aprì la strada al Novecento musicale. Il programma del concerto ruota attorno alla Société nationale de musique fondata febbraio del 1871 proprio con lo scopo di diffondere la musica francese contemporanea.

César Franck, di cui quest’anno si festeggia il bicentenario della nascita, è stato uno dei principali animatori e innovatori della Société. Il Quintetto per pianoforte e archi in fa minore del gennaio 1880 (dedicato a Camille Saint-Saëns che siede al pianoforte nella prima esecuzione) è tra i lavori più celebri della sua produzione cameristica. Composto da Franck in un momento di particolare pienezza creativa, è una pagina dalla scrittura viva ed energica, con uno svolgimento elaborato che si spinge con particolare decisione oltre gli schemi della sonata classica e la sua architettura ordinata e compiuta.

Ad aprire la serata saranno due splendide composizioni di Claude Debussy, anche lui coinvolto nel comitato della Societé nel 1893, presentando proprio il suo Quartetto in sol minore op. 10. Un’opera che risente degli influssi franckiani, soprattutto nella forma ciclica, unita però alla forma della variazione, quasi a conciliare il mondo accademico di Franck e quello onirico di Debussy. Sempre alla Societé Nationale de Musique nel febbraio del 1905 viene eseguita per la prima volta L’Isle joyeuse, secondo brano in programma, che Debussy aveva composto un anno prima; ispirato, sembra, da un dipinto di Watteau, da cui la scelta per una versione arcaica della parola “isola”.

La stagione musicale, organizzata da Asolo Musica in collaborazione con Fondazione Cini allo Squero, è realizzata con il contributo di MIC – Ministero della Cultura, Regione Veneto e sostenuta dal Gruppo Pro-Gest, CentroMarca Banca, Zanta Pianoforti, Zoogami e Bellussi Spumanti.

Profili

Gloria Campaner 

La pianista veneziana Gloria Campaner, con più di venti vittorie in concorsi nazionali ed internazionali, svolge attività concertistica nei principali Festival e Stagioni in ogni continente.

Appassionata camerista ha collaborato con Johannes Moser, Ivry Gitlis, Ana Chumachenco, Michael Kugel, Sergei Krylov, il Quartetto di Cremona, l’Azahar Ensemble, il Borusan Quartet, Tamsin Waley-Cohen, Angela Hewitt, Igudesman & Joo solo per nominarne alcuni cosi come con i solisti di molte orchestre prestigiose fra cui Berliner Philharmoniker, Filarmonica della Scala, Orchestra Nazionale di Santa Cecilia a Roma, Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, Seattle Symphony Orchestra e Metropolitan Opera di New York.

Noto è il suo impegno nella musica contemporanea ed è dedicataria di numerosi lavori eseguiti in

prima assoluta di compositori quali Marton Illes, Marcello Abbado, Jorg Widmann, Vittorio Montalti, Giovanni Sollima; amante della sperimentazione ha collaborato con jazzisti internazionali fra cui Franco D’Andrea, Leszek Mozdzer, Stefano Bollani e con importanti artisti nell’ambito della musica elettronica come Boosta (Subsonica).

Nel 2021 e stato pubblicato l’ultimo progetto discografico per Warner con i 24 Preludi op.28 di Chopin. La discografia di Gloria comprende il cd “Home” dedicato a Schumann registrato con l’Orchestra della Fenice ed il M°Axelrod (Warner, nomination ICMA 2020), quello dedicato a Rachmaninov con l’Orchestra Sinfonica Nazionale-RAI e il M° Jurai Valcuha (Warner) e il cd solistico con composizioni di Schumann e Rachmaninov (Emi). Ha registrato per vari canali televisivi e radiofonici (es. RAI, CNN, Sky Classica, Sky Arte, RTSI-Svizzera).

Nelle ultime stagioni ha partecipato anche a prestigiosi progetti interdisciplinari e a carattere divulgativo. Ha anche dato vita all’innovativo progetto C#SeeSharp, un workshop di creatività musicale che esplora i molteplici aspetti che riguardano la performance musicale (e non solo) per giovani artisti e tiene corsi e masterclass in Italia e all’estero.

Quartetto di Venezia

Rigore analitico e passione sono i caratteri distintivi dell’ensemble veneziano, qualità ereditate da due scuole fondamentali dell’interpretazione quartettistica: quella del “Quartetto Italiano” sotto la guida del M° Piero Farulli e la Scuola Mitteleuropea del “Quartetto Vegh”, tramite i numerosi incontri avuti con Sandor Vegh e Paul Szabo.

Il “Quartetto di Venezia” ha suonato in alcuni tra i maggiori Festival Internazionali in Italia e nel mondo. Di particolare rilievo la collaborazione con Giorgio Strehler al Piccolo Teatro di Milano. Ha avuto anche l’onore di suonare per Sua Santità Papa Giovanni Paolo II e per il Presidente della Repubblica Italiana.

Il repertorio del “Quartetto di Venezia” è estremamente ricco ed include, oltre al repertorio più noto, opere raramente eseguite come i quartetti di G.F.Malipiero (“Premio della Critica Italiana” quale migliore incisione cameristica). La vasta produzione discografica include 19 CD per la Decca, Naxos, Dynamic, Fonit Cetra, Unicef, Navona, Koch.  Ultime produzioni sono l’uscita dell’integrale dei sei quartetti di Luigi Cherubini, registrati per la DECCA in tre cd e per la NAXOS con musiche di Casella e Turchi. Il Quartetto di Venezia ha ottenuto la nomination ai Grammy Award per il CD Navona “Ritornello” con musiche di Curt Cacioppo. Numerose sono anche le registrazioni radiofoniche e televisive.

Spinto dal piacere del suonare assieme, l’ensemble ha collaborato con artisti di fama mondiale, tra i quali Bruno Giuranna, “Quartetto Borodin”, “Quartetto Prazak”, Piero Farulli, Paul Szabo, Oscar Ghiglia, Danilo Rossi, Pietro De Maria, Andrea Lucchesini, Mario Brunello, Alessandro Carbonare,

Ottavia Piccolo, Alessandro Cappelletto, Sara Mingardo, Maurizio Baglini.

Dal 2017 il Quartetto di Venezia è “Quartetto in Residenza” alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia.

INFORMAZIONI

Sabato 8 ottobre ore 16.30
Gloria Campaner
, pianoforte

Quartetto di Venezia

Omaggio a César Franck/1

Claude Debussy: Quartetto in sol minore op.10

Claude Debussy: L’Isle joyeuse per pianoforte solo

Cèsar Franck: Quintetto per pianoforte e archi in fa minore

Lo Squero dell’Isola di San Giorgio Maggiore, antica officina per la riparazione delle imbarcazioni risalente alla metà dell’Ottocento, è diventata un moderno e suggestivo auditorium e ha vinto il Premio Torta 2017. L’intervento di recupero della struttura, promosso dalla Fondazione Giorgio Cini e realizzato con il contributo del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche del Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Virginio Bruni Tedeschi, ha trasformato questo spazio in una moderna concert hall con 200 posti a sedere; grazie alla sua eccezionale acustica e alla sua posizione privilegiata che si affaccia direttamente sulla laguna, “Lo Squero” è uno spazio unico che accorda perfettamente musica e immagine. Di fronte alla platea le pareti di vetro – come quinte naturali – aprono uno straordinario scorcio sulla laguna offrendo allo spettatore la possibilità di vivere l’esperienza unica di un concerto “a bordo d’acqua”. L’allestimento dell’auditorium è stato realizzato con il sostegno di: un benefattore anonimo, la Fondazione di Venezia, Melissa Ulfane.

AUDITORIUM lo Squero
Fondazione Giorgio Cini – Isola di San Giorgio Maggiore – Venezia
Stagione concertistica 2022
12 concerti da sabato 4 giugno a sabato 17 dicembre 2022
Tutti i concerti avranno inizio alle 16.30
La vendita dei biglietti è aperta su
https://www.boxol.it/asolomusica/
Info Asolo Musica 0423 950150 – 392 4519244
info@asolomusica.com
www.asolomusica.com

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