Dalla parte delle donne. Dal prossimo week end e per tutto il mese di marzo Zoomarine si veste di rosa: premiazioni, laboratori per aspiranti pizzaiole, mini villaggio al femminile, e l’attivazione di uno sportello informativo per la parità di genere in collaborazione con la Onlus bon’t worry.
Dal 12 marzo 2022 Zoomarine, via dei Romagnoli Torvaianica
Dalla parte delle donne. Dal prossimo week end e per tutto il mese di marzo Zoomarine si veste di rosa con una serie di iniziative importanti dedicate al sociale.
Non solo una giornata dedicata ma una serie di progetti al femminile che, anche nei prossimi mesi, vedranno le donne protagoniste. Si parte il 12 marzo con una giornata colma di storie, volti, testimonianze e gesti eroici, come quello della carabiniera Martina Pigliapoco che riceverà dal direttore generale Zoomarine, Alex Mata, un riconoscimento speciale per il valoroso intervento che l’ha resa un modello ideale a cui ispirarsi. La donna, da sette anni nell’Arma dei Carabinieri, si è infatti resa protagonista di un salvataggio spettacolare che ha impedito, nel novembre 2021,il suicidio di una donna che minacciava di gettarsi da un ponte tibetano. Un valoroso intervento per il quale è stata insignita del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana “per il coraggio e la sensibilità dimostrate nell’esercizio delle sue funzioni”. Premio speciale anche al Sindaco di Pomezia, Adriano Zuccalà, che ha fortemente creduto nel progetto e il cui lodevole senso di responsabilità civile si esprime anche oltre l’incarico istituzionale.
Per sottolineare l’impegno, la passione, la professionalità che hanno permesso a molte donne di raggiungere un importante traguardo ed affermare il proprio ruolo, oltre ogni preconcetto e stereotipo, il 12 marzo il parco ospita anche la II edizione del premio internazionale per la parità di genere, “Siamo tutte Margherite”, ispirato un po’ al fiore selvatico considerato simbolo dell’amore, dall’aspetto semplice ma decisamente resistente, e un po’ alla storica pizza (ideata nel 1889 per omaggiare la Regina d’Italia Margherita di Savoia) utilizzata come stratagemma da diverse donne che in alcuni recenti fatti di cronaca hanno chiamato il 112 con la scusa di “ordinare una pizza”, trasformando la richiesta in una esigenza di aiuto. Il premio, che sarà assegnato a donne che si sono distinte nel mondo del volontariato, della cultura, del giornalismo, dello spettacolo, si avvale della collaborazione della bon’t worry, la onlus da anni in prima linea contro la violenza di genere, che per tutto il mese di marzo metterà a disposizione uno sportello grazie al quale le donne potranno rivolgersi per avere informazioni in caso di discriminazioni sul posto di lavoro. Promotrice del progetto “Siamo tutte Margherite” anche la squadra al femminile del format tv “PizzaGirls” , il cui obiettivo è quello di riconoscere la dedizione e la determinazione delle donne che svolgono professioni considerate tradizionalmente maschili e quelle schierate contro gli stereotipi che influenzano bambine e bambini già in tenera età. Saranno proprio le pizzaiole a dare vita ad un mini laboratorio per apprendere i segreti di questo amatissimo prodotto gastronomico, un vero e proprio orgoglio tutto italiano che consiste in un impasto a base di farina, acqua e lievito, Le partecipanti al laboratorio potranno cimentarsi nella realizzazione di pizze a forma di cuore, sulle quali sarà perfino possibile lasciare una propria dedica speciale.
Nella giornata previsto, inoltre, un mini villaggio della solidarietà grazie alle presenza di alcune associazioni, tra le quali Arcobaleno della Speranza, Assolei, City Angels, Strade Diffuse, Centro Antiviolenza Obiettivo Uomo, impegnate con le proprie volontarie per sostenere, difendere ed aiutare ogni giorno nonne, mamme, figlie, lavoratrici.
“Zoomarine è un parco per tutti nel quale l’attenzione alla biodiversità è altissima- dichiara il direttore generale Alex Mata – è il parco delle famiglie, delle mamme, dei papà, dei nonni, dei bambini. Siamo l’unica realtà italiana accessibile alle persone sorde, educhiamo all’importanza dell’ambiente tramite percorsi educazionali incentrati anche sul riuso e riciclo e ci mettiamo il cuore anche nel festeggiare ogni giorno le donne”.