Dalla Sicilia a Roma per diventare protagonisti del mercato dei Carbon Credits, tra sostenibilità e innovazione

A Maker Faire Rome il progetto che calcola la carbon footprint delle imprese, sviluppato da TRA.D.E. srl e supportato dalla Camera di Commercio di Trapani.

Roma – L’ambiente e la sostenibilità sono temi che, oggi più che mai, preoccupano tanto le aziende quanto i singoli individui. Al centro di questa crescente attenzione c’è il concetto di Carbon Footprint, ovvero l’impronta di carbonio che ogni attività lascia sull’ambiente. Avete presente la ormai famosa certificazione ISO quanto sia importante per far sì che l’azienda sia competitiva sul mercato? Ecco, la Carbon Footprint è il prossimo futuro.

In questo contesto, la Camera di Commercio di Trapani emerge come protagonista presentandosi con il proprio stand al Maker Faire 2023 presso la Nuova Fiera di Roma. La missione? Promuovere un’iniziativa innovativa nel mercato dei Carbon Credits. Al fianco della Camera di Commercio c’è TRA.D.E srl, un’azienda protagonista della transizione digitale ed ecologica delle imprese, creatrice di un’innovativa piattaforma digitale per il calcolo della Carbon Footprint e la gestione degli efficientamenti. Il giorno dell’inaugurazione della fiera, La TRA.D.E. srl, ha ricevuto l’esclusivo premio Top of the PID, quale società prima classificata per il maggior numero di voti ricevuti sul progetto.

Cosa è la Carbon Footprint?

La Carbon Footprint, rappresenta l’impronta di CO2 prodotta durante un qualsiasi processo di lavorazione. E’ un indicatore essenziale per valutare l’impatto ambientale e per individuare strategie efficaci di mitigazione ed efficientamento. Una piattaforma innovativa che si sta facendo strada in questo settore, offrendo uno strumento di autovalutazione delle emissioni, affiancato da un supporto specializzato di intelligenza artificiale, per l’adozione di azioni correttive.

Conoscere per agire

Uno dei punti di forza della piattaforma, è lo strumento di autovalutazione che, in prima istanza, permette alle aziende di avere un quadro indicativo delle proprie emissioni di CO2. In pochi semplici passaggi, è possibile ottenere una percentuale che può servire come punto di partenza per ulteriori analisi e miglioramenti. Successivamente, TRA.D.E., consente alle aziende iscritte di far integrare le proprie linee di produzione alla piattaforma, tramite IOT per un monitoraggio continuo finalizzato alla determinazione, real time, dell’emissione di CO2. I dati raccolti saranno polverizzati in Blockchain e gestiti fino alla certificazione puntuale. La qualità dei dati raccolti, consentirà di avere certificazione ESG alla quale i principali enti di finanziamento e bancari, guardano con estremo interesse per valutare ed agevolare l’accesso al credito delle aziende.

Esperti al tuo servizio


Dopo l’autovalutazione, le aziende possono contare su un team di specialisti della TRA.D.E. pronti a indicare le strategie più efficaci per ridurre l’impatto ambientale. Analisi dettagliata dei processi produttivi e l’ausilio di rilevatori biometrici, saranno a base della futura validazione dei dati.

Cos’è il mercato dei Carbon Credits?

Ma c’è di più. La piattaforma offre anche la possibilità di interscambiare Carbon Credits tra diverse aziende e di partecipare a progetti ed attività che compensano l’impronta di carbonio calcolata. In questo modo, le aziende non solo possono migliorare la propria performance ambientale, ma anche contribuire ad una iniziativa più ampia di sostenibilità.

Il ruolo delle Camere di Commercio

La Camera di Commercio di Trapani – dice il Commissario Straordinario dott. Giuseppe Pace – non è nuova all’impegno per la sostenibilità ambientale. Al Maker Faire, essa certifica il supporto a questa piattaforma rivoluzionaria. L’obbiettivo è duplice: da un lato, sensibilizzare le aziende locali sull’importanza di monitorare e ridurre il proprio impatto ambientale, dall’altro, fornire strumenti concreti per farlo. Così facendo, le aziende si trovano a pieno titolo nel sistema di valutazione della qualità dei crediti, rendendo più agevole l’accesso al credito”.

Gli ospiti dello stand

Ospiti dello stand della Camera di Commercio di Trapani nel giorno dell’inaugurazione, una autorevole rappresentanza del Consiglio regionale del Lazio. l’On. Emanuela Mari – Presidente della Commissione rapporti con l’Europa e l’On. Marco Bertucci – Presidente della Commissione Bilancio e Programmazione.
Entrambi hanno rivolto grande attenzione al progetto TRA.D.E., declinandone le opportunità concrete di offrire un sostegno importante alle aziende del Lazio.

Il Presidente Mari, vede nel progetto della piattaforma digitale, “il veicolo per sostenere le aziende e proiettarle verso la doppia transizione digitale ed ecologica. Compito della commissione, sarà quello di reperire fondi a sostegno delle aziende del Lazio, anche grazie al modello di certificazione che agevola l’accesso al credito, promuovendo eventi di informazione a sostegno delle aziende”.

Il Presidente Bertucci, oltre ad evidenziare il ruolo che la piattaforma può giocare nella valutazione della qualità delle aziende, ritiene “utile la validazione dei dati ai fini di una maggiore capacità di accesso al credito”. L’on. Bertucci, ha aggiunto che “sarebbe opportuno creare una interregionalità con la Regione Sicilia, proprio per favorire lo scambio di esperienze al servizio delle aziende, oggi sempre più bisognose di sentire vicine le Istituzioni”.

La TRA.D.E. con il suo progetto, non a caso premiato quale più votato, apre al futuro le opportunità dettate dalla doppia transizione digitale ed ecologica, offrendo spunti utili al modello di business del futuro.

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