D’amore si vive fino all’8 febbraio 2019 al Cineforum alla Ex Lavanderia di Roma

D’amore si vive fino all’8 febbraio 2019 al Cineforum alla Ex Lavanderia di Roma – In un paese di Calabria svuotato dall’emigrazione, è nata un’utopia. Riace ha deciso di accogliere i migranti che sbarcano sulle coste italiane. Oggi le case abbandonate sono di nuovo abitate e per le strade si sentono di nuovo le voci dei bambini.

Questo quando i nostri porti erano ancora aperti e quando il valore dell’accoglienza che ci caratterizza non era diventato illegale.

L’associazione Ex Lavanderia propone venerdì 16 novembre una giornata per approfondire un modello di accoglienza apprezzato in tutto il mondo, il modello Riace ed i suoi protagonisti, primo fra tutti il Sindaco Mimmo Lucano che da anni si batte per considerare l’immigrazione non una minaccia, ma un’opportunità.

Ora in un clima dove la xenofobia serve a molti politici per affermarsi viene attaccato sia Mimmo Lucano costretto all’esilio che il modello Riace.

Questa giornata inaugura la rassegna cinematografica “D’amore si vive” che si svolgerà all’Associazione Ex Lavanderia fino all’8 febbraio

Ogni due venerdì dal 16 novembre 2018 all’8 febbraio 2019 l’associazione Ex Lavanderia propone un cineforum che prende il titolo dal film di Silvano Agosti “D’amore si vive”, forse unica risposta possibile a chi cerca di alimentare odio tra le persone.

Il film di Silvano Agosti è composto da sette interviste di varia durata con diverse sezioni dedicate all’amore, la tenerezza e la sensualità (30 novembre). La rassegna viene inaugurata il 16 novembre dal film documentario “Un Paese di Calabria” che vede protagonista il sindaco di Riace Mimmo Lucano, i suoi concittadini ed un modello d’accoglienza. Il sindaco di Riace che da diversi anni si impegna non solo per la convivenza pacifica ma anche per il sostegno reciproco tra i popoli, oggi costretto all’esilio, offre una importante testimonianza d’amore per il suo paese.
Come un’inchiesta pasoliniana per conoscere le opinioni degli italiani sulla sessualità e l’amore, i “Comizi d’amore” di Pier Paolo Pasolini in programma il 14 dicembre, svela personali inibizioni, tabù e disinibizioni, cerca la contraddizione e vuole svelare le diverse velocità, i diversi sviluppi e possibilità dell’Italia tra Nord e Sud.
In 152 luoghi di 24 paesi diversi ci porterà poi il film documentario “Baraka” diretto da Ron Fricke (28 dicembre) che non prevede recitazione e dialoghi ma protagoniste sono le straordinarie immagini che svelano la relazione tra l’uomo e la natura.
Esseri umani di tutto il mondo si sono espressi nelle 110 interviste, scelte tra le 2000 realizzate da regista Yann Arthus-Bertrand per il suo “Human“ (15 gennaio pt.1, 25 gennaio pt.2 e 8 febbraio pt.3).

PROGRAMMA:
Ogni due venerdì, apericena ore 20:00, inizio proiezione ore 20.45
30 nov. “D’amore si vive” – 1984/S. Agosti
14 dic. “Comizi d’amore” – 1965/P. P. Pasolini
28 dic. “Baraka” – 1992 R. Fricke
11 gen. “Human” pt. 1 – 2015/Y. Arthus-Bertrand
25 gen. “Human” pt. 2 – 2015/Y. Arthus-Bertrand
8 febb. “Human” pt. 3 – 2015/Y. Arthus-Bertrand

Ingresso a sottoscrizione libera per finanziare le attività dell’Associazione Ex Lavanderia, che si batte dal 2005 per un uso pubblico, sociale e culturale, dell’ex manicomio di Roma – S.Maria della Pietà.

Ex lavanderia, Pad. 31 Santa Maria della Pietà, Roma
http://www.exlavanderia.it/

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