Lo stato di trance è l’unico possibile per accogliere con energia positiva e propositiva l’immersione che ne deriva dal suono. “Strategia Esoterica” non è un disco tout court, non è un ascolto he punta alla narrazione, non è una trama sonora che si sviluppa dentro forme conosciute o riconoscibili. È un mantello, un fluido, un plasma… è una sensazione che DECA, al secolo Federico De Caroli, dipana per poco più di 45 minuti dentro tracce strumentali fatte di sintetizzatori, voci registrate in stato di trance, pianoforti trattati e suoni alterati di varia natura. Non si deve “capire”, non si deve “ascoltare”… si deve “percepire” questo lavoro, si deve utilizzare dentro una meditazione e un isolamento da qualunque aspetto materico di questa vita terrena. Non siamo capaci di ricucire a se i mille rimandi che DECA fa tra suono, visioni grafiche e la letteratura esoterica e alchimia (sempre se sono correttamente usate queste parole). Giù la copertina, tra la figura di un Lucifero in ombra e un piano infinito di scacchi, la dice lunga…
Si plana dentro se stessi, si emigra molto fuori la carne e le ossa, si lascia la forma da parte e si vive di sola spiritualità… voi l’ascolto, la percezione e tutto quello che ne consegue.