Venerdì 31 Marzo viene inaugurata nello spazio della Galleria Lombardi la mostra dal titolo “Divagazioni materiche e informali”. L’esposizione consta di venti lavori di Carla Accardi, Piero Dorazio, Achille Perilli, Antonio Sanfilippo e Giulio Turcato, ovvero alcuni degli artisti che costituirono il gruppo Forma 1.
È una mostra che vuole ricordare quel gruppo di ragazzi e ragazze che nel 47 si unirono per dare all’arte un contributo nuovo.
Oggi a distanza di settant’anni, ancora grazie per tutta la poesia di segni, colori, vibrazioni, suggestioni e la libertà che ci avete regalato.
Dal testo in catalogo di Guglielmo Gigliotti:
“Accardi e Sanfilippo hanno inventato scritture arcane, con cui vergare alfabeti segnici, monumentali nella prima, a fitte nebulose il secondo, che si distendono sul piano in architetture di pieni e vuoti. Dorazio, ha tessuto rigorose maglie grafiche e cromatiche, con cui sondare la natura felice della geometria. Perilli è giunto a mettere in scena, mediante labirinti costruttivi, quelle contraddizioni prospettiche che rendevano le sue immagini, come amava dire lui stesso, «folli». Il più bonariamente «folle» era tuttavia Turcato, che giocava con linee, punti e masse materiche, come lo faceva con la vita, senza regole precostituite, nel godimento della libertà. Ecco il nome vero della battaglia dei giovani del ’47: una battaglia per la libertà”.