Come in ogni primavera torna, dal 4 al 13 aprile 2019, sul palcoscenico dell’Ar.Ma Teatro di Roma, sotto una nuova veste, il progetto di promozione del teatro contemporaneo DOIT | L’ARTIGOGOLO, nato dal connubio tra il DOIT festival | Drammaturgie Oltre Il Teatro e il concorso di drammaturgia contemporanea L’Artigogolo.
Al fine di promuovere la drammaturgia di elevata qualità letteraria e incentivare la simbiosi tra la scrittura teatrale e la messinscena, la rassegna, ideata da Cecilia Bernabei e Angela Telesca, ospiterà una selezione di spettacoli, recital ed eventi editoriali, di compagnie, autori e drammaturghi che, negli ultimi anni, hanno collaborato con il festival, con il concorso e con la casa editrice ChiPiùNeArt.
Inaugurerà la rassegna, il 4 e 5 aprile, lo spettacolo “straordinario per originalità e impatto emotivo” Pan-crazio: la libertà di avere paura, di Alma Daddario, con Simone Migliorini e la danzatrice Carlotta Bruni, accompagnati dalla virtuosa violinista Angela Zapolla. Prodotto dal Festival Internazionale del Teatro Romano di Volterra, la pièce, porta in scena, grazie alla perfetta armonia tra voce, danza e musica, una riscrittura contemporanea del mito di Pan, il semidio metà capra metà uomo, abbandonato dalla madre per la sua spaventosa bruttezza. Alla costante ricerca di amore, il personaggio, tra dubbi e paure, si destreggia tra maldestri tentativi di seduzione ai limiti della violenza, situazioni paradossali e anche comiche, alterchi con il genitore e farneticazioni oniriche con figure femminili.
Storia, letteratura e teatro saranno i protagonisti del primo fine settimana. Va in scena, il 6 e 7 aprile, la Grande Guerra, nel recital “Diario di guerra di Romeo” con Serena Ottardo e Gianni Silano, tratto dal romanzo di Nicoletta Grieco, La promessa e la memoria, pubblicato da ChiPiùNeArt edizioni. Attraverso canzoni originali e della tradizione e voci, le pagine del diario di Sante Romeo Semproni, “ragazzo del ’99”, ci conducono, con leggerezza, nel racconto dell’esperienza di un giovane al fronte: dalla partenza alla vita in trincea, dai combattimenti alla cattura, fino alla detenzione nei campi di prigionia.
È la volta della Compagnia Polis Papin, pluripremiata alla passata edizione del DOIT Festival,
l’11 e il 12 aprile, in scena con una pièce dal titolo Maestre d’amore, un inno alla femminilità, all’edonismo, alla poesia. Attraverso le parole del famoso poeta dell’Ars Amatoria, Publio Ovidio Nasone, dichiaratamente ironico e graffiante, lo spettacolo dedica agli spettatori, destinatari dell’antico manuale d’amore, una serie di consigli, precetti e suggerimenti per vivere il sentimento e la passione amorosa senza veli e senza veti.
La rassegna si concluderà, domenica 13 aprile, con la consueta cerimonia di premiazione de L’ARTIGOGOLO 2019 e con la presentazione del testo vincitore della scorsa edizione, dal titolo Narciso, un originale e coraggioso incontro con il mito omonimo, scritto dalla giovane drammaturga Alessia Giovanna Matrisciano e pubblicato all’interno della collana teatrale “Le Nebulose”, edita da ChiPiùNeArt S.r.l.s. Saranno presenti, anche, diversi autori editi dalla casa editrice che ci omaggeranno con la lettura di stralci delle ultime opere in uscita.
4 | 13 aprile 2019
Ar.Ma Teatro – Via Ruggero di Lauria, 22 (Metro A Cipro)
Per info e prenotazioni: 06 3974 4093
Email: ufficiostampa@chipiuneart.it, cell. 3208955984
Biglietti: 12 euro intero; 10 euro ridotto