È STATO SCELTO AL TEATRO SOCIALE DI COMO
IL TEAM CREATIVO UNDER 35 VINCITORE
DEL BANDO PER IL PROGETTO DI REGIA DE LA BOHÈME
La giuria ha dichiarato vincitore il team La scatola dei ricordi, composto da Maria Luisa Bafunno, Eleonora Peronetti, Emanuele Rosa, Gianni Bertoli,
tra i 58 partecipanti alla selezione del progetto per la Stagione 2024-25.
Al Teatro Sociale di Como è stato decretato il vincitore del bando per la selezione di un progetto di regia per La bohème di Giacomo Puccini nell’ambito della stagione 2024-2025, in occasione del centenario della scomparsa del compositore lucchese, per promuovere la professionalità e creatività di giovani artiste e artisti e stimolare un approccio progettuale che valorizzi i temi di accessibilità e sostenibilità.
Il bando è promosso dal Circuito di OperaLombardia in coproduzione con Fondazione Teatro Regio di Parma e Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, in collaborazione con Opera Europa, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo.
Al termine delle presentazioni dei progetti e della prova pratica di ciascun team finalista la Commissione ha dichiarato vincitore il team La scatola dei ricordi composto dalla regista e costumista Maria Luisa Bafunno, la scenografa Eleonora Peronetti, il coreografo Emanuele Rosa e il lighting designer Gianni Bertoli.
“Esplorando l’incanto di un’Opera come La Bohème, ci siamo inevitabilmente immersi nelle chimere, nell’amore e nella libertà spensierata che il giovane Puccini ci descrive mirabilmente. – racconta il team vincitore – Nonostante i suoi soli 35 anni, una fase della vita che ci è familiare, sembra già rivolgere uno sguardo nostalgico verso il passato, interrogandosi su come poter commuovere il pubblico di ogni età attraverso la sua arte e parte delle sue esperienze personali. Il senso di nostalgia per qualcosa che appartiene al passato e non ritornerà più è un’emozione universale, condivisa da tutti gli esseri umani. Per questo, ogni volta che ascoltiamo la musica de La Bohème, ci sentiamo coinvolti nella tragedia della morte di Mimì. È come se il compositore stesso volesse congedarsi dalla sua giovinezza. In questo modo, anche noi rivolgiamo un commovente addio alla nostra. Ciascuno di noi, indipendentemente dall’età, custodisce con gelosia alcuni ricordi. Questi diventano un rifugio sicuro in cui cercare conforto quando ci si sente smarriti, permettendoci di tenere a mente chi siamo e quali cambiamenti hanno influenzato la nostra storia personale. In La Bohème – la scatola dei ricordi, la vicenda si svolge attraverso gli occhi di un Rodolfo anziano, un artista che arriva dal futuro e ritrova una scatola dei ricordi contenente alcuni oggetti del periodo più felice della sua giovinezza.”
Il team creativo vincitore dovrà ora presentare i disegni esecutivi dell’allestimento entro il 6 aprile 2024.
Il progetto creativo debutterà poi il 26 settembre 2024 al Teatro Sociale di Como; seguirà una tournée nella Stagione 2024/2025 negli altri teatri di OperaLombardia (Teatro Grande di Brescia, Teatro Sociale di Como, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Fraschini di Pavia) che vedrà la partecipazione dei giovani cantanti vincitori del Concorso Internazionale per Cantanti Lirici AsLiCo 202, e nei teatri coproduttori (Teatro Regio di Parma, iTeatri di Reggio Emilia), che proporranno le loro recite con altra compagnia di canto.
Sono stati ben 58 i progetti candidati da team creativi under 35, prevalentemente di nazionalità italiana, ma hanno partecipato anche artisti dalla Polonia, Spagna, Germania, Bulgaria, Malta, Romania e Irlanda, presentando una relazione su progetto di regia e allestimento scenico, bozzetti delle scene e figurini dei costumi, secondo le indicazioni e i parametri indicati nel bando.
Insieme al Team La scatola dei ricordi, erano arrivati in finale il regista Michele Soldo con il Team “Grazie le faremo sapere”, composto da Anna Benvenuti, Marianna Moreira, Silvia Vacca; la regista Hannah Louise Calascione e il Team “Katie, Rusalka, Anastasia & Lennox”, con Ioana-Andreea Curelea, Caterina Danzico, David Doyle; il regista Stefano Ferrara e il Team “La soffitta”, con Giulia Bazzu, Laura Maggioni, Oscar Frosio.
La giuria è stata presieduta dalla regista Elena Barbalich e composta da: Paolo Cantù, Direttore generale e artistico Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Roberto Catalano, regista, Andrea Cigni, Sovrintendente e Direttore Artistico Fondazione Teatro Ponchielli di Cremona, Barbara Minghetti, Direttore Programmazione Teatro Sociale di Como AsLiCo, Francesco Nardelli, Direttore Generale Fondazione Teatro Fraschini di Pavia, Margherita Palli, scenografa, Franca Squarciapino, costumista e Premio Oscar, Alessio Vlad, Direttore Artistico Teatro Regio di Parma.
Parma, 5 marzo 2024
Teatro Regio di Parma strada Garibaldi, 16/A, 43121 Parma – Italia Tel. +39 0521 203969
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