Guidonia Montecelio – Controlli dei carabinieri contro i topi d’appartamento e alla circolazione stradale. Una persona arrestata, altre 8 denunciate a piede libero. Un automobilista in stato di ebbrezza si “cappotta” con l’auto tra le pompe di benzina di un’area di servizio.
Dalla tarda serata di ieri e per tutta la notte, i Carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno dato vita ad un’operazione di controllo lungo le strade del Comune di Guidonia Montecelio per scoraggiare il fenomeno dei furti in appartamento e delle rapine in villa. Nel corso dell’operazione sono stati effettuati anche numerosi posti di controllo per verificare il rispetto delle norme della circolazione stradale. Le zone interessate dal servizio sono state le frazioni di Marco Simone, Setteville, Setteville Nord, Colleverde, Pichini e Colle Fiorito: gli uomini dell’Arma, intorno alle 23:30, hanno sorpreso un cittadino romeno di 20 anni che, “armato” di cacciavite e di altri arnesi, stava tentando di forzare la serratura di un appartamento ubicato in via Napoli. Il giovane, arrestato dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Tivoli, è stato trattenuto in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo. Durante il servizio sono stati denunciati a piede libero 8 automobilisti, tutti per guida in stato d’ebbrezza. Uno, in particolare, è stato trovato a bordo della propria autovettura che si era inspiegabilmente messa su un fianco all’interno di un distributore di benzina di via Gualandi dopo aver travolto la colonnina del Self-Service. Insospettiti dalla strana dinamica dell’incidente e dall’alito particolarmente vinoso, i Carabinieri lo hanno sottoposto al test dell’etilometro riscontrando un tasso alcolemico superiore ai 2 g/l. Come gli altri, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e il veicolo è stato sequestrato. Nel corso del servizio sono stati controllati complessivamente 67 veicoli e 88 persone.
Scippatore arrestato dai carabinieri.
Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Macao hanno arrestato un cittadino tunisino di 33 anni, nella Capitale senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di rapina. L’uomo, in piazza Vittorio Emanuele II, si è avvicinato a un 24enne cittadino albanese e gli ha strappato la catenina in oro che aveva in dosso, colpendolo anche con una testata al volto. I Carabinieri in transito hanno notato la scena e sono immediatamente intervenuti bloccando il rapinatore. Arrestato l’uomo è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.
A maggio scorso violento’ una senza fissa dimora nel cantiere della Tav di via Ettore Fieramosca. Arrestato dai carabinieri.
Roma – Questa notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante hanno arrestato un cittadino marocchino di 32 anni, nella Capitale senza fissa dimora, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma per violenza sessuale. I fatti risalgono alla fine del mese di maggio scorso: la vittima, una giovane donna polacca senza fissa dimora, stava dormendo nel cantiere TAV di via Ettore Fieramosca quando è stata svegliata nel cuore della notte dal cittadino maghrebino. L’uomo l’ha minacciata con un coltello per costringerla a subire un atto sessuale. Subito dopo la violenza, la donna è stata intercettata in strada dai Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante in evidente stato di shock. Soccorsa e trasportata al pronto soccorso, la ragazza ha fornito ai militari una dettagliata descrizione del suo violentatore. Le successive indagini hanno portato all’identificazione dell’autore del reato, un individuo particolarmente pericoloso in quanto già gravato da numerosi precedenti penali, che nel frattempo si era reso irreperibile. Questa notte, dopo alcuni servizi di osservazione, controllo e pedinamento, il malvivente è stato rintracciato mentre si aggirava tra le vie del Pigneto. L’arrestato si trova ora nel carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Controlli antidroga dei carabinieri nella capitale. 7 spacciatori arrestati. Sequestrati oltre trecento dosi di cocaina, eroina, marijuana e hashish e 60mila euro in contanti.
Roma – I Carabinieri del Gruppo di Roma, nelle ultime 24 ore, hanno portato a termine un’operazione volta al contrasto dello spaccio di droga lungo le strade della Capitale. I servizi sono stati pianificati in particolare dove il consumo di stupefacenti è maggiormente diffuso, specie tra i giovani, e nei luoghi della Movida. Pigneto, Cinecittà, Ponte Mammolo, Casalbertone, Corviale, Trastevere ma anche Parioli e Prati sono state le zone maggiormente battute dalle decine di pattuglie, in abiti civili ed in divisa, messe in campo. Il bilancio dell’attività è di 7 spacciatori arrestati e di 60mila euro in contanti sequestrati quale presunto provento dell’attività di spaccio. I pusher sono romani, africani e albanesi di età compresa tra i 18 ed i 62 anni, quasi tutti vecchie conoscenze delle Forze dell’Ordine, ma anche “nuove leve”, giovani in cerca di guadagni veloci e facili. Nel corso dell’attività, particolare rilievo ha assunto il blitz dei Carabinieri della Stazione Roma Cinecittà che hanno fermato un commerciante romano di 27 anni, in Via dei Salesiani, sorpreso con dosi di hashish e marijuana pronte per essere vendute. La perquisizione scattata nella sua abitazione ha permesso di rinvenire ulteriori dosi della stessa sostanza stupefacente, nonché ben 55mila euro in contanti, ritenuto frutto della pregressa attività di spaccio. Più di trecento dosi di droga sequestrata tra Cocaina, Eroina, Marijuana e Hashish e “clienti” dei pusher che sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti. Tutti gli arrestati, che saranno giudicati con il rito per direttissima, sono accusati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Controlli notturni dei carabinieri del gruppo di Ostia. Arrestato uno spacciatore e altri 5 giovani sono stati denunciati
Ostia: nel corso della notte, i Carabinieri di Ostia, unitamente ai colleghi della Compagnia Carabinieri – Intervento Operativo del 6° Battaglione Toscana, nell’ambito di un massiccio dispositivo di controllo del territorio, hanno arrestato, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: D.M.E., 20enne bulgaro, residente a Fiumicino, già noto alle forze dell’ordine, poiché, nel corso di un controllo effettuato in Fiumicino, è stato trovato in possesso di 32 grammi di hashish. Durante lo stesso servizio, i carabinieri hanno inoltre identificato e segnalato alla Prefettura due giovani di Roma e Fiumicino, poiché sorpresi a far uso di droghe leggere.
In via Torcegno all’Infernetto, i militari hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria due giovani romani di età compresa tra i 17 e i 21 anni, poiché trovati in possesso di droghe e materiale utile al confezionamento. Inoltre, D.M., 26enne romena domiciliata a Roma, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria poiché sorpresa da una pattuglia in via Fontespina a Fregene, ove le era stato fatto divieto di ritorno dal Questore di Roma.