Anticipato dai singoli “Disordine“, “Naviga” e “Fenice” “Porta Fortuna”, è l’album d’esordio de La Malasorte uscita per Elastico Records.
“Porta Fortuna” è un quadro sincero di un anno di vita. Dubbi, domande, risposte variabili, voglia di andare via dalla provincia e al tempo stesso il profondo legame con essa. Tutti i brani sono uniti da un tema di fondo, quello del muro, che in sé racchiude più significati. È un muro emotivo che porta inevitabilmente ad un viaggio interiore, alla ricerca più che delle risposte, delle giuste domande. È un muro che rappresenta le difficoltà del crescere in un luogo dove tutte le possibilità appaiono lontane e portano al bisogno di fuggire per cercare luoghi dove poterle realizzare. È un muro comunicativo, dove da un lato c’è l’estremo bisogno di comprendere quello che ti attraversa e farlo comprendere a chi ti è intorno, dall’altro l’intima esigenza di chiudersi nelle proprie convinzioni per paura di accompagnare un cambiamento che spaventa.
“Porta Fortuna” è un disco che racconta di due persone come tante. Ognuno porta dentro, a suo modo, quel dualismo tra voglia di fare, necessità di esporsi e timore nel compiere i passi che nel profondo sa che lo avvicinerebbero al suo sogno. È un percorso ideale dentro e fuori se stessi, verso quello che molti chiamano libertà ma che forse è solo progresso, probabilmente è solo vivere, con tutti gli scossoni e le vie traverse che inevitabilmente fanno parte del tragitto.
Il fine è solo il transito, con tutto quello trascini con te in quel disordine che è la vita.
Credits
Musica di Gabriele Giannoccaro e Pierluigi Conte
Testi e topline di Pierluigi Conte e Claudia Giannotta
Prodotto da Gabriele Giannoccaro e Pierluigi Conte
Traccia numero 5 prodotta da Alex Adilardi
Mixato da Alex Adilardi e Gabriele Giannoccaro
Master a cura di Filippo Bubbico
Copertina a cura di Fresh Rucola
“Porta Fortuna” promo tour
19.01 – Binario 69 – Bologna
20.01 – CAP10100 – Torino
25.01 – Mosso – Milano
27.01 – Arci Rubik – Lecce
TBA – Roma
La Malasorte nasce nel 2019. Tra la primavera e l’estate del 2020 il duo pubblica i tre singoli “Blu”, “Verde” e “Rosso” racchiudendo in questa trilogia cromatica il loro primo Ep “RGB”, distribuito da Artist First. “RGB” è un lavoro autoprodotto e indipendente nato e registrato nello studio di Via Zeta. Il sound è un connubio di due generi che derivano dal background eterogeneo delle due menti Lamush e Eropi: il rap e la world music con la volontà di restituire un sound sospeso ricco di colori freddi e di sfumature sonore.
Nel febbraio 2021 viene pubblicato il singolo “Alta Marea” di Gaston, brano che vede la partecipazione del duo salentino, oltre agli artisti Pietro Neos e Valeria Capocello. La Malasorte conferma poi la sua dinamicità artistica collaborando con mu.fu (Musica del Futuro), collettivo underground di giovani rapper, cantanti e produttori leccesi, nei brani “No Fuffa”, “Himalaya” e “Love Manifesto”. Successivamente esce il singolo “Comodi” portando La Malasorte sul palco dell’Arezzo Wave, venendo decretati vincitori regionali, e del Sei Festival. A novembre dello stesso anno pubblicano il loro secondo Ep “XY”. A dicembre arrivano alla finale di Arezzo Wave come rappresentanti pugliesi e vincono il premio della giuria giovanile e il Premio Rockit.
A maggio del 2023 pubblicano l’inedito “Fenice”, seguito da “Naviga”. A novembre 2023 pubblicano “Disordine”, ultima anteprima con cui La Malasorte anticipa l’immaginario visivo e sonoro del loro disco d’esordio “Porta Fortuna” che pubblicano con la Elastico Records.
La Malasorte sono Lamush (Claudia Giannotta) ed Eropi (Pierluigi Conte).
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