Europavox Bologna, anteprima Estragon Days. Estragon Club entra nel suo 25° anno di vita: un quarto di secolo nel segno della bella musica live.
In attesa delle celebrazioni ufficiali, con gli Estragon Days annunciati per il 20 e 21 aprile 2018, giovedì 7 e venerdì 8 dicembre uno dei rock club più importanti d’Italia regala al suo pubblico un piccolo “antipasto” a base di musica internazionale: Europavox Bologna. Arrivano infatti sotto le Due Torri le migliori band selezionate dal circuito Europavox, progetto co-finanziato dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea su larga scala nato per mostrare e promuovere le diversità musicali in Europa e sostenere i giovani artisti del nostro continente. Sono 7 i partner: Europavox Festival – Clermont Ferrand (Francia), WUK – Vienna (Austria), Loftas – Vilnius (Lituania), INMusic Festival – Zagreb (Croazia), FUZZ – Atene (Grecia), Botanique – Brussels (Belgio).
Si incomincia dunque a tambur battente giovedì 7 dicembre all’Estragon, al Parco Nord, dove dalle ore 20 sono attesi Ex-Otago e Kiol per l’Italia e i Golan dalla Romania.
La band genovese, che da oltre un anno sta entusiasmando pubblico e critica col suo ultimo album “Marassi”, sarà la punta di diamante di una serata che vedrà sul palco anche il giovane talento torinese Kiol (20 anni per lui) con il suo rock soul e il trio rumeno già vincitore del “Best Electro” award nel 2014, conferito da “Sunete” magazine.
Sabato 8 dicembre sarà invece la prestigiosa location del Teatro Comunale di Bologna ad accogliere fin dalle ore 17 i gruppi internazionali sui palchi allestiti nei due foyer.
Per l’occasione saranno della festa i Selton, Julie’s Haircut e Bruno Belissimo per l’Italia, Sekuoia per la Danimarca, Zulu Zulu dalla Spagna, 5K HD dall’Austria,Noiserv dal Portogallo, Dan Owen per il Regno Unito, Albert Af Ekenstam per la Svezia, Super Besse dalla Bielorussia e After Marianne dalla Francia. Una grande giornata di festa, dunque, dove si passerà dall’indie pop “tropicale” alla psichedelia, dal funk alla dance, dall’elettronica alle influenze jazz, dal prog all’alternative rock, dagli echi blues all’indie rock, dal grunge al post punk. Insomma: con Europavox Bologna sarà possibile ascoltare il meglio della produzione e delle tendenze artistiche che covano nella pancia del Vecchio Continente.
Niente di meglio per l’anteprima dei festeggiamenti di un club che è punto di riferimento per i live in Italia e che a Bologna in 25 anni ha già fatto storia.
Per seguire Europavox Bologna: #estragondays17 e #wegrowmusicinthistown
EUROPAVOX BOLOGNA
Giovedì 7 Dicembre @ Estragon Club
Ingresso € 13 +d.p.
h 20 apertura porte
h 21,30 Kiol (Italy)
h 22,30 Ex-Otago (Italy)
h 00.20 Golan (Romania)
Venerdì 8 Dicembre @ Teatro Comunale di Bologna
Ingresso € 10 +d.p.
h 17 apertura porte
STAGE RESPIGHI
h 20.00 After Marianne (Francia)
h 21,20 5K HD (Austria)
h 23.20 Julie’s Haircut (Italy)
h 00.40 Selton (Italy)
STAGE ROSSINI
h 19.20 Zulu Zulu (Spain)
h 20.40 Super Besse (Belarus)
h 22,40 Noiserv (Portugal)
h 00.00 Sekuoia (Denmark)
STAGE GLUCK
h 18.40 Albert Af Ekenstam (Sweden)
h 22.00 Dan Owen (United Kingdom)
h 01.20 Bruno Belissimo (Italy)
I biglietti sono disponibili su www.ticketone.it, www.mailticket.it e presso le abituali prevendite.
Per informazioni e aggiornamenti: 051 323490, www.estragon.it
ESTRAGON – Via Stalingrado 83 (Parco Nord) – Bologna
TEATRO COMUNALE – Largo Respighi 1- Bologna
GLI ARTISTI:
5K HD (AT)– Teatro Comunale – Stage Respighi ven 8 dic h 21,20
5K HD è il nuovo supergruppo composto dalla frontwoman dei Schmieds Puls Mira Lu Kovacs e dai 4 ragazzi di Kompost 3. La band di improvvisazione jazz / funk / groove aggiunge così una delle voci più espressive in Austria e allo stesso tempo aggiunge nuove sfaccettature alla propria musica. Con strumenti in parte acustici, in parte elettronici, si muove fluentemente nel jazz, a volte in dubstep, poi di nuovo in un breakbeat, in un funk reef, in un’escalation del prog rock, tutto senza sforzo e senza interruzioni, ma senza mai perdere di vista il pop. A settembre 2016, i 5K HD hanno pubblicato il loro debutto EP MeM, seguito questo autunno dall’album And To In A di Seayou Records.
AFTER MARIANNE (FR) – Teatro Comunale – Stage Respighi ven 8 dic h 20.00
After Marianne è il risultato di un incontro fra Mathilda (voce), Augustin (tastiere), Teofilo (chitarra) e Leo (batteria), stessi musicisti del gruppo WISE KID. È intorno alla voce rara e malinconica di Mathilda che il progetto prende forma sulle terre di Tolosa. L’universo sonoro e visivo viene naturale. La musica di After Marianne è sognante, planante e cinematografica. Elementi acustici ed elettronici si intrecciano, spaziando dal minimalismo alla saturazione totale. La melodia, guidata dalla voce, è qui padrona del progetto, ovvia e forte. Le influenze musicali passano attraverso Daughter, Sigur Rós, Beach House, Bon Iver o CocoRosie.
ALBERT AF EKENSTAM (SE) – Teatro Comunale – Stage Gluck ven 8 dic h 18.40
Melanconiche chitarre, arrangiamenti grandiosi, voce sincera e lirismo struggente. Albert è un cantautore svedese molto coraggioso e diretto. Le sue melodie e i suoi testi sono come lettere incensurate e infinitamente belle – senza eufemismi e falsi accordi ti fanno sapere cosa gli passa per la testa. Allo stesso tempo sono universali: se hai amato e perso, puoi entrare in sintonia con loro
BRUNO BELISSIMO (IT)- Teatro Comunale – Stage Gluck ven 8 dic h 01.20
Già attivo come membro dei Low Frequency Club e collaboratore di vari artisti italiani e internazionali, Bruno Belissimo è un Dj/Produttore e polistrumentista Italo-Canadese. Funk, Italo Disco, Masters At Work e la Deep House, French Touch, Brassica, Soul Clap, Dan Lissvik, Todd Terje e lo Space scandinavo, atmosfere lounge e baleariche, Bmovie, synth vintage, sax, 909, bassline, beat minimali, ironia tutta italiana e perfezionismo tutto canadese… questo è il sound di Bruno Belissimo, con un unico comune denominatore: il groove, così come lo concepiva – senza riuscirlo a spiegare – James Brown.
DAN OWEN (UK) – Teatro Comunale – Stage Gluck ven 8 dic h 22.00
Le canzoni di Dan Owen parlano di amore, perdita e un vasto spettro di emozioni universali intermedie. Consegnate alla sua voce ruggente, si potrebbe immaginare che queste composizioni emergano da un’anima vecchia con una grande esperienza alle spalle. E invece Dan Owen è un giovane di 23 anni di Shrewsbury (UK) dal viso fresco e un lampo sfacciato negli occhi. “Dan Owen è indubitabilmente uno degli artisti più eccitanti del momento. La sua voce è incredibile” (BBC)
EX-OTAGO (IT) – Estragon Club gio 7 dic h 22.30
Neanche il tempo che suoni la campanella che annuncia la fine del tour estivo di Marassi che i professori Garrincha, INRI e Tempesta Concerti richiamano gli Ex Otago per una nuova sezione di date. “Marassi” è stato il disco (pubblicato nell’ottobre del 2016 su etichetta Garrincha Dischi/INRI) che ha portato gli Ex-Otago su e giù per l’Italia registrando un gran numero di sold out ed un entusiasmo crescente da parte del pubblico. Un susseguirsi di date e città e una tournée fatta di grandi festival che si completerà con una serie di concerti nei migliori club nazionali.
GOLAN (RO) – Estragon Club gio 7 dic h 00.20
Alex, Mihai e Ernesto sono la prova che le diverse abilità musicali che si combinano con la passione possono generare una miscela unica di suoni eclettici. Utilizzando strumenti dal vivo, sampling e live DJ’ing, il trio rumeno porta una vibrazione fresca e un approccio umano alla musica elettronica di oggi. Le percussioni esotiche di Ernesto, le influenze classiche e jazz di Alex e le composizioni melodiche e il songwriting di Mihai si combinano in piena armonia. Il loro suono è onirico, proviene da una galassia diversa, è qualcosa che è necessario sperimentare. Nel 2014 hanno vinto il “Best Electro” award, conferito da “Sunete” magazine.
JULIE’S HAIRCUT (IT) – – Teatro Comunale – Stage Respighi ven 8 dic h 23.20
Con il loro sound, eccentrico, complesso e originale, fin dalla nascita della band alla fine del secolo scorso i Julie’s Haircut hanno sempre faticato, nel loro paese natale, a trovare artisti con cui condividere una certa attitudine alla sperimentazione. Eppure, seguendo le proprie intuizioni, la band è riuscita, nel tempo, a sviluppare una sensibilità e un approccio emozionale nei confronti dell’innovazione e della ricerca musicale di cui “Invocation And Ritual Dance Of My Demon Twin”, settimo album e prima uscita per la britannica Rocket Recordings, è uno splendido esempio.
KIOL (IT) – Estragon Club gio 7 dic h 21.30
KIOL è un cantautore e musicista rock-soul nato nel 1997. Il suo nome “CEOL” significa musica in gaelico antico. All’età di 20 anni ha già scritto più di 40 canzoni. Le sue canzoni si ispirano ad artisti come Paolo Nutini, James Bay e Kings of Leon. In questo primo anno di tour ha suonato in Inghilterra, Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Italia. Il 24 novembre uscirà il suo nuovo singolo “Hard Things” prodotto da Dani Castelar, Gavin Fitzjohn e Dave Nelson, rispettivamente produttore, polistrumentista e chitarrista/co-autore di Paolo Nutini. È stato registrato presso il celebre “Grouse Lodge Studio” in Irlanda, che fu dimora di Michael Jackson e negli anni ha ospitato artisti come MUSE, Editors, Tom Jones, Paolo Nutini e tanti altri.
NOISERV (PT) – Teatro Comunale – Stage Rossini ven 8 dic h 22.40
Noiserv e il progetto solista di David Santos, cresciuto a Lisbona. La vita è costruita attorno a piccoli dettagli. A prima vista, possiamo percepire che nell’universo di Noiserv l’attenzione è focalizzata su cose molto piccole e particolari, che mettono insieme grandi canzoni. Un universo molto poetico ed etereo che potrebbe facilmente riguardare Yann Tiersen, Radiohead, Sigur Ros, Explosions in the sky, i suoi riferimenti principali.
SELTON (IT) – Teatro Comunale – Stage Respighi ven 8 dic h 00.40
L’1 settembre è uscito Manifesto Tropicale il nuovo album dei Selton. Con una storia cosmopolita come poche altre che unisce Porto Alegre con Barcellona e l’Italia, Manifesto Tropicale è un lavoro che evolve ulteriormente affinando ritmi, parole e melodie. I Selton arrivano da un progetto in cui identità e collettivo sono le parole chiave e nel nuovo disco la movimentata e felicissima confluenza di stili sono parte di un solo linguaggio. Categorie come nuovo o antico crollano, un’essenza contemporanea dove la lingua muta continuamente, anche all’interno di uno stesso pezzo tra l’italiano, il portoghese e l’inglese.
SEKUOIA (DK) – Teatro Comunale – Stage Rossini ven 8 dic h 00.00
Nell’incrocio tra paesaggi sonori onirici, ritmi atmosferici e suoni diretti più club-oriented, adatti alle ore di punta della festa, il produttore 23enne Sekuoia (vero nome Patrick Bech-Madsen ) da Copenhagen crea musica elettronica ipnotica con una calda, organica sensibilità. Dopo una manciata di acclamati EP, Sehuoia è ora lanciato per una svolta internazionale dopo aver rilasciato il suo album di “Flac” all’inizio di quest’anno.
SUPER BESSE (BY) – Teatro Comunale – Stage Rossini ven 8 dic h 20.40
Il trio post-punk e cold-wave Super Besse è stato fondato alla fine del 2012 a Minsk da Alex Sinica, Maxim Kulsha e Pavel Mikhalok come una band di musica pop-up dopo diversi progetti musicali … e, sì! Con i due album in studio è ancora pop-up! La band si è esibita ad oggi in Svezia, Germania, Danimarca, Francia, Slovacchia, Lituania, Lettonia, Estonia, Russia in occasione di grandi festival e live propri.
ZULU ZULU (ES) – Teatro Comunale – Stage Rossini ven 8 dic h 19.20
Gli enigmatici Fi-Lyon, M. Zebra e Girafa# sono gli Zulu Zulu, un gruppo che non ha lasciato indifferenti da quando si sono presentati sulla scena di Majorca (Spagna). La loro musica mixa ritmi africani con melodie pop, progressive rock e scintille psichedeliche. Su tutti questi suoni domani una voce gutturale che invoca la lingua degli spiriti della musica e avvicinano il pubblico alla magia dell’etere musicale. A inizio 2017 è uscito il loro album “Zebra Defense” che ha subito attirato l’attenzione del pubblico e della critica in tutto il paese.