Evento Cinema Giovani guarda all’ambiente con 50 cortometraggi – “Ben-essere nell’ambiente” è il tema dell’undicesima edizione del Concorso cinematografico promosso da MontgnAmbientEnergia. Oggi a Trento nell’ambito della piattaforma di comunicazione Cultura Informa la presentazione del progetto da parte del presidente dell’associazione, Claudio Boniatti, e dalla scrittrice Viviana Lupi, autrice del romanzo dal quale è stato tratto uno spettacolo teatrale inserito nel programma della manifestazione. E’ intervenuta all’incontro con i giornalisti Sara Ferrari, assessore provinciale alle Politiche Giovanili. Il Concorso cinematografico MAE Evento Cinema Giovani – Film Youth Event 2017 si articolerà nelle due giornate di giovedì 6 e venerdì 7 aprile e sarà ospitato al Teatro “Cuminetti” di Trento. Studenti dei licei e degli istituti superiori trentini e non solo hanno prodotto quest’anno una cinquantina di cortometraggi, ispirandosi al tema proposto dall’associazione M.A.E. e sono ora in attesa di conoscere il giudizio sulle opere presentate a concorso espresso da una giuria di esperti e dal pubblico che interverrà alle proiezioni.
«Questo concorso – ha affermato l’assessora alle politiche giovanili della Provincia, Sara Ferrari – si presenta di particolare interesse in quanto utilizza strumenti che attengono alle necessità delle giovani generazioni di mettersi in gioco e intercetta le loro capacità creative in relazione alle problematiche che attengono asll’ambiente in cui vivono.»
L’avvio dell’evento MAE 2017 è previsto nella serata di giovedì 6 aprile presso il Teatro “Cuminetti” con un allestimento scenico che centra in pieno il tema del concorso ossia “Ben-essere nell’ambiente”. La compagnia Kaos Teatri di Parma proporrà lo spettacolo “L’Amico gentile” tratto dall’omonimo libro della scrittrice trentina Viviana Lupi, che racconta di una città soggiogata dal pesante e costante controllo di un Centro Digitale Centrale, il CDC, che domina e plasma le menti degli individui attraverso inoculazioni di psicofarmaci, la metodica manipolazione dei pensieri e la sorveglianza sulle azioni e sulle emozioni. Una società uniformata, controllata, monitorata, schedata, dove non esiste libertà di pensiero e di vita nell’ambiente naturale. Un ragazzino come tanti, Evan, è accompagnato nella vita di tutti i giorni dal suo Amico Gentile, una sorta di avatar che segue fin dalla nascita ogni abitante della città, programmato per sapere tutto degli umani, guidarli in tutto, plasmare le loro menti, scegliere le loro vite. E due ragazzi diversi, anomali, che scopriranno qualcosa di sconvolgente sulla propria realtà. Tre strade all’apparenza separate che si uniscono in una battaglia per liberarsi dai condizionamenti, riappropriarsi della libertà di pensiero, ritrovare la propria vera identità, l’importanza dei rapporti umani, la propria “natura”. Una battaglia che può essere vinta con due armi importanti : l’amicizia e il ritorno all’ambiente naturale.
Venerdì 7 aprile, al mattino, sempre presso il Teatro “Cuminetti”, è prevista la proiezione dei cortometraggi selezionati da una commissione di esperti fra quelli inviati a concorso. Sarà chiamata a scegliere il vincitore una giuria formata dal giudice Carlo Ancona, da Stefano Angiolini del Firenze Film Festival, dalla direttrice della Scuola di Cinema ZELIG Heidi Gronauer e da Elena Guella, ambientalista del tavolo TAM della Sat.
I vincitori saranno poi presenti alla sera, sempre al Teatro “Cuminetti”, in occasione della proiezione al pubblico dei cortometraggi. Nell’occasione sarà svelato il titolo dell’opera preferita dal pubblico, chiamato a votare ler l’assegnazione del trofeo “Cristallo Benni”.
(fl)