La playlist-album dei Fuera, “Nuovo Vintage”, si arricchisce del nuovo singolo “Ex nel crowd”, il decimo pezzo di un puzzle che si sta completando strada facendo, nelle orecchie degli ascoltatori quanto nella mente dei tre giovani artisti del napoletano. Il significato del titolo (letteralmente “ecstasy tra la folla”) diventa chiaro dopo pochi secondi, con il giro del synth principale seguito dal basso incalzante e le cassa in quarti a farci sbarrare gli occhi e ballare questa traccia da ultimi sgoccioli di serata. “Ex nel crowd” è evidentemente pensato per rendere al meglio durante i live e racconta proprio l’esperienza di uno show dal vivo dei Fuera, sia dal loro punto di vista (con l’alternanza tra l’adrenalina del palco e la sensazione di vuoto immediatamente successiva alla performance, un up&down paragonabile a quello della droga), sia da quello del pubblico che la scorsa estate ha assistito al primo scalmanato tour della band. Con questo brano i Fuera inoltre rivendicano l’originalità del loro sound e del loro stile, in un momento in cui l’attenzione dei media e del resto della scena hip hop si sta spostando verso quelle sonorità elettroniche 90’s tanto care al gruppo e che ne hanno contraddistinto la produzione artistica fino a questo momento, almeno negli episodi più spinti.
I Fuera sono il producer Jxmmyvis e i rapper Same e Diak, hanno solo vent’anni, in un viaggio perenne tra Nola, Milano e Torino arrivano all’esordio discografico nel 2017 con l’album «Black Racism». Un album dall’immaginario lirico cupo e intriso di arte e cinema cantato, rappato o gridato su tappeti sonori che spaziano tra trip hop, techno ed elettronica psichedelica.
La musica dei Fuera nasce dal forte desiderio di evadere da una quotidianità materiale limitante. Hanno un approccio alla creazione musicale ‘fuori dal coro’; si sentono per certi versi estranei al mondo che li circonda, e ne cercano una chiave di lettura attraverso la musica. La loro crescita personale va infatti di pari passo con quella artistica e si riflette in una continua evoluzione che attraversa epoche e generi differenti: i Fuera si lasciano guidare dall’istinto puro e da una curiosità innata che li porta a dubitare, indagare e sperimentare.