Fabrizio Casalino-dopo 15 anni di comicità pubblica un disco serio-il 5 ottobre esce “Per tutte le altre destinazioni” – Noto al grande pubblico per i suoi personaggi a Colorado, Mai Dire Grande Fratello, Bulldozer, Glob (Giginho il brasiliano, Mirko, le parodie dei cantautori, Biondi, Grignani), oggi Fabrizio Casalino ci sorprende con un album di canzoni d’autore. “Per tutte le altre destinazioni” è il titolo scelto per un disco ambizioso e poliedrico, che per l’artista è allo stesso tempo un punto di svolta e un ritorno alle origini. Fabrizio Casalino nasce infatti cantautore: l’esordio al Premio Tenco nel ’94, il Premio Bindi nel 2012, le illustri collaborazioni con Mario Biondi e Cristiano De André sono le tappe di un percorso artistico parallelo che culmina oggi in questo nuovo progetto.
“Per tutte le altre destinazioni è più di un disco, è un pezzo della mia vita- ci racconta Fabrizio Casalino- sono le canzoni che ho continuato a scrivere e tenuto nello zaino, portandomele dietro ovunque andassi. I frammenti di un diario di viaggio esistenziale. C’è di tutto: atlantiche vastità e microscopiche claustrofobie, disillusioni suburbane, malinconie itineranti, slanci, miraggi azzurri, e qualche pugnalata”.
Video “I balconi di Milano”:https://www.youtube.com/watch?v=5rgSc7DAEbE
L’album “Per tutte le altre destinazioni” raccoglie undici canzoni scritte dall’artista genovese negli ultimi quindici anni. Un album realizzato con la produzione artistica del chitarrista Andrea Maddalone. Fra i brani, morbide ballate acustiche (da Ciliegie a Vertigine), contaminazioni elettroniche (I balconi di Milano), atmosfere deandreiane (Maestrale) e canzoni più ritmate (da Sono contento a Spento). L’album contiene anche “L’uomo proiettile” con cui Fabrizio si è aggiudicato quattro targhe su quattro al Premio Bindi nel 2012.
Questa la tracklist dell’album: “Viaggiatore”, “Ciliegie”, “I balconi di Milano”, “L’uomo proiettile”, “Sono contento”, “Faccine”, “Maestrale”, “Vertigine”, “I posti di mare”, “Il mestiere del fuoco”, “Spento”.
Fabrizio Casalino cantautore e talentuoso comico genovese, colleziona, a partire dalla fine degli anni ’90, svariati successi discografici e televisivi. La sua carriera di cantautore inizia al Premio Tenco nel 1994 per poi consolidarsi con il primo album Come un angelo distribuito da Polygram, anche in spagnolo in tutto il Sudamerica, ed acclamato adUn disco per l’estate. Svariate le collaborazioni anche come autore con grandi artisti italiani, da Cristiano de André (Sapevo il credo) a Mario Biondi (Finale in dissolvenza) con cui duetta la sua canzone nell’album“Due”. Nel 1999 la collaborazione con I Cavalli Marci svela la vena comica di Fabrizio che inizia una vera carriera parallela a quella di cantante partecipando a svariati importanti programmi televisivi RAI e Mediaset (Bulldozer, Mai Dire Martedì,Colorado Cafè, GLOB, Rai dire Niùs). Unico autore dei propri testi e personaggi Fabrizio si fa notare inizialmente per il personaggio di Giginho, fantomatico cantante brasiliano che racconta con marcato accento, e sempre accompagnato dal samba della sua chitarra, comiche vicende da favela, spesso satiricamente raffrontate a realtà nostrane. Diventano popolari inoltre il suo personaggio di Mirko (svogliato adolescente tranzollo dedito all’ozio e ai videogame) e le sue parodie di Mario Biondi e Gianluca Grignani, così come le caricature dei principali cantautori italiani, da Vasco Rossi a Carmen Consoli, da Franco Battiato ai Tiromancino. È fondatore del gruppo comico genovese Pirati dei Caruggi. Mentre la sua carriera di comico si fa strada, Fabrizio non abbandona mai la sua attività di cantautore e continua a scrivere canzoni in italiano ed in dialetto genovese, aggiudicandosi il Premio Bindi (a Santa Margherita Ligure) nel 2012.