Ferragosto con l’archeologia

Ferragosto con l’archeologia  – Proseguono nel lungo fine settimana di Ferragosto gli appuntamenti con l’archeologia proposti dalla Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento. Teatro, musica e visite guidate rivolte a grandi e piccoli per conoscere divertendosi la storia più antica del Trentino. E’ oggi la volta de “L’ultimo guerriero retico”, presso il sito archeologico di Doss Castel a Fai della Paganella. Ingresso libero.

Storia e fantasia si intrecciano oggi, venerdì 12 agosto, alle ore 20.30, presso il sito archeologico di Doss Castel a Fai della Paganella. In una magica atmosfera notturna andrà in scena  “L’ultimo guerriero retico”, lettura-spettacolo tratta dall’omonimo romanzo di Rosario Fichera con Maura Pettorruso e Alessio Dalla Costa, accompagnati da Daniele Paolo Anderle al violino. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Consorzio Fai Vacanze, Vigili del Fuoco e Soccorso Alpino Fai della Paganella, prevede inoltre una  visita guidata al sito condotta dalle archeologhe dei Servizi Educativi della Soprintendenza.

“L’ultimo guerriero retico” (edito da  Arti Grafiche Saturnia) prende spunto da conoscenze storiche e archeologiche. E’ ambientato nella Tridentum romana, l’odierna Trento, sull’Altopiano della Paganella, in particolare a Fai, e a Sanzeno dove tuttora vi sono i resti di abitati retici. Gli attori  daranno voce ai protagonisti del romanzo: uno storico saggio e giusto, sua figlia Fabrizia, un soldato romano, un contadino che nasconde uno straordinario segreto. Tra le affascinanti vestigia dell’antico abitato verrà rievocata una storia millenaria, con le sue leggi, i suoi intrighi, le sue speranze, mentre sullo sfondo aleggia il “misterioso” mondo del popolo dei Reti.

Rosario Fichera, giornalista pubblicista, vive e lavora tra Fai della Paganella e Trento. Appassionato di montagna e d’alpinismo, da diversi anni si dedica allo studio dell’ambiente naturale e della storia del Trentino Alto Adige.

Doss Castel è raggiungibile in circa 30 minuti di cammino attraverso la stradina della Vanesola che costeggia il CRM. Si consiglia di munirsi di torcia e di abbigliamento consono alla montagna.

In caso di maltempo l’iniziativa si terrà presso il Palazzetto di Fai della Paganella.

La partecipazione è libera e gratuita.

 

 

PER I PIU’ PICCOLI

Appuntamento per i più piccoli, sabato 13 agosto alle ore 16, al Museo Retico di Sanzeno con “Animali da favola. La cicala e la formica. La lepre e la tartaruga”, un divertente spettacolo teatrale interattivo per bambini (dai 5 anni) e ragazzi che prende spunto dalle più celebri favole del mondo antico, quelle di Esopo. Servendosi delle parole, dei gesti, della musica e di alcuni oggetti, gli attori di Trento Spettacoli accompagneranno i partecipanti nel fantastico mondo degli animali che a loro modo rispecchiano vizi, virtù e debolezze umane.  La partecipazione è gratuita.

 

 

MUSICA A REDEBUS

Sabato 13 agosto, alle ore 20.30, l’area archeologica Acqua Fredda, al Passo del Redebus, tra la Valle dei Mocheni e l’altopiano di Pinè, sarà l’insolito quanto suggestivo scenario di “Suoni di metallo”, performance musicale di Carlo La Manna, Corrado Bungaro, Filip Milenkovic e Giordano Angeli. Si riallaccia alla storia più antica di questo luogo e all’acqua che sgorga dalla vicina sorgente da cui l’area prende il nome la musica creata anche con strumenti realizzati appositamente per questo appuntamento. Un modo inconsueto per percepire il fascino misterioso dei metalli che suona e riecheggia nella valle, con lo scandire delle campane, il ritmo dei tamburi di bronzo e il mormorio dell’acqua fredda che scorre nei ruscelli di montagna. Un viaggio misterioso nel tempo che ci porta all’età del Bronzo, quando si udivano i suoni degli attrezzi primordiali e si fondevano i metalli nei forni fusori.

Situata a 1440 m. di altitudine e circondata da una riserva naturale di notevole prestigio ambientale, l’area archeologica Acqua Fredda è una delle più importanti fonderie preistoriche della tarda età del Bronzo (XIII-XI sec.a.C.) dell’intero arco alpino. Gli archeologi hanno riportato alla luce una batteria di nove forni fusori, sei dei quali sono stati musealizzati, resi visitabili e corredati da pannelli informativi.

Al termine della performance sarà possibile visitare il sito con la guida di un’archeologa.

L’iniziativa è curata dalla Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento e dall’Apt Altopiano di Pinè e Valle di Cembra. In caso di maltempo il concerto si svolgerà presso il Centro Congressi Pinè 1000 di Baselga di Pinè. L’ingresso è libero.

 

 

S.A.S.S. E MUSEO RETICO APERTI IL 15 AGOSTO

Lunedì 15 agosto sono aperti al pubblico sia il S.A.S.S. Spazio archeologico sotterraneo del Sas, a Trento sotto Piazza Cesare Battisti, visitabile con orario 9.30-13 e 14-18, che il Museo Retico di Sanzeno dalle ore 10 alle 18.

IL KARNYX DI SANZENO

Infine martedì 17 agosto alle ore 21, al Museo Retico, si terrà “Frastuoni di guerra: la tromba celtica di Sanzeno”. Protagonista il karnyx, la tromba celtica ritrovata a Sanzeno e oggetto di un progetto specifico che ne vede lo studio e la riproduzione. Ne parleranno Paolo Bellintani e Rosa Roncador, archeologi della Soprintendenza, Roberto Melini paleomusicologo e docente di pianoforte del Conservatorio Bonporti Trento. Interverranno inoltre il Maestro Ivano Ascari, docente di tromba al Conservatorio Bonporti di Trento e Alessandro Ervas di Fucina Ervas che presenterà la ricostruzione dello strumento realizzata in base agli studi archeometallurgici effettuati sui frammenti di karnyx rinvenuti nell’importante sito retico. L’ingresso è  libero.

 

 

Informazioni

Provincia autonoma di Trento

Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici

Via Aosta, 1 – 38122 Trento

Fax 0461 492160

E-mail:   sopr.librariarchivisticiarcheologici@provincia.tn.it

www.trentinocultura.net/archeologia.asp

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