Il Festival di Scirandi. Il programma del 25 e del 26 novembre 2017
PROGRAMMA DI SABATO 25 NOVEMBRE 2017
Fiera Internazionale della Sardegna
Cagliari
Ingresso Piazzale Marco Polo
dalle 10.00 alle 22.00
Sabato 25 novembre prende il via il Festival di Scirarindi, alla Fiera di Cagliari. Dalle 10.00 del mattino fino alle 22.0 oltre sessanta appuntamenti tra iniziative speciali, laboratori, conferenze, lezioni e dimostrazioni, spazio meditazioni, trattamenti del benessere, mostre, libri, cooking show, scuola di cucina, vita interiore, e un’area espositiva che comprende 280 espositori sul buon vivere, della sostenibilità alla scoperta della Sardegna naturale
Prende il via sabato 25 novembre, la settima edizione del Festival di Scirarindi, la prima manifestazione a carattere regionale dedicata al benessere, al buon vivere, alla sostenibilità, alla vita interiore, alla Sardegna naturale. Tantissime attività in programma distribuite nei Padiglioni I (primo piano) che comprende la Sala Grande, Sala Piccola, Area dimostrazioni; il Padiglione G con le due aree laboratori food dedicate alla scuola di pasta e alle degustazioni, il Padiglione B e le cinque sale del Palazzo dei Congressi, a Cagliari (ingresso da Viale Diaz). Diecimila metri quadri in cui si snoderanno le 240 attività, e i 280 espositori nei 10.000 quadri della Fiera di Cagliari.
A partire dalle 10.00 del mattino, la prima giornata si articolerà in oltre sessanta eventi in cartellone. Un festival che si concentra sui temi della alimentazione, dell’ambiente, dell’energia, della bioedilizia, dell’ecoturismo, del compranaturale, dell’economia etica, della salute e del benessere non solo fisico ma anche interiore, della partecipazione, con tante attività anche per i bambini e uno spazio dedicato agli animali. Scirarindi propone tanti percorsi e nuovi stili di vita, si lascia ispirare dalla ricchezza del patrimonio naturale della Sardegna, dalle associazioni di volontariato e da tutte le realtà e le aziende locali che da anni lavorano e producono con una particolare attenzione a queste tematiche, <<perchè una vita nel pieno rispetto di noi stessi, dell’ambiente e del mondo che ci circonda è realmente possibile>>, spiegano le organizzatrici e ideatrici del festival Giovannella Dall’Ara e Cristina Pusceddu. Tra le numerose attività, spesso in contemporanea, ogni visitatore potrà organizzare il suo personale percorso tra le iniziative speciali, i laboratori, le conferenze, le lezioni e dimostrazioni, spazio meditazioni, i trattamenti del benessere, mostre, libri, stand, ecc. secondo i propri gusti, interessi, curiosità ed esigenze.
Si parte alle 10.00 con il laboratorio dedicato all’ambiente: “Facciamo le palline di argilla di Fukuoka”, nel Padiglione I; alle 11.00 ci sarà Mauro Scardovelli per “Scirarindi per le scuole” nella Sala Grande del Padiglione I: umanista dei tempi moderni, psicoterapeuta, musicoterapeuta, giurista, con le sue “Mappe di navigazione per essere umani in un mare di squali” incontrerà i ragazzi e le ragazze degli Istituti scolastici superiori per dialogare sui temi dell’intelligenza emotiva e relazionale, dedicato ai ragazzi e alle ragazze delle superiori. Sempre alle 11.00, ma nella Sala A del Palazzo Congressi l’incontro sulla meditazione “Entrare nella pace” con il poeta e filosofo Marco Guzzi, a cura del movimento culturale “Darsi Pace”, percorsi di spiritualità rivolti a tutte le persone in ricerca, credenti e non credenti, che sentono il bisogno di dare un nuovo slancio alle loro esistenze.
Spazio quindi al food experience con i laboratori e le scuole di cucina dove i visitatori potranno letteralmente mettere le mani in pasta alle 11.00 nel Padiglione G per imparare a fare Sa Fregula sarda, con l’esperta Norma Argiolas, e poi l’imperdibile cooking show “Cagliari-Minsk andata e ritorno” ancora alle 11.00 nel Padiglione G con lo storico Panificio Porta (dal 1918) e il viaggio della Fregula sarda in Bielorussia, con Riccardo Porta e Davide Bonu. Tra le iniziative speciali della sezione dedicata all’ecoturismo alle 11.30 il laboratorio legato al territorio che propone un turismo alternativo e buone prassi con gli operatori del turismo esperenziale, curato dalla Associazione Amici della Sardegna. Alle 15.00 incontro su “Pet Therapy dalla A alla Z” Sala E Palazzo dei Congressi e alle 15.30 la conferenza nel Padiglione I Sala Grande dei gruppi “Darsi Pace” con Marco Guzzi dal titolo “Essere nuova umanità. Crisi antropologica e rigenerazione planetaria“.
Sempre alle 15.30 la tavola rotonda su ambiente “Noi e i nostri luoghi. Comunità resilienti e tutela dei territori” nella Sala A Palazzo dei Congressi. Alle 16.00 Filomena Pucci, blogger e collaboratrice del Corriere della sera nell’incontro “Appassionate, il futuro del lavoro sta nel cuore“, racconterà di donne che partendo dalla propria passione hanno trovato la motivazione e il coraggio di rimettersi in gioco per creare una impresa. Alle 16.00 nella Sala D del Palazzo dei Congressi il tour operator di Verona “Planet Viaggi Responsabili” presenterà il suo progetto per un turismo responsabile e accessibile. Dalle 16.30 alle 18.30 si fa la pasta sarda: nell’area laboratori del Padiglione G, la maestra panificatrice Norma Argiolas mostrerà (coinvolgendo i partecipanti) il rito antico della preparazione de Is Malloreddus, Is Andarinus, Is Malareddus, Is Pirrinus e i Maccarones de Busa. Alle 17.00 sempre nel Padiglione G dell’area laboratori, degustazioni e analisi sensoriale di formaggi e mieli biologici a cura di Terrantiga e Argiolas Formaggi, e in contemporanea, nella Sala A Palazzo Congressi, focus sulla Bioedilizia nell’incontro “Dalla Canapa al Fico d’India, cibi sani e biomateriali per la bioedilizia ideati e prodotti in Sardegna”, con degustazioni di dolci e di carezze dei biomateriali. Coordina Daniela Ducato filiere Edizero Architecture For Peace. Sempre alle 17.00 “Archeologia del Sacro. La Sardegna preistorica e protostorica” a cura di Ilaria Montis. Nella sala Piccola ancora alle 17.00 del Padiglione I si potranno ascoltare i consigli pratici dell’azienda di biocosmesi “Jana ‘e mele” su come individuare il cosmetico naturale. Alle 18.30 le mappe di navigazione di Mauro Scardovelli nel secondo incontro “Relazioni armoniche e felicità vera in un mondo alla rovescia: Comprendere perché il pensiero neoliberista distrugge la nostra felicità“, nel Padiglione I Sala Grande. Nel percorso imperdibile delle degustazioni alle 19.30 “Il gelato … dall’antipasto al dessert” a cura di Gelato Aresu, Palazzo dei Congressi, Sala D. Alle 21.00 chiude la giornata di sabato la presentazione dell’ultimo libro di Sergio Frau “Omphalos: La Sardegna di Atlante, primo centro del mondo” (in presenza dell’autore), e a seguire lo spettacolo “Sardegna, le radici della storia” con Mario Tozzi, voce narrante e la musica dal vivo di Enzo Favata.
Nel mezzo di questi appuntamenti tantissime altre attività dove sarà possibile sperimentare tutte quelle forme di ricerca interiore (energetiche, psicosomatiche, artistiche e spirituali) che contribuiscono al miglioramento dell’equilibrio globale della persona, quali Yoga, Tai Chi, Aikido, Pilates, Biodanza, Arteterapia, Coaching, Counselling, terapie corporee e energetiche (shiatsu, riflessologia, naturopatia, kinesiologia, massaggi), trovare cosmetici biologici e naturali, prodotti per la bellezza e la cura del corpo, prodotti e servizi naturali per la cura della persona, rivolti sia all’estetica che al benessere psicofisico e alla salute; la rassegna food tra espositori, chef, l’arte del cucinare, degustazioni, cooking show, i prodotti e i cibi di qualità della Sardegna; i percorsi e gli operatori che lavorano secondo principi di sostenibilità, responsabilità, tutela e valorizzazione del territorio come la Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara (Parco Geominerario Ambientale della Sardegna nel Sulcis Guspinese), il CEAS di Monte Arcosu e i laboratori di educazione ambientale, la cooperativa di sole donne “Sealand” che propone attività di ecopsicologia e connessione con la natura; poi lo spazio bambini con le oltre cinquanta iniziative tra cui il piccolo allestimento di una scuola Montessori con i materiali e i corsi per i bimbi per sperimentare la geografia, la geometria, gli scacchi e tanto altro, divertendosi. Lo spazio “Bimbi Liberi” animato da l’Albero delle Meraviglie, i laboratori per imparare ad aggiustare le bici, i percorsi di educazione stradale dedicati ai bambini, i corsi di riciclo, di cucina, di preparazione del pane per i più piccoli, i laboratori di ceramica, e ancora l’immancabile spazio animali, e molto altro ancora.
SCIRARINDI UN FESTIVAL A BASSO IMPATTO: SI ALLA BICI E NO ALLA PLASTICA
Scirarindi cerca di essere un festival il più possibile sostenibile. Si rende quindi fondamentale adottare alcune buone pratiche per ridurre le conseguenze dell’evento sull’ambiente. Tra queste la riduzione dell’uso della plastica. Non sarà consentita la vendita di acqua in plastica, ma verrà invece distribuita acqua pubblica filtrata che i visitatori potranno trovare in 4 colonnine-punti acqua dislocate in ciascuno dei padiglioni, in realizzazione con Aquamea e Abbafrisca. Si invita così il pubblico a portarsi da casa una bottiglietta vuota da riempire alla Fiera o un bicchiere. Per evitare la plastica tutte le stoviglie dell‘area ristorazione saranno in mater-bi, così come i sacchetti utilizzati dagli espositori. Anche sul fronte della mobilità diverse le iniziative: si potrà approfittare del servizio neonato CaBuBi (Cagliari in bus e bici) che integra il bike sharing in un sistema di mobilità urbana sostenibile che comprende anche i servizi e le linee dei bus e del car sharing. Oppure Play Car, che nei giorni della manifestazione, offre l’abbonamento annuale del car sharing di Cagliari a soli € 0,99.
In entrambe le giornate saranno attivi i seguenti servizi: il Baby Pit Stop Corner allattamento e cambio pannolino nello Stand Mammamamma Olbia e Sassari; il laboratorio di ceramica nello Stand Anfass Padiglione I; i percorsi didattici in bicicletta a cura di Fiab Cagliari Città Ciclabile Onlus e Educazione alla sicurezza stradale in bici con il Bike Lab Cagliari.
INGRESSO
La manifestazione è promossa e interamente organizzata dalla Associazione culturale Scirarindi e non gode di alcun finanziamento pubblico. A sostegno dell’evento è previsto un contributo di partecipazione di € 5,00 per i visitatori che abbiano compiuto i 16 anni di età. Si potrà accedere liberamente a tutte le conferenze e alle presentazioni, ai workshop, ai laboratori esperienziali, alle dimostrazioni pratiche ai trattamenti e alle consulenze individuali, alle lezioni di gruppo, e alle degustazioni.
Il programma dettagliato e l’elenco completo degli espositori si possono trovare sul sito ufficiale del festival: http://festival.scirarindi.org//