Giovedì 28 novembre 2024 gli Horti Sallustiani di Roma ospitano la preview della nuova collezione “Melting Pot” di Flaminia Barosini, designer romana che con la sorella Federica realizza tutti i suoi gioielli a mano attraverso la tecnica della fusione a cera persa.
Flaminia Barosini, la collezione Melting Pot
Melting Pot è un viaggio attraverso terre lontane e metropoli vibranti, dove il confine tra cultura e identità si dissolve, lasciando spazio a incontri e scambi tra personalità diverse. Qui ogni accessorio celebra l’arte dell’unione tra materiali e forme che, pur distanti, si scoprono affini. Nasce così una collezione che incarna mondi diversi, svelando una bellezza complessa e affascinante, sospesa tra modernità e artigianalità. In Melting Pot, per la prima volta, il protagonista diventa il carbonio, che incontra il bronzo, l’argento e le pietre iconiche del brand. Ispirati alla vitalità e all’energia delle città multiculturali e alla commistione tra culture, questi gioielli intendono riflettere incontri inattesi, sinergie profonde, personalità uniche. Le linee si scompongono e si fondono: dal carbonio puro, essenziale e oscuro, ai metalli lucenti, fino ai contrasti tra superfici opache e brillanti che evocano il chiaroscuro dell’anima urbana.
All’interno della collezione ogni creazione appartiene a una specifica famiglia, ispirata a un aeroporto iconico, simbolo di città cosmopolite dove culture e storie si intrecciano in un continuo movimento; Da Vinci (Roma), JFK (New York), Heathrow (Londra), De Gaulle (Parigi), Changi (Singapore) e Haneda (Tokyo).
Questi luoghi evocano non solo l’incontro di persone, ma anche l’energia di identità che si fondono e si arricchiscono a vicenda, proprio come nei gioielli che rappresentano. In questa fusione, ogni singolo elemento racconta storie di incontri e metamorfosi, di tradizione che abbraccia il futuro. Anelli, bracciali, orecchini e collane sono piccole opere d’arte, uniche nella loro forma ed imperfezione e autentiche nella loro estrema matericità.