“ Fossile “ è il primo singolo di Piuma

Il primo brano del cantautore Piuma si intitola “Fossile” .

Fossile  è la realtà di tanti rapporti fragili purtroppo che ci troviamo ad affrontare. Il protagonista si sente fossilizzato in una storia d’amore ormai finita, si trova adagiato in una nuova vita senza il partner, nonostante ciò sente che ha bisogno dell’altra persona e anche se tenta di riavvicinarsi vede che non ci riesce e rimane immobile fossilizzato in quella condizione in attesa di qualcuno che lo riporti in “vita”.

Il primo singolo di Piuma nasce da una importante collaborazione dello stesso (Enrico Costa che ha all’attivo un notevole borderò di cover, inediti e partecipazioni a festival sul territorio nazionale ) con Bora alias Alessandro Amazzini ( già X Factor e autore di successo ) e Starchild (multiplatinum producer Italodisco – The Kolors, Pensare Male – The Kolors & Elodie, Femme Fatale – Emma Marrone etc. ) coautori del brano, che avviano insieme un progetto pop ispirato alle hit internazionali.

Testo:

Fossile

Adesso è come se non fossi in me

Guardami bene sembro un fossile

Questo disagio che mi stacca da te

Che non c’è niente di più fragile hei!

Hai sentito qualche storia

Sopravviverò anche se la

luna è storta e tu sei..

piena

scema

non ti porto via con me

In questa foto sono venuto male

Ma la pubblico per fartela notare

Che non mi guardi neanche se

Mi stacco la testa e l’appiglio

A quelle due cose scontate

Il lavoro le spese arrivo a fine mese

pure senza di te

Eh eh eh eh

Che senza di te non ho spese

E compro le cose scontate

E poi mi infilo nel letto aspetto mi dissotterri

come un fossile

E non ho neanche il tempo di dimenticarti

Che domani mi sveglio e devo

già alzarmi

E non ho neanche

Voglia di scriverti mi manchi

se non so perché

Ti sei innamorata di quel sorta di me

cos’ha di diverso a parte che non è me?

forse tutto, il tempo, le ferite e la monotonia o la

mia fisionomia

bella anche se

In questa foto sono venuto male

Ma la pubblico per fartela notare

Che non mi guardi neanche se

Mi stacco la testa e l’appiglio

A quelle due cose scontate

Il lavoro le spese arrivo a fine mese

pure senza di te

Eh eh eh eh

Che senza di te non ho spese

E compro le cose scontate

E poi mi infilo nel letto aspetto mi dissotterri

come un fossile

Articolo precedenteNegative Approach in concerto al RCCB Init
Articolo successivoPanariagroup torna alla Clerkenwell Design Week di Londra