Condizione estremamente comune, la fragilità non è più una debolezza da nascondere ma può rappresentare un punto di forza: l’importante è accettarla e saperci fare i conti. Lo sanno molto bene i MAY GRAY, che hanno deciso di intitolare FRAGILI il loro nuovo, e molto energico, disco.
Un titolo che vuole riassumere l’instabilità del quotidiano. In contrapposizione al carattere deciso dei brani, quest’album pone l’accento sulla condizione di ognuno di noi: l’eterna fragilità della nostra vita.
Ci facciamo i conti attraverso la frustrazione, la rabbia e la distanza che ci separa. Affrontandola, tuttavia, ci avviciniamo e riscopriamo ciò che più ci accomuna e una forza che ci insegna “a dare luce ai nostri giorni spenti e fragili”.
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TRACKLIST
FRAGILI (INTRO)
RESPIRARE
POLVERE
(HO ROTTO LE) CATENE → 1 SINGOLO uscito il 15/12/2023
Irrequietezza e rabbia. Sono queste le emozioni generate dalla pandemia. Sono questi i motori di “Catene”. Un brano che vuole prendere qualcosa di terribilmente negativo e trasformarlo in un’occasione per tutti: quella di poter tornare finalmente sopra, e sotto, al palco.
Insieme ancora
QUI, RESTA QUI → 2 SINGOLO uscito il 19/04/2024
La fragilità e l’insicurezza che dominano i nostri giorni ci conducono alla costante ricerca di un appiglio. Un punto di riferimento che possa consolarci e, allo stesso modo, conciliare la nostra essenza con mancanze quotidiane.
CHIEDIMI
ADESSO O MAI PIÙ
“FRAGILI” crediti:
Prodotto, registrato, mixato e masterizzato da Marco Bertoni presso il PS1 studio pubblico di registrazione Gianni Gitti ad Ozzano dell’Emilia (Bologna) tra Maggio/Giugno 2022 e Dicembre/Gennaio 2022/23.
Artwork ad opera di RM Produzioni.
Fotografie di Sara Zacchi.
Si ringrazia Class.115 per la gentile concessione degli oggetti di scena.
Hanno suonato:
Paolo Rossi – voce, basso, chitarre e tastiere
Sanny Tripoli – chitarre, cori
Davide Greppi – batteria, cori
Sara Zacchi – cori
Scritto, composto e arrangiato da MAY GRAY eccetto “RESPIRARE”, “POLVERE”, “QUI, RESTA QUI” e “CHIEDIMI”, scritte da MAY GRAY e SARA ZACCHI.
BIO
Un modo di dire californiano riferito a quel periodo dell’anno in cui il grigio prevale sul consueto sole accecante. Un po’ come dire che puoi sognare la West Coast, ma alla fine stare in Emilia non è che sia poi molto diverso. Certo, come no.
I MAY GRAY sono un trio che propone un rock cantato in italiano, con una venerazione per i Foo Fighters e il rock anni ’90: pezzi immediati, ritornelli orecchiabili e melodie pop.
Durante la collaborazione con il Progetto Sonda del Centro Musica di Modena, su consiglio del tutor Roberto Trinci (Sony/ATV Music Publishing) abbandonano la lingua inglese per confrontarsi con l’italiano e a maggio 2014 vengono inseriti nella compilation “Sonda Vol. 3” con il brano “TORMENTATA BABY”, occasione che vede nascere la collaborazione artistica con MARCO BERTONI (Confusional Quartet, Motel Connection, The Bloody Beetroots) con il quale entrano in studio per registrare l’album d’esordio “LONDRA”, uscito il 23/06/2015 per la bolognese IRMA RECORDS.
Vengono selezionati per il progetto “Mi Sento Indie” in collaborazione con Radio Coop, Irma Records e M.E.I., grazie al quale vengono trasmesse in tutta Italia alcune tracce di “LONDRA”, in tutti i supermercati Coop e distribuito nelle Librerie Coop un EP dedicato.
Arrivano finalisti al contest Standing Ovation indetto dal Centro Musica di Modena per l’apertura del concerto di Vasco Rossi “Modena Park”, entrando a far parte di una compilation che uscirà per Radio Bruno.
Nel 2018 hanno pubblicato il secondo disco dal titolo “RITORNO AL SERENO” per MANITA DISCHI/PRIVATESTANZE e distribuito da AUDIOGLOBE.