Francesco Baccini il secondo ospite della rassegna “Lazise – Canzoni D’Autore” alla Dogana Veneta – Domenica 19 Gennaio nuovo appuntamento con la rassegna “Lazise – Canzoni D’Autore” in programma fino al 22 Marzo presso la Dogana Veneta (Piazzetta A. Partenio,13), nella magica cornice della sponda orientale del Lago di Garda.
Dopo il concerto di Massimo Luca lo scorso dicembre, continuano le domeniche ad ingresso libero dedicate ai protagonisti della canzone d’autore che vedranno esibirsi Francesco Baccini (19 Gennaio ore 17.30), Mario Castelnuovo (2 Febbraio ore 17.30), Vittorio De Scalzi (16 Febbraio ore 17.30) ed Eugenio Finardi (22 Marzo ore 17.30).
La rassegna, realizzata grazie al contributo del Comune di Lazise attraverso l’Assessore alle Manifestazioni Elena Buio, e organizzata da Azzurra Music, non è solo “musica” ma anche “solidarietà”. Durante ogni concerto sarà presente un’associazione benefica del territorio, che informerà sul proprio operato e raccoglierà fondi per la propria causa.
«Siamo contenti dell’arrivo di Francesco Baccini per la seconda data di questa rassegna musicale, dopo il grande successo e il SOLD OUT del concerto di Massimo Luca», commenta Marco Rossi AD di Azzurra Music.
Il concerto di Francesco Baccini avrà inizio alle ore 17.30. L’ingresso è gratuito con offerta libera a sostegno dell’Associazione San Martino in Calle ONLUS.
L’Associazione effettua un servizio di trasporto gratuito per analisi cliniche in tutte le strutture ospedaliere della provincia ed un servizio di concessione temporanea e gratuita di sussidi ortopedici. (www.sanmartinoincalle.it)
Cantautore della scuola genovese tra i più eclettici del panorama musicale italiano, Francesco Baccini inizia a studiare pianoforte da bambino e, dopo essersi dedicato ai grandi compositori del passato, a 20 anni scopre anche la musica leggera e il rock. Il debutto discografico avviene nel 1988 con lo pseudonimo “Espressione Musica”.
Nel 1989 pubblica l’album d’esordio “Cartoons”, premiato come rivelazione a Saint Vincent e vince la Targa Tenco come migliore opera prima.
Nel 1990 pubblica “Il pianoforte non è il mio forte” che contiene il singolo “Le donne di Modena” e “Genova blues” con Fabrizio De André. Nello stesso anno vince il Festivalbar con “Sotto questo sole” in coppia con Paolo Belli e i Ladri di Biciclette.
Sarà poi con l’album “Nomi e cognomi” del 1992 ad ottenere il maggiore successo affermandosi definitivamente come erede della tradizione dei cantautori liguri, seguito nel 1993 dall’uscita di “Nudo”.
Nel 1994 esce il singolo “Lei sta con te”, una rivisitazione reggae del brano portato al successo nel 1964 da Bruno Lauzi, con una parte di testo nuova scritta da Gaudi. Segue un periodo di silenzio e di inattività, interrotto nel 1996 dal disco “Baccini a colori”.
Nel 1997 partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Senza tu” estratto dal primo disco antologico “Baccini and Best Friends”, che propone numerosi duetti con altri celebri autori, tra cui Enzo Jannacci e Angelo Branduardi.
Nel 1999 esce “Nostra signora degli autogrill” al quale partecipa Alessandro Haber nella canzone “Fratelli di blues”, seguito nel 2001 da “Forza Francesco!”.
Nel 2004 esordisce in teatro come attore protagonista nel musical “Orco Loco”, da lui stesso scritto a quattro mani con il romanziere Andrea G. Pinketts e prodotto dal Teatro Franco Parenti, replicato al Ciak di Milano per un mese e portato nei teatri italiani.
Nel 2005, dopo l’esperienza del reality televisivo Music Farm, esce “Stasera teatro” in cui spicca il singolo “In fuga” scritto con Enrico Nascimbeni in memoria del campione del ciclismo Marco Pantani.
Nel 2006 esce l’album “Fra..gi..le “.Dopo un tour estivo di successo, con 50 date sempre nello stesso anno si concentra sul nuovo lavoro discografico “Dalla parte di Caino”, uscito nel maggio del 2007. Il disco ottiene la menzione speciale per il valore musical-letterario al Premio Lunezia 2007.
Il 2008 vede Baccini nella veste di attore cinematografico. Viene presentato in anteprima al Giffoni Film Festival, fuori concorso nella sezione “Sguardi inquieti”, il film Zoè, di cui è protagonista per la regia di Giuseppe Varlotta. Nel maggio dello stesso anno esce “Uniti duemilacinqueduemilaotto”, un album inedito realizzato in coppia con Povia.
Nel 2009 gira da protagonista il corto “Nerofuori” con Emanuela Mascherini per la regia di Davide Bini. Viene premiato da Rutgher Hauer per la sua interpretazione all'”i’ve seen …” Film Festival.
Nel settembre 2010 è sul palco di Cesena per la Woodstock 5 stelle organizzata da Beppe Grillo, di cui compone la sigla: “Il sogno di Woodstock”.
Il 20 gennaio 2011 inizia il tour teatrale “Baccini canta Tenco”, interamente dedicato alla riscoperta del cantautore, particolarmente amato da Baccini, dove vengono riletti e reinterpretati brani più noti o meno noti. Lo spettacolo ottiene buoni riscontri di pubblico e di critica, vincendo tra gli altri il Premio Mei quale migliore spettacolo dell’anno. Il 29 novembre dello stesso anno esce il nuovo album “Baccini canta Tenco”, tratto dall’omonimo tour teatrale.
Nel 2012 con il disco “Baccini canta Tenco” vince il Premio Lunezia e riceve la seconda Targa Tenco della sua carriera.
Nell’ottobre 2013 il suo primo tour con una serie di concerti in Cina, Pechino, Shanghai, Guangzhou, Shenzen e Hong Kong.
Nel 2014 inizia il tour con che anticipa il nuovo album con il singolo “Solematto”.
Nel 2017 pubblica “Chewing gum blues” insieme a Sergio Caputo.
Nel 2018 torna sul set nel film “Credo in un solo padre” dove interpreta Donato.
Il 2019 è l’anno dei 30 anni di carriera che lo vede protagonista di oltre 70 concerti in giro per l’Italia.