Francesco Di Giovanni e l’Orchestra a Plettro C. Bertucci in concerto – Uno strumento antico per urlare contro l’ingiustizia
Francesco Di Giovanni e l’Orchestra a Plettro C. Bertucci presentano in prima mondiale il Concerto per Clavicembalo e Orchestra a Plettro
Sarà una kermesse contro le Pene Capitali a dare i natali alla prima mondiale del Concerto per Clavicembalo e Orchestra a Plettro di Francesco Di Giovanni. Il 2 novembre, simbolicamente in occasione della ricorrenza dei Morti, Spin Time Labs, Nicola Valentino, Giulia Spada organizzano a partire dalle 18.00 un’ampia kermesse presso l’Auditorium Spin Time (via Santa Croce in Gerusalemme, 55) quale gesto corale di sensibilizzazione contro tutte quelle pene che ledono la Persona.
Due gli interventi che vedranno protagonista la musica di Francesco Di Giovanni, particolarissimo autore sempre in equilibrio fra classica rock e jazz: un omaggio, di e nell’interpretazione di Francesco Proietti e Francesco Di Giovanni alla chitarra, dedicata al leggendario Mastro Titta, storico boia della Roma papalina. E il Concerto per Clavicembalo e Orchestra a Plettro, in quattro movimenti (Moderato, Adagio, Valzer Moderato, Allegro) con Gabriella De Nardo al clavicembalo.
Francesco Di Giovanni e l’Orchestra a Plettro “Costantino Bertucci”
L’Orchestra a Plettro intitolata al Mandolinista e Compositore Costantino Bertucci è un’Orchestra stabile composta da primi, secondi, talvolta terzi mandolini, mandole, chitarre, violoncello, basso acustico, arpa celtica e all’occorrenza altri strumenti.
Nel suo repertorio annovera sia brani originali, che adattamenti tratti dalla ormai intensa letteratura musicale mondiale per strumenti a plettro.
Oltre a farne parte come chitarrista, Francesco Di Giovanni ha scritto per questa Orchestra varie composizioni, tutte eseguite frequentemente in pubblico con notevole successo.
Oltre a queste composizioni originali ha anche scritto numerosi arrangiamenti di brani tratti dal repertorio Jazz, avvicinando dunque l’Orchestra mandolinistica ad un repertorio e a delle sonorità per lei nuove e insolite.