Arriva sui digital store “NOTTI PASSATE”, il nuovo album di FRANCESCO FELE, scritto e composto all’età di 17 anni e pubblicato l’8 dicembre 2020 da Rough Machine/Artist First, edito Maqueta Records.
L’Album “Notti Passate” contiene il singolo “Stanza Buia” ed altri sei brani inediti. Sette brani che uniscono il presente e il passato del giovanissimo cantautore, che racconta la sua storie e le difficoltà che vivono molti adolescenti, trattando temi come la solitudine, l’amore, l’emarginazione, le delusioni.
Francesco Fele, attraverso la sua musica prevalentemente composta al pianoforte, ed i suoi testi, pieni di profondità e sentimento, abbraccia lo stile più elevato della musica Italiana e delle sue bellissime melodie, dalle classiche fino alle più moderne. Una sensibilità che vien fuori prevalentemente nelle canzoni d’amore, mai affrontate in maniera superficiale.
“Questo album – racconta lo stesso cantautore – descrive il periodo più difficile della mia vita. Le canzoni, sono nate così, quasi da sole. Sentivo la necessità di buttare fuori quello che si accumulava nel mio cuore. Quando mi sono accorto di aver accumulato un bel po’ di Canzoni ho contattato Fernando Alba chiedendogli di aiutarmi nella produzione delle canzoni e seguirmi artisticamente in questo mio primo passo nel mondo discografico. Tutte le mie canzoni sono nate dentro la mia cameretta, mi basta risuonarle, o riascoltarle per tornare con la mente a quei momenti che tengo ben custoditi dentro di me”.
Il primo singolo estratto è “Stanza buia”, canzone che nasce dal racconto di una storia difficile che una ragazza è costretta ad affrontare. Il messaggio sta tutto nel ritornello in cui c’è una luce di speranza, nonostante tutti i problemi che le persone possono incontrare nel loro cammino.
Chi è Francesco Fele
Francesco Fele è un cantautore romano, classe 2002. Inizia a studiare all’età di 10 anni musica attraverso il pianoforte e la sua voce. Dopo anni di studio decide di sperimentare il mondo della composizione, arrivando così a pubblicare il suo primo album dopo l’uscita di 2 singoli.
È cresciuto ascoltando le canzoni di Ligabue, Vasco Rossi, Claudio Baglioni e tutti i più grandi cantautori italiani, passando anche per i artisti stranieri come i Red Hot Chili Peppers o i Queen, senza un genere ben specifico. “Credo però che variando molto i generi e ascoltandone diversi non saprei dire qual è l’influenza più grande. Attualmente l’artista che ammiro maggiormente in Italia è Ultimo”.