GeGè Telesforo e Unicef il tour italiano per il progetto Soundz For Children

GeGè Telesforo e Unicef il tour italiano per il progetto Soundz For Children – «La musica è stata la mia salvezza, e oggi è la mia terapia. È un canale universale di comunicazione e di integrazione, che supera ogni barriera culturale e linguistica, politica e religiosa, favorendo l’integrazione dei bambini perché influenza positivamente l’acquisizione linguistica anche senza l’intervento verbale. Crea un insieme in cui tutti possono riconoscersi, sperimentarsi, divertirsi, anche in un contesto sociale a rischio»

GeGé Telesforo

 

Unicef Italia e il suo testimonial UNICEF GeGè Telesforo lanciano il progetto “Soundz For Children” (United Musicians for UNICEF), finalizzato a trasmettere ai più piccoli i valori del rispetto, dell’inclusione e della solidarietà attraverso la musica.

Cantante, musicista, polistrumentista, vocalista, compositore, conduttore e autore di programmi radiofonici e televisivi (costante la sua presenza a Radio24 e Rai5), Gegé Telesforo da tempo è impegnato nella versione pilota di “Soundz For Children”, realizzando degli incontri musicali in una scuola di Roma, l’I.C. M. Gandhi, frequentata da bambini particolarmente vulnerabili, con l’obiettivo di dare, attraverso un approccio innovativo legato alla musica, la possibilità di esprimersi e di comunicare liberamente, rimuovendo tutti gli ostacoli socio-culturali che impediscono un armonioso sviluppo psico-fisico.

“Soundz For Children” coinvolgerà, dunque, bambini di tutta Italia. Nel portare avanti questo progetto Telesforo sarà affiancato da professionisti che condividono il suo stesso approccio formativo e godono di un’esperienza decennale nel campo della formazione cognitivo/musicale.

Accanto agli incontri nelle scuole, GeGé Telesforo porterà il messaggio e i valori di “Soundz For Children” anche sul palcoscenico; dal 29 marzo all’8 aprile sarà impegnato con un tour in Italia affiancato dalla band di musicisti che da lungo tempo lo accompagna fedelmente: il sassofonista Alfonso Deidda, il tastierista Seby Burgio, il contrabbassista Joseph Bassi, il batterista Dario Panza, la special guest Joanna Teters – una delle giovani vocalist più affermate della scena newyorkese.

 

Durante i live, con Riccardo Bomarsi a curare tecnicamente il sound, sarà la musica di “FunSlow Ride”, il suo ultimo album uscito nel 2016 e edito da Groove Master Edition per Egea in Italia ed Europa e per la Ropeadope per Usa e Asia, a incarnare i valori del progetto. Il disco stesso nasce come un lavoro collettivo di 20 grandi artisti che si ritrovano uniti in una sola e unica “voce”. Ambiente, etica, responsabilità, amore di un genitore per i suoi figli, amore tra due esseri umani sono i temi universali che hanno mosso la creazione dei brani, connotati allo stesso tempo da un sound incredibilmente leggero e raffinato. Ma soprattutto amore per la musica, che è l’elemento che più di ogni altro spinge ad indagare nella propria spiritualità e permette di affermare la propria identità nel rispetto e nella tolleranza verso gli altri. “Fun Slow Ride” è dunque un’ammissione di responsabilità che tutti abbiamo come esseri umani: quella di lasciare un’eredità importante alle generazioni che verranno.

 

Frutto di due intensi anni di lavoro tra Brooklyn, Madison, Londra e la campagna a nord di Roma, “Fun Slow Ride” (International Collective of Music Travellers) è prodotto da GeGè Telesforo con la complicità di Leo Sidran.

 

Uno dei suoi singoli “Let the Children”, con il relativo videoclip realizzato da Simone Calcagni in collaborazione con UNICEF, è espressamente dedicato ai bambini mentre il videoclip del brano “Next” è realizzato da uno dei nostri più grandi artisti contemporanei: Felice Limosani. Pieno di amore e saggezza, in “Let the Children” lo spoken word del noto musicista statunitense Ben Sidran sottolinea con grande profondità il toccante tema trattato dalla poesia “I Figli” di Khalil Gibran contenuta nel suo celebre libro “Il Profeta”: il sentimento contrastante di un genitore che oltre a educare e proteggere i propri figli ha anche il grande compito di permettere loro di conoscere il più possibile il mondo, prendere liberamente le proprie decisioni senza cercare di influenzarne le scelte o di farli assomigliare a qualcun altro.

 

Il disco “Fun Slow Ride” è disponibile nei maggiori digital stores come iTunes, Amazon e Bandcamp, in quest’ultimo anche in free listening.

29 MARZO PERUGIA | BAD KING CLUB
30 MARZO ROSETO DEGLI ABRUZZI | VILLA PARIS
31 MARZO CAVA DEI TIRRENI | IL MORO JAZZ CLUB
1 APRILE MATTINATA (FG) | AUDITORIUM MAD MALL
5 APRILE ROMA | AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
6 APRILE BOLOGNA | BRAVO CAFFÈ
7 APRILE FERRARA | IL TORRIONE JAZZ CLUB
8 APRILE MILANO | BLUE NOTE JAZZ CLUB

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