Gemellaggio tra i Club Budapest City e Roma Parioli III in occasione del centenario Zonta all’Accademia D’Ungheria

Gemellaggio tra i Club Budapest City e Roma Parioli III in occasione del centenario Zonta all’Accademia D’Ungheria – Palazzo Falconieri – Accademia d’Ungheria di Roma: con un Gran Ballo dell’800 viene celebrato il Gemellaggio tra i Club Budapest City e Roma Parioli III in occasione del centenario Zonta.

E’ stato celebrato, con una solenne cerimonia presso il prestigioso Palazzo Falconieri sede dell’Accademia d’Ungheria di Roma, il Gemellaggio tra i Club Zonta Budapest City e Club Zonta Roma Parioli III, alla presenza del Direttore dell’Accademia il Prof. István Puskás, di S.E. Erika Emma Fodré Contessa di San Miniato, Ambasciatrice Medicea di cultura e libertà per l’Ungheria e con la partecipazione del Club Zonta Roma I.
Una delegazione del Club Zonta Budapest City ha raggiunto Roma per presidiare la celebrazione e gettare le basi per una proficua collaborazione internazionale, a testimonianza della volontà dei CLUB di innovare la modalità di coniugare la Mission Zontiana ampliando orizzonti con altre realtà europee con l’obiettivo di conoscere ed approfondire le problematiche comuni alle donne d’Europa.
Durante la cerimonia del Gemellaggio viene reso noto un comunicato di sua Altezza Serenissima il Granduca Ottaviano de’ Medici di Toscana, Granduca dell’Ordine Civico Mediceo, che in occasione dell’evento esprime la sue congratulazioni ai Club Zonta e conferisce il titolo onorifico di Paladine di Giustizia della Comunità Granducale Medicea alla presidente di Zonta Club Roma Parioli III, Laura Rabitti e alla presidente del Club Zonta Budapest City, Erika Csirszka.

A concludere la Cerimonia  è stato un elegante “Gran Ballo dell’ 800, con Dame in abiti da Ballo e Cavalieri eleganti in Frac – appartenenti alla Società di Danza – Direzione: Fabio Mòllica e organizzato dalle insegnanti della Società di Danza Roma Centro. Nel corso della serata, sono stati riproposti i costumi ed in particolare la musica e le danze, che hanno fatto rivivere a tutti i partecipanti l’atmosfera Ottocentesca nella mirabile sede di Palazzo Falconieri. Motto della Società di Danza: tradizione non è il passato, ma ciò che del passato ha valore mantenere in vita.

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