Gioco di azzardo, rapinatori e pusher arrestati dai carabinieri – Anzio – Operazione “El caracol”. Sette persone arrestate dei carabinieri per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso
Roma – I Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno eseguito 7 ordinanze di custodia cautelare, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Velletri, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili in concorso fra loro di acquisto, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina e cocaina. I provvedimenti scaturiscono da un’attività investigativa portata avanti dalla Stazione Carabinieri di Lavinio Lido di Enea. L’indagine, condotta nel primo semestre del 2010, ha avuto inizio a seguito di alcuni controlli effettuati dai Carabinieri della locale Stazione che facevano emergere l’esistenza di attività illecite nel complesso residenziale “El Caracol”, agglomerato urbano costituito da 180 villini distribuiti su un’area di circa 32.000 Mq, dislocato per l’appunto sul litorale di Anzio, Lavinio Lido di Enea. Gli accertamenti risultavano da subito molto complicati per la particolare conformazione del complesso residenziale; gli indagati, infatti, vantavano una certa sicurezza nelle loro condotte delittuose atteso che l’ingresso al residence è consentito da una sola via d’accesso, da dove fra l’altro è impossibile passare inosservati. L’indagine consentiva, attraverso il monitoraggio degli indagati, di scoprire l’esistenza di una proficua ed assai redditizia attività di spaccio nella citata zona, portata avanti fondamentalmente da un nucleo familiare; nel corso delle indagini, come si riscontra anche nell’ordinanza di custodia cautelare, si accertava che i vari componenti della famiglia si erano ripartiti i vari compiti creando un sistema efficace e “sicuro”. A tali conclusioni investigative si perveniva mediante l’ausilio di attività tecnica ma anche in virtù di meticolosa, paziente e scrupolosa attività investigativa tradizionale di riscontro con servizi di osservazione e controllo, che permettevano ai militari di documentare uno smercio continuo di stupefacente; si arrivava ad accertare decine di cessioni al giorno che, seppur fatte in piccole quantità, risultavano particolarmente proficue al gruppo in oggetto. L’operazione dei Carabinieri si è svolta nelle prime ore del mattino ed è stata attuata con l’impiego di circa 25 Carabinieri della Compagnia di Anzio e con l’ausilio di militari del Nucleo Cinofili di Roma S. Maria Galeria (RM), presenti con cani addestrati al rintraccio di droga.
Ardeatina – Rapinatori per noia arrestati dopo sole 2 ore dai carabinieri. In manette un 19enne e 2 17enni romani.
Roma – Poche ore di serrate indagini e l’ingenuità dei rapinatori sono bastate ai Carabinieri per assicurare alla giustizia 3 ragazzi che per pura noia si sono improvvisati banditi. I Carabinieri della Stazione Roma Cecchignola hanno arrestato 3 giovanissimi romani, un 19enne e due 17enni, tutti incensurati, provenienti da buone famiglie, che non hanno di certo problemi economici, con l’accusa di rapina in concorso ai danni di una farmacia nei pressi dell’Ardeatina. La scorsa sera verso l’ora di chiusura il maggiorenne e uno dei due minorenni si sono presentati armati rispettivamente di pistola, risultata poi giocattolo, e coltello, con i volti travisati all’interno della farmacia di via Andrea Millevoi, facendosi consegnare l’incasso giornaliero circa mille euro. Sono poi fuggiti a bordo di uno scooter, risultato di proprietà di uno dei loro genitori. A poca distanza hanno incontrato l’altro minorenne a cui hanno consegnato lo scooter e la refurtiva dileguandosi a bordo dell’auto del 19enne. Pensavano di averla fatta franca ma grazie alle indicazioni fornite da alcuni testimoni in breve tempo i militari sono riusciti a bloccarli. Verso le 21 in circonvallazione Nomentana una pattuglia del Nucleo Operativo della Compagnia Parioli, attivata dalla centrale Operativa del Comando Provinciale, ha intercettato i due a bordo dell’auto del 19enne, mentre l’altro minorenne è stato raggiunto presso la propria abitazione, nei pressi dei Prati Fiscali, dai militari della Stazione Roma Cecchignola. I Carabinieri a seguito delle perquisizioni personali e domiciliari sono riusciti a rinvenire l’intera refurtiva, le armi e i vestiti utilizzati per compiere la rapina mentre lo scooter e l’auto utilizzati per la fuga sono stati sequestrati. Dopo l’arresto su disposizione dell’Autorità Giudiziaria il 19enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione mentre i due minorenni sono stati affidati alle rispettive famiglie con l’obbligo della permanenza in casa, in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo.
Roma – Gioco d’azzardo nel circolo ricreativo. In 10 denunciati dai carabinieri. avevano preso parte ad un torneo illegale di “zecchinetta”. I militari avvisati da alcune mogli dei giocatori, preoccupate per le finanze dei loro mariti.
Era il gioco preferito dei Lanzichenecchi, che lo esportarono in Italia nel XVI secolo, ma divenne celebre grazie a Leonardo Sciascia che ne “Il giorno della civetta” utilizzò il nome del passatempo come sopranome per uno dei suoi personaggi. La “Zecchinetta” è un popolare gioco di carte, ma se sfruttato con fini di lucro e soprattutto in un circolo ricreativo, luogo in cui è tassativamente proibito, la sua natura ludica si trasforma in illecito penale. La “Zecchinetta”, infatti, è stata inserita nella tabella dei giochi proibiti che deve essere obbligatoriamente esposta nei locali pubblici e nei circoli, come previsto dal T.U.L.P.S. Per questi motivi, 10 romani, di età compresa tra i 41 ed i 79 anni, alcuni dei quali già conosciuti alle forze dell’ordine, sono stati denunciati a piede libero dai Carabinieri della Stazione Roma Villa Bonelli con l’accusa di gioco d’azzardo. I militari hanno bruscamente interrotto la partita in svolgimento all’interno di un circolo ricreativo di via del Trullo. Al loro arrivo, mazziere, banchiere e giocatori erano ancora concentrati sulle puntate da effettuare e sulle carte che si stavano scoprendo. Ad effettuare la segnalazione sono state alcune delle mogli dei giocatori che, resesi conto di continui ammanchi dai “fondi familiari” dovuti al vizietto dei mariti, hanno chiesto aiuto ai Carabinieri. Tra le dieci persone denunciate ci sono anche i gestori del circolo: per loro l’accusa è di aver organizzato e consentito lo svolgimento del torneo di “Zecchinetta” nel locale, all’interno del quale i Carabinieri hanno sequestrato mazzi di carte da gioco e 1.500 euro in contanti, frutto delle puntate precedenti.
Roma – Maxi operazione contro la criminalita’ diffusa. Arrestate 62 persone nel week end, di cui 33 stranieri.
Una maxi operazione contro la criminalità diffusa è stata portata a termine nel week end dai Carabinieri del Gruppo di Roma che ha portato all’arresto di 62 persone di cui 33 straniere. Si tratta di arresti eseguiti quasi tutti in flagranza di reato, nel corso di servizi di controllo mirati al contrasto della microcriminalità nella Capitale e volti anche a prevenire che i giovani non si mettano alla guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti. Furti di ogni genere, borseggi, rapine, spaccio di stupefacenti sono i reati principali per i quali i Carabinieri sono intervenuti. Molti gli arresti per spaccio eseguiti dai militari 27 su 60 totali e 16 chili di droga sequestrata tra piante e dosi pronte ad essere immesse sul mercato, nonché molti i giovani segnalati come assuntori all’Ufficio Territoriale del Governo. Importanti gli arresti ed i sequestri di droga operati su tutta la capitale tra cui l’arresto di 4 persone e il sequestro di oltre 11 kg di hashish e 100 g. di marijuana, l’arresto di un romano che nella propria abitazione aveva allestito una serra ed il sequestro di ben 18 piante di canapa indiana, di circa un metro e 60 centimetri di altezza e quasi 4 kg di peso, l’arresto di un incensurato romano sorpreso con oltre 250 g. di marijuana, infine in zona Cornelia sono stati arrestati altri 2 arresti e il sequestro di 67 piante di canapa indiana rinvenute in un campo adiacente ed alcune nell’abitazione. Sono state segnalate 18 persone come assuntori di sostanza stupefacente e 20 le persone contravvenzionate per inosservanza dell’ordinanza antialcol emessa dal Sindaco. Sono state denunciate in totale 18 persone di cui 3 per guida in stato di ebbrezza alcolica con il contestuale ritiro delle rispettive patenti di guida, una per possesso do arnesi atti allo scasso, 10 per gioco d’azzardo ed uno per lesioni personali e 3 per rissa. Controllati oltre un migliaio di veicoli e più di 2 mila persone, elevate un centinaio di contravvenzioni al codice della strada.
