“Ovunque ci sia la società umana, lo Spirito irrefrenabile del teatro si manifesta. Nato dalla gente, indossa le maschere e i costumi delle nostre diverse tradizioni. Sfruttando le nostre lingue, i ritmi e i gesti, il teatro libera uno spazio in mezzo a noi” (dal messaggio internazionale per la Giornata Mondiale del Teatro 2014, a firma di Brett Bailey)
Il Teatro Martinitt di Milano celebra la Giornata Mondiale del Teatro (www.giornatamondialedelteatro.it) invitando tutti in platea e riservando per quel giorno, il 27 marzo 2014,uno speciale sconto (12 euro anziché 20 euro) per la visione della commedia in locandina: “Il tempo delle mele cotte”. Un pretesto in più, dunque, per avvicinarsi al teatro, per (ri)scoprire il valore della commedia brillante italiana e per rilassarsi con un bel po’ di sane risate, in questo caso condite da un pizzico di malizia. In scena fino al 30 marzo, “Il tempo delle mele cotte” è infatti uno spettacolo divertente e un po’ piccante che racconta dell’amore ai tempi della guerra.
IL TEMPO DELLE MELE COTTE è una commedia scritta da Gianni Clementi, diretta da Vanessa Gasbarri, con Giorgia Trasselli, Antonio Conte.
Roma, 19 luglio 1943. Un aitante parroco e un’avvenente fedele, durante una “inconfessabile confessione”, vengono sorpresi da un violento bombardamento e restano miracolosamente illesi… Mentre consumavano il frutto proibito li ha colti non una saetta fustigatrice, ma una bomba distruttrice e ora devono espiare restando imprigionati per giorni sotto le macerie. Qui le loro anime, e non solo, si avvicinano portando Don Eligio e Sora Agnese a riflettere sulla condizione umana, in un confronto continuo. Sotto tonnellate di detriti, alla mercé di fame, sete e altre pulsioni, saltano tutti gli schemi che la società “in superficie” impone. Allusioni, fraintendimenti, equivoci maliziosi e situazioni grottesche mettono a nudo le esistenze dei protagonisti sotto mattoni e sassi che rappresentano forse i cocci delle loro vite. Mentre fuori il mondo va a pezzi, riusciranno i due superstiti a incollare le loro schegge?
Info e prenotazioni:
TEATRO MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano – Tel. 02 36.58.00.10
Orario spettacoli: giovedì e venerdì ore 21, sabato ore 16.30 e ore 21, domenica ore 18.
Biglietteria: da martedì a sabato ore 10-20, domenica ore 15-17.30; lunedì chiuso.
Ingresso: 20 euro
Abbonamenti a partire da 100 euro per 11 spettacoli.