Giusy Versace al Teatro Golden. Giusy Versace, atleta paralimpica, la dolce guerriera che il pubblico italiano ha potuto conoscere attraverso la trasmissione di Rai 1 “Ballando con le stelle”, dove ha trionfato nel 2014, sarà sul palco del Teatro Golden di Roma dal 17 al 19 ottobre.
Donna forte e determinata, ma solare al tempo stesso salirà su palcoscenico del Golden accompagnata dal suo partner di “Ballando con le stelle” il talentuoso e amatissimo dal pubblico televisivo, Raimondo Todaroe dal cantante pop Daniele Stefani per raccontare la sua incredibile vita, il suo coraggio, la sua forza, diretta da Edoardo Sylos Labini.
Un sincero e appassionato racconto di ciò che ha completamente rivoluzionato e trasformato la sua vita, Giusy l’ha fatto già scrivendo il libro, da cui è tratto lo spettacolo. Diverso è essere in scena, davanti ad un pubblico che ti ascolta, ti guarda, si emozione con te.
“Con la testa e con il cuore si va ovunque” è uno spettacolo, in prosa e danza, che ripercorre la “seconda vita” di Giusy Versace dopo il terribile incidente automobilistico.
“La mia vita è divisa a metà, c’è un prima e un dopo. Il confine è un guard-rail che si strappa le mie gambette dal ginocchio in giù, il 22 agosto del 2005. Avevo 28 anni… sapevo chi ero ed ero abituata a contare soprattutto sulle mie forze: questo mi faceva sentire al sicuro, imbattibile. In un secondo è sparito tutto. Di fronte a me, un confine. E una scelta: attraversarlo oppure no. Provare a guardare oltre o rimanere attaccata ad un passato che non esisteva più. Credo di aver fatto la scelta giusta…’’
Si descriveva così Giusy Versace, calabrese d’origine e milanese d’adozione, nel suo libro, best seller Mondadori, e si racconta così oggi sul palcoscenico emozionando e facendo riflettere, commuovere e sorridere ancora una volta gli spettatori.
La scrittura potente, magica, evocativa della Versace prende forma sul palcoscenico, plasmata dalle sapienti mani del regista Edoardo Sylos Labini, uno degli artisti più innovativi ed eclettici del panorama italiano che, con estrema delicatezza e profondità, ha dato vita ad una messinscena fluida, reale e cosciente, assolvendo al difficile compito di raccontare la straordinarietà di una vita sospesa tra drammaticità e speranza.
Un racconto coinvolgente, emozionante, spontaneo ed ironico di una donna forte che ha trasformato un evento tragico in energia e positività. Ma soprattutto una testimonianza di gioia, fede e un costante invito a non arrendersi mai davanti agli ostacoli.