Grande successo per il cinema italiano all’Italian Film Festival di Cardiff. Si sono chiuse le intense giornate dell’Italian Film Festival Cardiff (IFFC, 22- 26 novembre 2017) che, giunto quest’anno alla sua terza edizione e diretto da Luisa Pèrcopo e Luca Paci, ha ospitato anche quest’anno una ricca programmazione (ben sette le première per l’UK) e numerosi ospiti che hanno incontrato il proprio pubblico. A cominciare da Flavio Bucci intervenuto con i registi Antonio Andrisanie Pascal Zullino a presentare Il Vangelo secondo Mattei: i tre, intervistati dai due direttori artistici, hanno regalato al pubblico in sala un esilarante dopo proiezione. Fra gli ospiti anche Silvio Soldini, regista de Il colore nascosto delle cose; Gianfranco Cabiddu con il suo La stoffa dei sogni che narra di vendetta e redenzione dal sapore shakespeariano, vincitore del Globo D’Oro di quest’anno; il popolarissimo attore e regista Pif, la cui commedia satirica In guerra per amore, ambientata durante lo sbarco degli Alleati in Sicilia, ha chiuso il Festival domenica 26. Fra gli ospiti anche Karen di Porto,attrice e regista del vivace e intelligente Maria per Roma. Ed Enrico Lando che portava il suo docufilm La Storia dell’Orso assieme ad una delle protagoniste del lavoro, la bella, brava ed ironica Elizabeth Kinnear.
Va segnalato che il pubblico era ugualmente costituito da italiani residenti in Galles e da pubblico oriundo inglese appassionato di cultura cinematografica italiana.
Fra i momenti di maggior interesse la Tavola rotonda che, sabato 25, ha messo a confronto le esperienze distributive italiane e inglesi e ha discusso delle nuove sfide che la distribuzione cinematografica si trova ad affrontare, a causa prevalentemente del cambiamento delle abitudini del pubblico e della crisi dei mercati. Erano presenti:
La discussione è stata raccolta in una serie di illustrazioni degli studenti della Cardiff School of Art and Design: Matt Clench, Tom Twigg e Tom Carroll-Brentnall. E da una grande tavola magistralmente eseguita da Chris Chris Glynn.
Il Festival, organizzato dall’Italian Cultural Centre Wales con il supporto della Lucana Film Commission e della Sardegna Film Commission, consolida il già forte legame professionale con il Chapter Arts Centre, prestigioso fulcro artistico e culturale della città, che quest’anno ospiterà tutte le proiezioni dal 22 al 26 novembre: tredici film made in Italy che spaziano da commedie e docufilm a film drammatici e animazioni. Lungo e cortometraggi sono tutti ideati, firmati e interpretati da alcuni degli esponenti più brillanti del cinema italiano contemporaneo e comprendono tutte prime visioni in Galles di cui sette prime visioni assolute in Gran Bretagna.