Grande successo per lo spettacolo “Qualcosa in comune”, con Milena Miconi, Nadia Rinaldi e Sofia Graiani, in scena al Teatro Tirso de Molina di Roma – Traspare chiaramente anche sul palco l’amicizia fra Nadia Rinaldi e Milena Miconi, che tornano insieme sul palco con “Qualcosa in comune” fino al 15 dicembre, per rappresentare i problemi che alcune donne si trovano ad affrontare giornalmente, come quello del tradimento. In questa commedia, scritta e diretta da Mauro Graiani, prodotto da Francesco Bellomo, che vede sul palco anche la giovanissima Sofia Graiani (figlia della Miconi), le due grandi amiche interpretano infatti due donne che scopriranno casualmente di essere innamorate dello stesso uomo. Mentre ridiamo ci troviamo però a riflettere allo stesso tempo su vari eventi drammatici in cui l’evento femminile è, purtroppo, sempre più frequentemente coinvolto.
Per dare voce alla gravità di questi casi, le due attrici, che oltre a condividere un’amicizia, condividono anche l’essere mamma, hanno pensato di far in modo che il teatro diventasse un punto di raccolta di latte in polvere e pannolini per Salvamamme, l’associazione che fornisce sostegno umano e psicologico alle mamme e ai bambini meno fortunati.
Tantissimi gli amici ed i colleghi seduti sulle poltrone rosse a vedere lo spettacolo e soprattutto a contribuire a questa iniziativa solidale: Carolina Ray, con l’amico conduttore Marco di Buono, Jane Alexander, Adriana Volpe, Stefano Pantano e la moglie Lucia Fattori.
Conquistati dalla naturalezza e la veridicità delle attrici anche altri ospiti tra cui: Vittorio Cecchi Gori, Roberta Garcia, Fanny Cadeo, Luca Capuano, Jgor Barbazza, Raffaello Balzo, Alex Partexano.
Applauditissime le tre attrici dalla platea gremita in cui c’erano anche Roselyne Mirialachi, Simone Ripa, Elisabetta Viaggi, Lino Bon, Karin Proia con il marito Raffaele Buranelli, Alberto Mandolesi, Antonietta Divizia, Mara Keplero, Franco Oppini che bacia Ada Alberti ed Emilio Sturla Furnò.
Moltissime soddisfazioni per le due attrici che riescono con questo spettacolo, dalle note dolci-amare, a sensibilizzare il pubblico e a farlo pensare attraverso il sorriso, una delle forze più grandi che ci siano.