Grazia Ciavarella presenta il romanzo “Zoe Zero”

Grazia Ciavarella

“Zoe Zero”

«Uno dei tanti modi che esistono per perdere punti è farvi vedere accompagnati da un genitore. Certo, se poi ad accompagnarvi fossero entrambi, non vi rimarrebbe che emigrare sulla Luna. Ma per fortuna questa è un’altra storia». 

“Zoe Zero” di Grazia Ciavarella è un romanzo frizzante e intrattenente in cui si narra la storia di Zoe, una ragazza di tredici anni come tante, che si ritrova improvvisamente a diventare una star. Già dall’utilizzo del linguaggio si comprende come l’autrice abbia deciso di rendere verosimile la storia di Zoe immergendosi totalmente nel mondo dei tredicenni: nel testo è infatti presente la tipica parlata dei giovani d’oggi così come il loro creativo, enfatico e a volte sgrammaticato utilizzo della lingua scritta.

Grazia Ciavarella dipinge un ritratto fedele dell’adolescenza raccontando l’ingenuità e spesso la superficialità dei suoi personaggi, il loro bisogno di contare e di sentirsi ammirati, il desiderio di lasciare il segno; non a caso è onnipresente la dimensione social, quasi più importante della vita vera, il luogo non luogo in cui accadono gli eventi più significativi nell’esistenza di Zoe.

La giovane protagonista è colta in un momento che lei ritiene fondamentale per la propria vita: è infatti il primo giorno di terza media, e ha deciso di voler diventare la ragazza più ammirata della scuola. Un proposito battagliero, che lei persegue con un impegno tanto eccessivo da far tenerezza a chi ormai è cresciuto, ma ricorda bene gli anni delle medie quando tutto era di vitale importanza e ogni passo era ponderato perché poteva condurre a un “suicidio sociale”. La forza del romanzo sta proprio nel rievocare con precisione questa fase dell’esistenza delicata e fondante, in cui si hanno poche armi per affrontare il mondo ma anche tanta energia e voglia di spaccarlo.

Mentre Zoe complotta con Maia e Carmen, le sue MAPS (Migliori Amiche Per Sempre), la sua vita subisce una svolta imprevista ed eccitante: scoperta per caso grazie a un video postato su Instagram mentre canta, le viene data l’opportunità di diventare un idolo pop. Tra spot pubblicitari, feste lussuose e la partecipazione a un talent musicale, la protagonista vive il suo sogno ma conosce anche il rovescio della scintillante medaglia che le è stata assegnata: dietro i lustrini si nasconde purtroppo una realtà fatta anche di menzogne e di false apparenze, dalla quale dovrà imparare a difendersi.

SINOSSI DELL’OPERA

Zoe ha tredici anni, due genitori (fin troppo) premurosi, un fratello irritante, due “migliori amiche per sempre”, una gigantesca cotta per il giovane attore Riccardo Battiston e, soprattutto, il desiderio di essere popolare e ammirata da tutti; proprio come il suo idolo, Melissa De La Riva, la cantante teenager che un anno prima ha spopolato al concorso Una canzone per te. Il suo sembra un sogno irrealizzabile, fino a quando il video di una sua esibizione, caricato su Instagram per gioco, fa di lei la nuova reginetta dei social, spalancandole la strada verso il successo. Ma la vita di una giovane star è davvero entusiasmante come Zoe ha sempre immaginato? Scopritelo insieme a lei!

Casa Editrice: Les Flâneurs Edizioni

Collana: Super Madeleine

Genere: Narrativa contemporanea

Pagine: 122

Prezzo: 12,00 €

BIOGRAFIA DELL’AUTRICE

Grazia Ciavarella (San Marco in Lamis, 1982) è laureata in Scienze giuridiche e ha frequentato la scuola di scrittura Palomar di Mattia Signorini a Rovigo. Copywriter, collabora al progetto Idee per la scuola ideato da Cristina Simone, e parla di libri sul suo profilo Instagram. “Zoe Zero” è il suo primo romanzo.

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